CONTATORE PERSONE

16/10/22

malattie similari alla sclerosi multipla

Le malattie demielinizzanti sono tutte quelle malattie in cui la guaina mielinica, che avvolge molte delle fibre nervose all'interno del sistema nervoso centrale e periferico è danneggiata. Il processo di demielinizzazione può essere primitivo o secondario, nel primo caso all’origine del processo non abbiamo una vera e propria causa esterna, come accade nelle malattie demielinizzanti su base autoimmune, dove sono coinvolti vari fattori, mentre nelle secondarie vengono identificati in genere dei fattori esterni che le causano, come malattie infettive, malattia ischemica, malattia metabolica, mutazioni genetiche o agenti tossici come per esempio alcol.

 

Storicamente, si è sempre sentito parlare di “malattie similari alla sclerosi multipla” ma con diversa evoluzione della malattia e diverso grado di disabilità. Ci si è sempre chiesti se si trattasse della stessa o di una malattia diversa.  Sono malattie similari quelle che per tipologia di manifestazione, possono essere appunto considerate assimilabili alla SM, arche se poi magari hanno delle proprie caratteristiche distintive.
google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0

DIAGNOSI

        • Valutazione medica
        • Risonanza magnetica per immagini
        • Talvolta esami supplementari
        Dal momento che i sintomi sono molto vari, il medico può non riconoscere la malattia ai suoi esordi. Sospetta la sclerosi multipla nei giovani che sviluppano improvvisamente vista offuscata o doppia, oppure problemi di movimento o sensazioni anomale in varie parti del corpo non correlate. La variabilità dei sintomi e un modello di recidive e remissioni sostengono la diagnosi. I pazienti devono descrivere chiaramente tutti i sintomi di cui soffrono al medico, in particolare se i sintomi non sono presenti quando si recano dal medico.
        Quando il medico sospetta la sclerosi multipla, valuta attentamente il sistema nervoso (esame neurologico) durante un esame obiettivo. In seguito esamina il fondo dell’occhio (retina) con un oftalmoscopio. Il disco ottico (il punto in cui il nervo ottico si unisce alla retina) può essere insolitamente pallido, il che indica un danno al nervo ottico.
        La risonanza magnetica per immagini (RMI) è l’esame di diagnostica per immagini migliore per rilevare la sclerosi multipla. Solitamente consente di individuare le aree di demielinizzazione nel cervello e nel midollo spinale. Prima della RMI, il medico può iniettare del gadolinio, un mezzo di contrasto paramagnetico, nel flusso sanguigno. Il gadolinio aiuta a distinguere le aree di demielinizzazione recenti e l’infiammazione attiva di quelle più vecchie. Talvolta la sclerosi multipla viene individuata quando viene eseguita una RMI per un altro motivo, prima che provochi qualunque sintomo.

Ulteriori esami

      • La diagnosi può essere chiara sulla base di sintomi attuali, anamnesi di recidive e remissioni, esame obiettivo e RMI. In caso contrario, vengono effettuati altri esami per ottenere informazioni supplementari:
        • Puntura lombare (rachicentesi): viene prelevato un campione di liquido cerebrospinale per essere analizzato. Il contenuto di proteina del liquido può essere superiore al normale. La concentrazione di anticorpi può essere alta e viene rilevato un modello specifico di anticorpi (chiamato fascia oligoclonale) nella maggior parte delle persone con sclerosi multipla.
        • Risposte evocate: per questo esame vengono usati degli stimoli sensoriali, come luci lampeggianti, per attivare alcune aree del cervello, e vengono registrate le risposte elettriche cerebrali. Nelle persone con sclerosi multipla, la risposta del cervello agli stimoli può essere lenta perché le fibre nervose demielinizzate non sono in grado di condurre normalmente i segnali. Questo esame può anche rilevare un danno leggero al nervo ottico.
        Altri esami possono aiutare il medico a distinguere la sclerosi multipla da disturbi che causano sintomi simili, come AIDSparaparesi spastica tropicalevasculite, artrite del collo, sindrome di Guillain-Barréatassia ereditarialupusmalattia di Lymerottura di un disco spinalesifilide e una cisti nel midollo spinale (siringomielia). Ad esempio, possono essere effettuati degli esami del sangue per escludere la malattia di Lyme, la sifilide, la paraparesi spastica tropicale e il lupus, e degli esami di diagnostica per immagini possono aiutare ad escludere artrite del collo, rottura di un disco spinale e siringomielia.

