16/11/20

Studi relativi al CT

La verità fa male...
Covid-19


Germania meno positivi con test PCR 25 cicli
Italia più positivi con test PCR 35 cicli
CT, Cycle threshold (“ciclo-soglia”)
Molti test qPCR utilizzano un cut-off Ct di 40, consentendo il rilevamento di pochissime molecole di RNA di partenza.
La quantità di cicli necessari a rendere visibile l'RNA virale nei tamponi può indicare la gravità del caso e la sua contagiosità.
Studi relativi al CT
Gli studi su questo argomento hanno mostrato che, nei primi giorni di infezione, i pazienti hanno valori CT inferiori a 30 e spesso inferiori a 20, cioè con un alto livello di virus (e di contagiosità); man mano che il corpo elimina il coronavirus, i valori CT aumentano gradualmente (diminuisce la carica virale). Studi più recenti hanno dimostrato che una carica virale più elevata può avere un impatto profondo sulla contagiosità di una persona e riflettere anche la gravità della malattia da Covid-19. In uno studio pubblicato di recente su Clinical Infectious Diseases, i ricercatori guidati da Bernard La Scola, un esperto di malattie infettive presso IHU-Méditerranée Infection, hanno esaminato 3.790 campioni positivi con valori CT noti per vedere se contenevano virus vitali. La Scola e i suoi colleghi hanno scoperto che il 70% dei campioni con valori CT di 25 o inferiori avrebbe potuto effettivamente replicarsi, rispetto a meno del 3% dei casi con valori CT superiori a 35.
Qualche virologo, infettivologo o biologo vuole rispondere ... Grazie!

Achille Daga https://www.facebook.com/photo.php?fbid=3271913266250908&set=a.110770439031889&type=3&theater


 

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