uesto articolo è prima di tutto indirizzato ai patrioti italoamericani e a tutte quelle famiglie statunitensi e inglesi che, a causa della 2° Guerra Mondiale, hanno un loro caro seppellito sotto una croce bianca qui in Italia. La Storia che fece precipitare il Mondo nella barbarie della II° Guerra Mondiale non dovrà mai essere dimenticata, così come il nobile sacrificio dei giovani soldati Alleati che fu dolorosamente necessario per poter sconfiggere il dilagare di un regime totalitario diffusosi in tutta Europa proprio a partire dall’Italia.
Il 31 gennaio 2020 nella Repubblica italiana veniva dichiarato lo stato di emergenza nazionale, e in forza di questo atto due governi (Conte II° e Draghi) hanno dato sfogo ad un florilegio di norme illiberali e non democratiche, poggiandole sul pretesto di una situazione pandemica imposta da un virus proveniente dalla Cina. Giova ricordare come tante fonti autorevoli in senso scientifico o di importante intelligence internazionale, avevano rivelato che il virus cinese non solo avesse avuto origine in un laboratorio, ma molto probabilmente era stato diffuso allo scopo di dispiegare colossali effetti sociopolitici, economici e finanziari. La riflessione su una frase insegnataci dal precettore dell’Imperatore Nerone, il filosofo Lucius Seneca, “cui prodest scelus, is fecit” (chi ha grande vantaggio dal crimine è colui il quale lo ha commesso), spiega le ragioni profonde, finanziarie, politiche e ideologiche, sottese a quanto di malvagio sta accadendo nel Mondo. L’operato dei due governi italiani negli ultimi due anni, infatti, ha costituito il benchmark di riferimento per la gestione delle emergenze nei Paesi governati da democrazie, e molti altri governi hanno predisposto misure a scapito delle Libertà democratiche dei cittadini, giustappunto ispirandosi all’esempio fornito dal Governo italiano.
In questo alveo di fatti importanti è indispensabile aprire il parallelo storico con gli accadimenti occorsi esattamente 100 anni fa. Anche un secolo fa, al termine di una stupida sfilata in camicia nera a Roma del 1922, sotto la spinta emergenziale del Biennio Rosso e del pericolo comunista, nacque un regime apparentemente democratico che solo dopo poco si trasformò in un regime totalitario denominato Stato Fascista. Quella di 100 anni fu un’operazione politica di interesse mondiale presa a riferimento in tutto il Mondo, e anch’essa scaturì dalla ‘benedizione’ del Cartello delle Industrie chimico farmaceutiche di quel periodo, da cui originano quasi tutti i know how di attuale appannaggio dei colossi farmaceutici apolidi. Il pretesto della Marcia su Roma e i pericoli del Biennio Rosso italiano, che si allacciavano concettualmente in America con l’attentato alla JP Morgan attribuito agli anarchici italiani e alla triste vicenda di Sacco e Vanzetti, furono la base su cui David Rockfeller suggerì al Re Italiano di dare l’incarico a Mussolini. L’ascesa politica del Dux si deve alla forza economica di un giornale, divenuto il riferimento dei Fasci di Combattimento, che era stato finanziato da un importante imprenditore operante proprio nel settore chimico farmaceutico. Lo sviluppo totalitario del governo Mussolini costituì il paradigma di riferimento che negli anni precedenti alla Seconda Guerra vide il successo di una formula riprodotta, in varie varianti, in molte altre nazioni. Essa divelse la Democrazia e le Libertà dei cittadini quasi ovunque, e fu proprio ispirandosi a Mussolini che nacque Hitler in Germania, Salazar in Portogallo, Franco in Spagna, Petain in Francia, Vargas in Brasile, Peron in Argentina etc…