Prognosi

      • Gli effetti della sclerosi multipla e la rapidità alla quale progredisce variano notevolmente e in modo imprevedibile. Le remissioni possono durare da mesi a 10 anni o più. Tuttavia, alcune persone, come gli uomini che sviluppano la malattia nella mezza età e che hanno attacchi frequenti, possono diventare rapidamente disabili. Ciononostante, circa il 75% delle persone con sclerosi multipla non ha bisogno di una sedia a rotelle nell’arco della vita e per il 40% non c’è interruzione delle attività.
        Il fumo di sigarette può accelerare la progressione della malattia.
        A meno che la sclerosi multipla non sia molto grave, in genere non viene compromessa l’aspettativa di vita.

Trattamento

        • Corticosteroidi
        • Vengono anche utilizzati farmaci che possono aiutare a evitare che il sistema immunitario attacchi le guaine mieliniche.
        • Misure per controllare i sintomi
        Nessun trattamento per la sclerosi multipla è efficace in modo uniforme.

Corticosteroidi

      • Per un attacco acuto, vengono utilizzati essenzialmente i corticosteroidi. Probabilmente agiscono sopprimendo il sistema immunitario. Vengono somministrati per brevi periodi per calmare i sintomi immediati (come la perdita di vista, forza o coordinazione) se questi interferiscono con le funzionalità. Ad esempio, il prednisone può essere assunto per via orale, oppure il metilprednisolone può essere somministrato per via endovenosa. Anche se i corticosteroidi possono ridurre le recidive e rallentare la progressione della sclerosi multipla, non la interrompono.
        I corticosteroidi sono usati raramente per un lungo periodo perché possono avere molti effetti collaterali, come aumento di sensibilità alle infezioni, diabete, aumento di peso, affaticamento, osteoporosi e ulcere. I corticosteroidi sono iniziati e interrotti in base alle necessità.

Farmaci per aiutare a controllare il sistema immunitario

      • Vengono anche utilizzati farmaci che possono aiutare a evitare che il sistema immunitario attacchi le guaine mieliniche. Questi farmaci aiutano a ridurre il numero di recidive future. Tra questi:
        • L’interferone beta, somministrato per iniezione, riduce la frequenza delle recidive e può contribuire a ritardare l’invalidità.
        • Il glatiramer acetato, somministrato per iniezione, può avere benefici simili per le persone con sclerosi multipla lieve precoce.
        • Il mitoxantrone, un farmaco chemioterapico, può ridurre la frequenza delle recidive e rallentare la progressione della malattia. Viene somministrato solo per un massimo di 2 anni e solo quando altri farmaci non funzionano, perché alla lunga può portare a danni cardiaci.
        • Il natalizumab è un anticorpo somministrato per infusione endovenosa una volta al mese. È più efficace di altri farmaci nel ridurre il numero di recidive e nel prevenire un danno ulteriore al cervello. Tuttavia, il natalizumab può aumentare il rischio di un’infezione rara e letale dell’encefalo e del midollo spinale (leucoencefalopatia multifocale progressiva).
        • L’alemtuzumab (usato per trattare la leucemia) è efficace nel trattamento della sclerosi multipla con andamenti recidivanti (andamento recidivante-remittente e recidivante progressivo) ed è somministrato per via endovenosa. Tuttavia, aumenta il rischio di gravi disturbi autoimmuni e di alcuni tipi di tumore. Di conseguenza, alemtuzumab viene solitamente usato solo quando il trattamento con due o più altri farmaci si è rivelato inefficace.
        • Le immunoglobuline, somministrate per via endovenosa una volta al mese, aiutano occasionalmente quando altri farmaci sono stati inefficaci. Le immunoglobuline sono costituite da anticorpi ottenuti dal sangue di persone con un sistema immunitario sano.
        • Il fingolimod, la teriflunomide e il dimetilfumarato possono essere usati per trattare la sclerosi multipla che si manifesta con andamento recidivante. Questi farmaci possono essere assunti per via orale. Il fingolimod e il dimetilfumarato aumentano inoltre il rischio di leucoencefalopatia multifocale progressiva, nonostante il rischio sia molto inferiore rispetto a natalizumab.
        • L’ocrelizumab è un anticorpo monoclonale usato per trattare la sclerosi multipla con andamento recidivante o progressivo primario. Viene somministrato come infusione endovenosa ogni 6 mesi. Può causare reazioni all’infusione, che possono comprendere eruzione cutanea, prurito, difficoltà respiratorie, edema della gola, capogiri, ipotensione arteriosa e tachicardia.
        I farmaci che aumentano il rischio di leucoencefalopatia multifocale progressiva (natalizumab, fingolimod e dimetilfumarato) vengono utilizzati solo da medici con una speciale formazione. Inoltre, i soggetti che li assumono vanno periodicamente controllati per la comparsa di segni di leucoencefalopatia multifocale progressiva. Le analisi del sangue per il virus JC, che provoca leucoencefalopatia multifocale progressiva, vengono effettuate periodicamente.

