La CRUSCA: costituisce la parte più esterna dei semi cereali da cui viene separata durante i processi di raffinazione. Svolge una funzione di regolazione del transito intestinale e rallenta l'assorbimento degli zuccheri. È utile nel diabete, oltre che nella stipsi e diverticolosi. Da evitare l'uso contemporaneo della crusca e del latte o derivati a causa della formazione di fitati di calcio insolubili che riducono l'assimilazione di questo minerale.
Il DOLCIFICANTE: è una sostanza naturale o artificiale in grado di rendere dolce un'altra sostanza. I dolcificanti naturali più usati sono lo zucchero e il miele. Lo zucchero, detto anche saccarosio, è prodotto dalla raffinazione dello zucchero di canna o bruno. Contrariamente al pensiero comune quest'ultimo è altrettanto calorico del primo come anche il miele, i cui vantaggi sono però rappresentati dalla maggiore ricchezza in vitamine, minerali ed oligoelementi che lo rendono più completo dello zucchero. I dolcificanti di sintesi hanno un potere dolcificante molto superiore ai prodotti naturali e non stimolano la secrezione di insulina per questo sono indicati nel diabete. La dose massima giornaliera non deve essere superiore alle 10 compresse ed è buona norma variare ogni tre mesi il tipo di dolcificante usato. I dolcificanti usati in genere da diabetici o obesi sono la saccarina, la mannite, il sorbitolo, l'aspartame, il fruttosio.
La FRUTTA: ciliegia ricca in fosforo, vitamina A e B, è indicata nel regime alimentare di chi è diabetico. La fragola, ricca di vitamina A e B, ferro, fosforo, è indicata nel diabete oltre che nelle stipsi, anemia e gotta. Il lampone, ricco in vitamina C, è indicato nel diabete oltre che nella obesità, nefropatie. Anche il mirtillo indicato nel diabete, come anche la pera ricca in vitamina B.
Il LIMONE: Agrume caratterizzato dalla ricchezza in acido ascorbico (vitamina C) è indicato nel diabete oltre che nell'obesità.
La MORA: bacca ricca di vitamine (A, E, C), calcio e potassio. In piccole quantità ha effetto astringente. Èconsigliata nelle diete ipocaloriche, diabete e diarrea.
Cosa è meglio evitare:
ALCOOL: Per bevande alcoliche si intendono quelle
contenenti alcol etilico in quantità variabile dal 2 al 21%.
Controindicato nel diabete.
BANANA: Frutto molto ricco in zuccheri e vitamine soprattutto A-B-C e calcio. Controindicata nell'obesità e nel diabete.
BARBABIETOLA ROSSA: Ricca di vitamine A, B, PP nonché magnesio,
fosforo e acido ossalico. Da consumarsi con moderazione nel diabete dato
il suo alto contenuto in zuccheri.
BIETA: Verdura distinta in due varietà: a coste grosse e a piccole foglie (bietina). Controindicata nel diabete. Ha effetto diuretico.
BIRRA: Deriva dall'orzo per un processo di fermentazione del
malto e deve il suo sapore leggermente amarognolo all'aggiunta di
luppolo. Caratteristica essenziale è di essere molto ricche in zuccheri e
destrine e di conseguenza molto caloriche. La B. è poco alcolica (3-4')
con un elevato tenore di anidride carbonica. È controindicata nel
diabete.
BISCOTTI: Sono più digeribili del pane perché secchi ed hanno a
seconda del tipo composizioni svariate. Controindicati nelle diete per
il diabete.
CACHI: Frutto con alto potere calorico, molto zuccherino e con proprietà lassative. Controindicato nel diabete.
CASTAGNA: Frutto ricchissimo di amidi a cui deve il suo valore
calorico. Si distinguono due varietà fondamentali: marroni e C. È
controindicata nel diabete.
CECI: Legumi che per il loro alto contenuto calorico sono controindicati nel diabete.
CIOCCOLATO: Dolce ottenuto dall'impasto del cacao con varie
sostanze alimentari. Ha un valore calorico e nutritivo piuttosto elevato
legato alla presenza degli idrati di carbonio e quindi è un alimento
completo, soprattutto quello al latte. E' sconsigliato nel diabete.
COCKTAIL: Bevanda usata in genere come aperitivo, costituita da
una mescolanza di liquori, vino e aromatizzata. Controindicata per la
sua tossicità nel diabete.
CRACKERS: Biscotti molto sottili e friabili, ricchi di idrati di
carbonio. Controindicati nel diabete dato l'alto contenuto in
carboidrati.
GELATO: Alimento dolce costituito da latte e uova addizionati ad
altri ingredienti vari e sottoposti a congelamento. Il G. ha un alto
potere calorico e nutritivo è quindi controindicato nel diabete per
l'alto contenuto in zuccheri(oppure deve essere consumato in
sostituzione di un pasto).
GNOCCHI: Alimento costituito da patate e farina. È composto
quindi essenzialmente da carboidrati per cui è limitatamente indicato
nel diabete soprattutto con condimenti grassi.
MANDORLA: Ricca in grassi viene usata oltre che nella
preparazione di dolciumi anche nell'estrazione di olio. Controindicata
nel diabete.
MANGO: Frutto esotico ricco in fibra, zuccheri e carotenoidi. Sconsigliato nel diabete.
MARMELLATA: Conserva alimentare costituita in genere da frutta
matura fatta cuocere addizionata ad una notevole quantità di zucchero.
Controindicata nel diabete.
MELOGRANO: Frutto zuccherino ricco in vitamina C. È controindicato nel diabete.
MIDOLLO (bue): Sostanza notevolmente grassa presente
nell'interno delle ossa cave degli animali da macello. Viene utilizzato
nella preparazione di piatti tipici regionali. Controindicato nel
diabete.
MIELE: Alimento viscoso con altissima percentuale di zuccheri
(glucosio e fruttosio) formato dal nettare dei fiori elaborato e
rigurgitato dalle api. Controindicato nel diabete.
NOCE DI COCCO: Frutto della palma da cocco con una polpa molto ricca in grassi saturi, zuccheri, fibra. È controindicata nel diabete.
PANCETTA (maiale): Parte adiposa del maiale consumata in genere salata o affumicata. Per il suo alto valore calorico è sconsigliata nel diabete.
PANE: alimento di scarsa digeribilità soprattutto quando è fresco
mentre migliora in questo senso se raffermo o abbrustolito poichè‚
diminuisce la sua quantità in acqua. Controindicato nel diabete.
da parte degli obesi e anche nelle iperlipemie.
RISO: È un cereale ricco di amidi e allo stato greggio (risone)
anche di vitamina B1, PP, sali minerali, cellulosa. Controindicato nel
diabete per la ricchezza in carboidrati.
SACCAROSIO: Disaccaride derivante dalla canna e barbabietola da
zucchero. Lavorato e raffinato costituisce il comune zucchero
alimentare. È controindicato nel diabete.
SEMOLINO: Alimento di
aspetto granuloso derivato dalla triturazione di vari tipi di cereali.
Il S. bianco è derivato dal grano, quello giallo dal granturco. È molto
ricco in zuccheri perciò è controindicato nel diabete.
UVA: Frutto ricco in zuccheri (glucosio), vitamine e minerali; è
un alimento facilmente digeribile se si eliminano bucce e semi. È
controindicato nel diabete.
VINO: Deriva dal mosto dell'uva per un processo di fermentazione
ed è costituito da alcool etilico, zuccheri, tannino, acidi vari, scarse
vitamine, calcio, ferro, bisolfati. Il vino è controindicato nel
diabete.
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