E’ perciò di interesse mondiale considerare cosa sta accadendo di così tanto agghiacciante nel laboratorio politico Italia oggi, dove sono state instaurate le fondamenta di un Regime Totalitario volto all’oppressione del carattere libero e democratico della Repubblica. Il Colpo di Stato è avvenuto mediante l’esercizio proditorio del soft power istituzionale sospinto da un bombardamento mediatico a tappeto che ha ipnotizzato l’80% della Popolazione italiana. I burattinai di questo Colpo di Stato sono gli eredi di quelle forze finanziarie apolidi che imposero il Fascismo 100 anni fa e il Nazismo 90 anni fa, questa volta attuando il controllo delle masse non con un partito e un leader carismatico riconoscibile, né adoperando organizzazioni in grado di dispiegare violenza fisica. Alla base del Colpo di Stato all’insegna di un nuovo e moderno Fascismo, vi è il successo di un’ipnosi collettiva realizzata ‘sbraitando’ falsi mediatici speculativi su alcune migliaia di cadaveri di cittadini uccisi in attentati terroristici organizzati indirettamente, questa volta, attraverso il prepotente sabotaggio delle normali attività ospedaliere. A 100 anni dalla Marcia su Roma, un’altra dittatura nuda e cruda non sarebbe mai stata possibile, e quello che è stato invece realizzato è un Totalitarismo posto a violenta tutela di un astratto bene comune che riceve obbedienza grazie alle ferite psicologiche inferte in ragione di un evidente stato di ipnosi collettiva. L’ipnosi collettiva è un fenomeno scientifico perseguito mediante un percorso di psicologia di massa sapientemente cadenzato in tre fasi:
1) creazione di un diffuso stato di paura e ansia sul futuro, con stress causato da isolamento, terrorismo mediatico e confusione giuridica su ciò che si potrà fare o non fare;
2) perdita delle Libertà e delle capacità decisionali sulla propria vita, con causa di cedimento psicologico e di affidamento totale ai carcerieri, cioè effetti annoverabili nell’alveo delle varianti della Sindrome di Stoccolma;
3) narrazione mediatica univoca, compulsiva ed ossessiva per il fine di ingenerare la difesa di un astratto bene comune. In questa prospettiva si è generato odio e distanziamento disumanizzante verso i non ipnotizzati, cittadini resistenti e non piegati alla resilienza, che tuttora mettono in dubbio sia la verità della Scienza infusa dalla televisione, sia la bontà etica delle regolazioni sortite dal Regime Totalitario.
Giova ricordare la Storia per poter comprendere appieno la gravità di quanto sta accadendo in Italia, alla stregua della persecuzione degli ebrei in Germania dagli anni 1933-1939.
Si faccia attenzione: prima dei campi di concentramento per lo sterminio degli ebrei amministrati dalle SS di Himmler, e materialmente costruiti dalla IG Farben (conglomerato finanziario di multinazionali farmaceutiche negli anni 30), dal 1933 al 39 furono realizzati, proprio con la psicologia di massa insita nella propaganda di Goebbels, dei campi di concentramento dal portato dialettico prevaricante il cui culmine fu raggiunto con la Notte dei Cristalli, cioè aizzando lo sfogo di un odio tra i cittadini a seguito di steccati creati artatamente dal Governo malvagio. A distanza di circa 80 anni lo strumento per la discriminazione ideologica degli esseri umani, non verte su definizioni etnico scientifiche o religiose ad apparente vantaggio della maggioranza del Popolo tedesco o europeo, ma agendo sempre lungo dogmi di afflato sanitario e ‘scientifico’, si sono appiccicate violente etichette discriminatorie, come ‘Terrapiattista’, ‘Complottista’ o ‘No Vax’. E’ di tutta evidenza che anche oggi, qui in Italia, si stanno ottenendo gli stessi identici risultati raggiunti 80 anni fa con altri mezzi dalle Dittature di accezione consolidata. Gli episodi di odio e violenza che sono stati scatenati in Italia tra cittadini e finanche parenti stretti, lasciano basiti chiunque non sia caduto vittima di questo stato di ipnosi collettiva, e non è un caso se gli intellettuali di spessore umanistico più eccelso nel panorama culturale italiano, lo hanno denunciato pubblicamente riuscendo a scuotere un po’ il gregge.