Altri trattamenti

      • Alcuni esperti consigliano la plasmaferesi per le recidive gravi che non possono essere controllate con i corticosteroidi. Tuttavia, i benefici della plasmaferesi non sono stati definiti. Per questo trattamento, viene prelevato del sangue, gli anticorpi anomali vengono rimossi e il sangue viene ri-trasfuso nella persona.
        Il trapianto di cellule staminali, eseguito presso centri specializzati nel trapianto di cellule staminali, può essere utile in caso di malattia grave difficile da trattare.

Controllo dei sintomi

      • Altri farmaci possono essere usati per calmare o controllare sintomi specifici:
        • Spasmi muscolari: i miorilassanti baclofene o tizanidina
        • Incontinenza urinaria: Oxibutinina, tamsulosina o un altro farmaco, a seconda del tipo di incontinenza
        • Dolore dovuto ad anomalie nei nervi: anticonvulsivanti (come gabapentinpregabalin o carbamazepina) oppure a volte antidepressivi triciclici (come amitriptilina)
        • Tremori: il betabloccante propranololo
        • Affaticamento: amantadina (utilizzata per trattare il morbo di Parkinson) oppure, più raramente, farmaci utilizzati per trattare la sonnolenza eccessiva (come modafinilarmodafinil e anfetamina)
        • Depressione: antidepressivi come sertralina o amitriptilina, consulenza psicologica o entrambi
        • Stipsi: assunzione regolare di emollienti delle feci o lassativi
        Chi soffre di ritenzione urinaria può imparare ad effettuare la cateterizzazione per svuotare la vescica.

ricadute e........


google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Gli episodi acuti sono un momento difficile nel percorso di chi affronta la SM: oltre all’impatto provocato dal manifestarsi di nuovi sintomi o il ripresentarsi di sintomi già sperimentati, le ricadute sono fonte di preoccupazione, stress, malessere soprattutto per la loro imprevedibilità.

 

Ad oggi infatti non sono ancora chiari i fattori che possono portare ad una riacutizzazione della malattia.

 

È comunque importante ricordare che la ricaduta non è un’emergenza medica né un pericolo per la vita e che si può imparare ad affrontarle oltre che gestirle.


Le terapie per le ricadute

Le terapie dell'attacco si usano in presenza di ricadute e si basano sull’uso dei farmaci steroidei (cortisonici), in particolare del metilprednisolone, sfruttandone l’effetto antinfiammatorio. Numerosi studi clinici hanno dimostrato che gli steroidi abbreviano la durata dell’attacco, riducendone anche la gravità, sebbene la risposta al cortisonico sia variabile da individuo ad individuo e da ricaduta a ricaduta.

 

Gli steroidi possono essere somministrati per via orale (compresse), o con iniezioni in muscolo o in vena, sotto forma di fleboclisi. Quest’ultima è la modalità di assunzione più frequentemente utilizzata (in genere 500 o 1.000 mg di metilprednisolone per 3-5 giorni). Talvolta, a questo trattamento in vena, segue un breve periodo di terapia steroidea per bocca. Gli steroidi utilizzati per tempi così brevi sono solitamente ben tollerati; gli effetti collaterali più frequenti sono ansia, insonnia e disturbi gastrici. Per controllare i disturbi gastrici è pratica comune associare alla terapia steroidea un farmaco gastroprotettore. La presenza di diabete, ipertensione o patologia ulcerosa può comportare particolari cautele nell’utilizzo di cortisone.

