Un recente articolo pubblicato sul British Medical Journal solleva l’attenzione sul tema delle informazioni fornite al paziente nel momento della sua decisione sull’eventuale partecipazione ad uno studio clinico. L’adesione allo studio si formalizza con la firma su un modulo di consenso informato (vedi scheda) e sebbene le informazioni siano esaustive nella gran parte dei casi, gli autori evidenziano come queste siano spesso insufficienti nel caso si parli di placebo, dando così origine ad un possibile fraintendimento terapeutico.
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https://www.ail.it/ail-eventi-e-news/ail-blog/ail-news-ematologiche/il-placebo-nella-sperimentazione-clinica-il-paziente-e-ben-informato
Le informazioni qui riportate Hanno solo un fine illustrativo: NON costituiscono e NON provengono né da prescrizione né da consiglio medico, rivolgersi SEMPRE e comunque al PROPRIO MEDICO NB: L'ADMI ritiene i propri lettori persone ragionevoli e dotate di senso della misura. I vostri commenti VERRANNO INSERITI dopo controllo, in caso Si riserva la facoltà di cancellare commenti di CATTIVO GUSTO e/o OFFENSIVI
03/01/24
Il paziente è ben informato? ....
Il placebo nella sperimentazione clinica. Il paziente è ben informato?
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