CONTINUA:
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Il 31 gennaio 2020 nella Repubblica italiana veniva dichiarato lo stato di emergenza nazionale, e in forza di questo atto due governi (Conte II° e Draghi) hanno dato sfogo ad un florilegio di norme illiberali e non democratiche, poggiandole sul pretesto di una situazione pandemica imposta da un virus proveniente dalla Cina. Giova ricordare come tante fonti autorevoli in senso scientifico o di importante intelligence internazionale, avevano rivelato che il virus cinese non solo avesse avuto origine in un laboratorio, ma molto probabilmente era stato diffuso allo scopo di dispiegare colossali effetti sociopolitici, economici e finanziari. La riflessione su una frase insegnataci dal precettore dell’Imperatore Nerone, il filosofo Lucius Seneca, “cui prodest scelus, is fecit” (chi ha grande vantaggio dal crimine è colui il quale lo ha commesso), spiega le ragioni profonde, finanziarie, politiche e ideologiche, sottese a quanto di malvagio sta accadendo nel Mondo. L’operato dei due governi italiani negli ultimi due anni, infatti, ha costituito il benchmark di riferimento per la gestione delle emergenze nei Paesi governati da democrazie, e molti altri governi hanno predisposto misure a scapito delle Libertà democratiche dei cittadini, giustappunto ispirandosi all’esempio fornito dal Governo italiano.
In questo alveo di fatti importanti è indispensabile aprire il parallelo storico con gli accadimenti occorsi esattamente 100 anni fa. Anche un secolo fa, al termine di una stupida sfilata in camicia nera a Roma del 1922, sotto la spinta emergenziale del Biennio Rosso e del pericolo comunista, nacque un regime apparentemente democratico che solo dopo poco si trasformò in un regime totalitario denominato Stato Fascista. Quella di 100 anni fu un’operazione politica di interesse mondiale presa a riferimento in tutto il Mondo, e anch’essa scaturì dalla ‘benedizione’ del Cartello delle Industrie chimico farmaceutiche di quel periodo, da cui originano quasi tutti i know how di attuale appannaggio dei colossi farmaceutici apolidi. Il pretesto della Marcia su Roma e i pericoli del Biennio Rosso italiano, che si allacciavano concettualmente in America con l’attentato alla JP Morgan attribuito agli anarchici italiani e alla triste vicenda di Sacco e Vanzetti, furono la base su cui David Rockfeller suggerì al Re Italiano di dare l’incarico a Mussolini. L’ascesa politica del Dux si deve alla forza economica di un giornale, divenuto il riferimento dei Fasci di Combattimento, che era stato finanziato da un importante imprenditore operante proprio nel settore chimico farmaceutico. Lo sviluppo totalitario del governo Mussolini costituì il paradigma di riferimento che negli anni precedenti alla Seconda Guerra vide il successo di una formula riprodotta, in varie varianti, in molte altre nazioni. Essa divelse la Democrazia e le Libertà dei cittadini quasi ovunque, e fu proprio ispirandosi a Mussolini che nacque Hitler in Germania, Salazar in Portogallo, Franco in Spagna, Petain in Francia, Vargas in Brasile, Peron in Argentina etc…