15/10/22

Comitato speciale sulla pandemia COVID-19 del 10/10/2022 - cosa avrebbe ammesso Pfizer?


google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Ci dispiace moltissimo non essere felici come molti nell’aver sentito le dichiarazioni di Janine Small, rappresentante Pfizer in Commissione Speciale sulla pandemia COVID-19 presso il Parlamento Europeo (10/10/2022), ma non si può fingere oggi che alcune verità siano "nuove epocali ammissioni", non quando si tratta di fatti risaputi ai decisori e ai legislatori fin dall'inizio.

Nessun vaccino Covid19 è mai stato progettato con l’intento di fermare il virus e il Parlamento italiano, mediante AIFA, lo sapeva (così come gli enti europei). 

Che Pfizer non prevenisse i contagi lo si sapeva benissimo dai dati dei primi studi clinici
, era scritto nero su bianco dai documenti per la richiesta di approvazione agli enti regolatori, prima FDA e poi EMA.

Noi, purtroppo, ci siamo guardati molto attentamente l’intera commissione e possiamo riassumerla come segue: Pfizer non ha risposto a nessuna domanda. 

Non dichiara i prezzi che ritiene confidenziali, non divulga i contratti, se ne frega dei problemi sulla salute e non risponde neppure a domande inerenti all'inizio della sperimentazione, avvenuta 3 giorni dopo che la Cina aveva pubblicato la sequenza virale del Sars-CoV-2, con tempistiche che andrebbero spiegate forse di fronte a qualche PM. Il lato davvero grave è che non ci sono conseguenze, non succede nulla, neppure crolli in borsa.

Noi non vediamo cosa ci sia da festeggiare e anzi, ci interroghiamo su una cosa: perché farlo uscire oggi su tutti i media? Se ci fanno guardare da una parte, per buona prassi proviamo a guardare da tutt’altra, per capire cosa non ci stanno facendo vedere.

Sia chiaro, non è che siamo bastian contrari per nulla ma quanto dichiarato "ufficialmente", o meglio pubblicamente, dalla rappresentante Pfizer, lo vogliamo ripetere, si sapeva già dal dicembre 2020. Poi nell’estate 2021 è emerso chiaramente, che i vaccinati potevano prendere e trasmettere il virus come i non vaccinati.
Tant'è vero che anche la narrativa per il popolo era già cambiata a favore di un presunto beneficio in termini di gravità dei sintomi, e non della vera prevenzione al contagio in sé.

I decisori politici e i tecnici dello Stato italiano sapevano perfettamente tutto eppure hanno imposto obblighi e Green Pass mantenendoli poi in vigore contro le evidenze.
Eppure le masse hanno approvato e accettato tali strumenti e oggi dovremmo ritenere questa stessa notizia una "svolta"?!?

PS: nel video vedrete la signorina Pfizer che ride sopra il destino di milioni di persone. Ha la sfrontatezza di dire che hanno dovuto muoversi “con la velocità della scienza” (frase talmente banale da essere priva di senso) come se questa fosse una giustificazione ad omissioni e errori. Andare veloci a produrre un intruglio pericoloso senza adeguati controlli di efficacia e sicurezza per venderlo a tutto il mondo con contratti segreti non è “scienza”, è un crimine contro l’umanità.

link originale:

https://www.corvelva.it/speciale-corvelva/le-comunicazioni/di-preciso-cosa-avrebbe-ammesso-pfizer.html


by Corvelva Staff


“Una commissione d’inchiesta sui vaccini”. Dopo la denuncia a Pfizer, Paragone annuncia le prossime mosse

“Il vaccino anti-Covid non è stato testato per prevenire l’infezione, anche perché nessuno ce lo ha chiesto e comunque non c’era tempo per testarlo”. 


Le clamorose ammissioni del responsabile commerciale di Pfizer di fronte agli europarlamentari sono arrivate come la conferma definitiva di tutte le perplessità espresse nei confronti dei farmaci anti-Covid da parte di tanti esperti, bollati nei mesi scorsi come “pericolosi no vax”.

