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06/05/23
Mr.Rain - Petrichor
Ci sono cose che non riesco a dirti Mi bastano i ricordi per sentirmi vivo Crescendo solo sono diventato l’uomo Di cui avevo bisogno quando ero bambino Era più facile odiarti Piuttosto che ammettere che mi manchi Smettere di pensarti Un figlio che non piange ha gli occhi più grandi Come se fosse più grande dei grandi Perché eri tu A farmi vivere e dimenticare Ed eri tu A farmi bene e a farmi stare male Tu che hai gli occhi grandi come il mondo Io mi sento piccolo in confronto a te Così trasparenti che ci vedo il fondo Tutto questo tempo per capire che Se ci guardo dentro ci vedo un po’ me Perché la vita non va mai secondo i piani Tu che sei il mio equilibrio e il mio disordine Noi con la paura di sentirci umani Fogli rovinati a forma di origami Ci sono cose che non riesco a dirti Col tempo mi hai insegnato ad essere fragile A volte quello che ami finisce per ferirti Cos’è rimasto davvero di me? Fuori c’è il sole ma comunque dentro un temporale Le cicatrici ricordano che il passato è reale Non puoi dimenticare Ci sono vuoti che le parole non possono colmare Perché eri tu A farmi vivere e dimenticare Ed eri tu A farmi bene e a farmi stare male Tu che hai gli occhi grandi come il mondo Io mi sento piccolo in confronto a te Così trasparenti che ci vedo il fondo Tutto questo tempo per capire che Se ci guardo dentro ci vedo un po’ me Perché la vita non va mai secondo i piani Tu che sei il mio equilibrio e il mio disordine Noi con la paura di sentirci umani Fogli rovinati a forma di origami google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0 Siamo lontani anche se nello stesso posto Dove i silenzi sono pieni di parole Camminiamo insieme ma nel verso opposto Verso strade che ci porteranno altrove Perché la vita non va mai secondo i piani Tu che sei il mio equilibrio e il mio disordine Noi con la paura di sentirci umani Fogli rovinati a forma di origami
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