E’ perciò di interesse mondiale considerare cosa sta accadendo di così tanto agghiacciante nel laboratorio politico Italia oggi, dove sono state instaurate le fondamenta di un Regime Totalitario volto all’oppressione del carattere libero e democratico della Repubblica. Il Colpo di Stato è avvenuto mediante l’esercizio proditorio del soft power istituzionale sospinto da un bombardamento mediatico a tappeto che ha ipnotizzato l’80% della Popolazione italiana. I burattinai di questo Colpo di Stato sono gli eredi di quelle forze finanziarie apolidi che imposero il Fascismo 100 anni fa e il Nazismo 90 anni fa, questa volta attuando il controllo delle masse non con un partito e un leader carismatico riconoscibile, né adoperando organizzazioni in grado di dispiegare violenza fisica. Alla base del Colpo di Stato all’insegna di un nuovo e moderno Fascismo, vi è il successo di un’ipnosi collettiva realizzata ‘sbraitando’ falsi mediatici speculativi su alcune migliaia di cadaveri di cittadini uccisi in attentati terroristici organizzati indirettamente, questa volta, attraverso il prepotente sabotaggio delle normali attività ospedaliere. A 100 anni dalla Marcia su Roma, un’altra dittatura nuda e cruda non sarebbe mai stata possibile, e quello che è stato invece realizzato è un Totalitarismo posto a violenta tutela di un astratto bene comune che riceve obbedienza grazie alle ferite psicologiche inferte in ragione di un evidente stato di ipnosi collettiva. L’ipnosi collettiva è un fenomeno scientifico perseguito mediante un percorso di psicologia di massa sapientemente cadenzato in tre fasi:
1) creazione di un diffuso stato di paura e ansia sul futuro, con stress causato da isolamento, terrorismo mediatico e confusione giuridica su ciò che si potrà fare o non fare;
2) perdita delle Libertà e delle capacità decisionali sulla propria vita, con causa di cedimento psicologico e di affidamento totale ai carcerieri, cioè effetti annoverabili nell’alveo delle varianti della Sindrome di Stoccolma;
3) narrazione mediatica univoca, compulsiva ed ossessiva per il fine di ingenerare la difesa di un astratto bene comune. In questa prospettiva si è generato odio e distanziamento disumanizzante verso i non ipnotizzati, cittadini resistenti e non piegati alla resilienza, che tuttora mettono in dubbio sia la verità della Scienza infusa dalla televisione, sia la bontà etica delle regolazioni sortite dal Regime Totalitario.
Giova ricordare la Storia per poter comprendere appieno la gravità di quanto sta accadendo in Italia, alla stregua della persecuzione degli ebrei in Germania dagli anni 1933-1939.
Si faccia attenzione: prima dei campi di concentramento per lo sterminio degli ebrei amministrati dalle SS di Himmler, e materialmente costruiti dalla IG Farben (conglomerato finanziario di multinazionali farmaceutiche negli anni 30), dal 1933 al 39 furono realizzati, proprio con la psicologia di massa insita nella propaganda di Goebbels, dei campi di concentramento dal portato dialettico prevaricante il cui culmine fu raggiunto con la Notte dei Cristalli, cioè aizzando lo sfogo di un odio tra i cittadini a seguito di steccati creati artatamente dal Governo malvagio. A distanza di circa 80 anni lo strumento per la discriminazione ideologica degli esseri umani, non verte su definizioni etnico scientifiche o religiose ad apparente vantaggio della maggioranza del Popolo tedesco o europeo, ma agendo sempre lungo dogmi di afflato sanitario e ‘scientifico’, si sono appiccicate violente etichette discriminatorie, come ‘Terrapiattista’, ‘Complottista’ o ‘No Vax’. E’ di tutta evidenza che anche oggi, qui in Italia, si stanno ottenendo gli stessi identici risultati raggiunti 80 anni fa con altri mezzi dalle Dittature di accezione consolidata. Gli episodi di odio e violenza che sono stati scatenati in Italia tra cittadini e finanche parenti stretti, lasciano basiti chiunque non sia caduto vittima di questo stato di ipnosi collettiva, e non è un caso se gli intellettuali di spessore umanistico più eccelso nel panorama culturale italiano, lo hanno denunciato pubblicamente riuscendo a scuotere un po’ il gregge.
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