I vaccini non sono mai stati nemmeno pensati per fermare la trasmissione del virus da una persona e l’altra.

E chi ci ha raccontato per mesi che “vaccinarsi permette di salvare vite evitando di contagiare” ha semplicemente mentito.
Non solo.
Le parole di Pfizer hanno spinto il senatore e leader di Italexit Gianluigi Paragone a ulteriori riflessioni. 


👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇

https://www.ilparagone.it/attualita/una-commissione-dinchiesta-sui-vaccini-dopo-la-denuncia-a-pfizer-paragone-annuncia-le-prossime-mosse/?fbclid=IwAR0xIZgG_sqxVrFe-z8dp0gXjkHD6VusBBcNHm6gowvLQiVrzD1ckDRIp68?teleg

Ursula Von Der Lyen, sarebbe sotto inchiesta da parte della Procura UE

Oggi, esattamente 1 anno fa,

veniva imposto in Italia l'obbligo vaccinale Covid, in palese contrasto con quanto sancito nella Costituzione italiana.

Oggi si apprende che la presidente della Commissione Europea,
Ursula Von Der Lyen, sarebbe sotto inchiesta da parte della Procura UE per aver fatto acquistare 4,5 MILIARDI di dosi di siero sperimentale mRna agli Stati Europei.

Con i nostri soldi e con il benestare dei benpensanti che urlavano all'untore novax.
Riflettete, in silenzio per favore.


👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇
https://www.liberoquotidiano.it/news/europa/33062890/vaccino-ursula-von-der-leyen-cosa-nasconde-pfizer.html
google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0

14/08/2021 GIA' VE LO SCRIVEVANO

Esempi:
Casi molto rari di miocardite e pericardite sono stati osservati dopo somministrazione di vaccini a mRNA.

La decisione di somministrare la seconda dose in persone che hanno sviluppato una miocardite/pericardite dopo la prima deve tenere conto delle condizioni cliniche dell'individuo e deve essere presa dopo consulenza cardiologica e un’attenta valutazione del rischio/beneficio.

Laddove si sia deciso di non procedere con la seconda dose di vaccino anti COVID-19 a mRNA, può essere considerato l’utilizzo di un vaccino di tipo diverso per completare l’immunizzazione.
👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇
 
 *
Janssen – sospensione iniettabile contenente adenovirus di tipo 26 che codifica per la glicoproteina spike di SARS-CoV-2* (Ad26.COV2-S), non meno di 8,92 log10 unità infettanti (U. Inf.).


Vaxzevria - sospensione iniettabile Vaccino anti-COVID-19 (ChAdOx1-S [ricombinante])
Elenco degli eccipienti: L-istidina L-istidina cloridrato monoidrato Magnesio cloruro esaidrato Polisorbato 80 (E 433) 11 Etanolo Saccarosio Sodio cloruro Disodio edetato (diidrato) Acqua per preparazioni iniettabili 

*
Spikevax - dispersione per preparazione iniettabile; Vaccino a mRNA anti-COVID-19 (modificato a livello dei nucleosidi)
Elenco degli eccipienti: lipide SM-102 (eptadecano-9-il 8-{(2-idrossietil)[6-osso-6- (undecilossi)esil]ammino}ottanoato), colesterolo, 1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina (DSPC), 1,2- dimiristoil-rac-glicero-3-metossipolietilenglicole-2000 (PEG2000 DMG), trometamolo, trometamolo cloridrato, acido acetico, sodio acetato triidrato, saccarosio, acqua per preparazioni iniettabili.

*
Comirnaty - concentrato per dispersione iniettabile; Vaccino a mRNA anti-COVID-19 (modificato a livello dei nucleosidi)
Elenco degli eccipienti: ((4-idrossibutil)azanediil)bis(esano-6,1-diil)bis(2-esildecanoato) (ALC-0315) 2- [(polietilenglicole)-2000]-N,N-ditetradecilacetammide (ALC-0159) 1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina (DSPC) Colesterolo Potassio cloruro Potassio diidrogeno fosfato Sodio cloruro Fosfato disodico diidrato Saccarosio Acqua per preparazioni iniettabili

google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0
👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇

LINK:
https://www.simg.it/wp-content/uploads/2021/08/Esenzione-da-vaccino_SIMG_ISS_MdS.pdf
 

Vaccine Moderna COSA CONTIENE - PDF

Flaconcino multidose contenente 10 dosi da 0,5 mL.
Una dose (0,5 mL) contiene 100 microgrammi di RNA messaggero (mRNA) (inseriti in nanoparticelle lipidiche contenenti il lipide SM-102).
RNA messaggero (mRNA) a singola elica con capping in 5’, prodotto mediante trascrizione in vitro senza l’ausilio di cellule (cell-free) dai corrispondenti DNA stampo, che codifica per la proteina virale spike (S) del SARS-CoV-2. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


Elenco degli eccipienti
Lipide SM-102
Colesterolo
1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina(DSPC)
1,2-dimiristoil-rac-glicero-3-metossipolietilenglicole-2000 (PEG2000 DMG)
Trometamolo (trometamolo, appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei "FANS"
Trometamolo cloridrato
Acido acetico
Sodio acetato triidrato
Saccarosio
Acqua per preparazioni iniettabili

google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0

CONTINUA:
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_5452_0_file.pdf

COSA CONTIENE ASTRAZENECA

COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Flaconcini multidose contenenti 8 dosi o 10 dosi da 0,5 mL per flaconcino (vedere paragrafo 6.5).
§
Una dose (0,5 mL) contiene:
Adenovirus di scimpanzé che codifica per la glicoproteina spike del SARS-CoV-2 (ChAdOx1-S) * , non inferiore a 2,5 x 10 8 unità infettive (U.Inf) *Prodotto in cellule renali embrionali umane geneticamente modificate (HEK) 293 e mediante tecnologia del DNA ricombinante.
Questo prodotto contiene organismi geneticamente modificati (OGM).
Eccipiente con effetti noti Ogni dose (0,5 mL) contiene circa 2 mg di etanolo. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1

CONTINUA NEL PDF ORIGINALE: 
https://www.ema.europa.eu/en/documents/product-information/vaxzevria-previously-covid-19-vaccine-astrazeneca-epar-product-information_it.pdf
google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0

14/10/22

Pfizer e FDA sapevano

 https://www.eventiavversinews.it/pfizer-e-fda-sapevano-il-vaccino-passa-attraverso-il-latte-materno-nuovi-dati-pfizer/

IL VACCINO PASSA ATTRAVERSO IL LATTE MATERNO.
Nuovi dati PFIZER 3 APRILE 2022


Danni dei Vaccini Studi e ricerche li confermano ! di Roberto Pedaletti


google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0


LINK:
https://www.blog-erboristeriaweb.it/danni-dei-vaccini-studi-e-ricerche-li-confermano/

ESAMI DI CONTROLLO POST-VACCINI COVID- D Roberto Pedaletti

LINK:
https://www.blog-erboristeriaweb.it/esami-di-controllo-post-vaccini-covid/

google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0


Roberto Pedaletti (naturopata) - BLOG

volevo consigliarVi un BLOG molto interessante e utile di Roberto Pedaletti (naturopata)

 dove troverete INFORMAZIONI IMPORTANTI

link:
https://www.blog-erboristeriaweb.it/

 pdf: : 😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒
Estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) per la fascia di età tra i 12 e i 15 anni.
Aggiornamento note informative


google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0


 link: 

Stanchezza fisica e mentale:

19 rimedi naturali e cause

https://www.blog-erboristeriaweb.it/stanchezza-fisica-e-mentale-19-rimedi-naturali-e-cause


link:

VACCINI AD mRNA E LORO CONCAUSA NELLA GENERAZIONE DI EFFETTI  COLLATERALI GRAVI O INFAUSTI

https://www.blog-erboristeriaweb.it/vaccini-ad-mrna-e-loro-concausa-nella-generazione-di-effetti-collaterali-gravi-o-infausti/

,

link:

Danni dei Vaccini Studi e ricerche li confermano !

https://www.blog-erboristeriaweb.it/danni-dei-vaccini-studi-e-ricerche-li-confermano/

,

 
https://www.blog-erboristeriaweb.it/danni-dei-vaccini-studi-e-ricerche-li-confermano/


link:

ESAMI DI CONTROLLO POST-VACCINI COVID

https://www.blog-erboristeriaweb.it/esami-di-controllo-post-vaccini-covid/

ROBERTO LO TROVATE ANCHE SU FB :
https://www.facebook.com/roberto.pedaletti.naturopata/photos_by





e molto molto altro
cliccate nel link leggetelo e se vi interessa DIVULGATELO

IMPORTANTE

⚠️ ⚠️ ⚠️
google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0
Pur rientrando tra i più affidabili esami per l'identificazione della sclerosi multipla, è doveroso RICORDARE che la *SOLA PUNTURA LOMBARE* NON ha un valore DIAGNOSTICO DEFINITIVO:
la presenza di bande oligoclonali è RISCONTRABILE ANCHE in ALTRE PATOLOGIE; inoltre, nel 5-10% dei PAZIENTI con SM QUESTI ANTICORPI POSSONO ESSERE ASSENTI.
I risultati rappresentano tuttavia un aspetto importante se combinati CON ALTRI FATTORI, come la STORIA CLINICA, la VISITA NEUROLOGICA e ULTERIORI INDAGINI STRUMENTALI.
⚠️ ⚠️ ⚠️

OBBLIGO VACCINALE. MAGISTRATI TEDESCHI: È TENTATO OMICIDIO

Il 21 marzo 2022 a Berlino ha avuto luogo una audizione pubblica di esperti in tema di ‘vaccinazione obbligatoria’.

La notizia è stata divulgata in Italia dagli Avv. Mauro Sandri e Giulio Marini durante una diretta del 14 aprile 2022.

L’iniziativa è stata voluta da KRiStA, una rete di giudici e pubblici ministeri critici rispetto alla deriva antidemocratica cui assistiamo dall’avvento della malattia da Covid19[1].

I giuristi tedeschi rilevano in un documento una sostanziale incompatibilità tra la Legge, i fondamenti vincolanti del diritto internazionale e l’ipotesi di rendere obbligatoria la ‘vaccinazione’ contro il Covid19.

In particolare il documento focalizza fin dal principio un tema che per KRiStA non è stato sufficientemente approfondito ossia “(…)il fatto che lo Stato uccida deliberatamente le persone attraverso la vaccinazione obbligatoria – anche se in numero esiguo rispetto al totale delle persone vaccinate”. Un fatto incompatibile con la dignità umana e la Legge fondamentale.

Si ravvede in particolare la violazione della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e del Patto internazionale sui diritti civili e politici.

I giuristi entrano, quindi, nel merito delle violazioni, esaminano il tema della violazione del diritto alla vita e affermano: “La vaccinazione causa inevitabilmente anche la morte umana come effetto collaterale. I decessi ora sono stati registrati in gran numero. Il numero di ulteriori segnalazioni di sospette ricadute è allarmante. Nel suo rapporto del 27 febbraio 2022 (sicherheitsbericht-27-12-20-bis-31-12-21), dal 27.12.2020 al 31 dicembre 2021, il Paul-Ehrlich-Institut (PEI) ha registrato 2.255 casi sospetti di esito fatale della vaccinazione”.

Dunque i giuristi non usano mezzi termini e chiariscono: “Per dirla in poche parole da un punto di vista legale: ordinando la vaccinazione obbligatoria, lo Stato sta uccidendo intenzionalmente delle persone”.

Da un punto di vista giuridico per gli esperti tedeschi è irrilevante che al momento dell’ordinanza non sia ancora chiaro chi sarà interessato dagli eventi avversi: si tratta, comunque, di un tentativo di omicidio perché sussiste il ‘dolus eventuale’, il caso in cui chi agisce (il Governo o chi spinge all’obbligo) considera possibile – seppur remota e spiacevole – la morte di una persona ma accetta ugualmente l’eventualità per raggiungere un altro obiettivo. In questo caso, osservano i giuristi, le vittime non sono possibili ma certe.

Dunque queste considerazioni contrastano con l’escalation retorica nei confronti di chi non si è sottoposto al siero Covid  e con il tentativo di fare di queste persone un mero oggetto dell’azione statale reificandole e privandole dei loro diritti naturali, paragonandole ad un pericolo per altre persone, un pericolo da eliminare o ridurre, senza prendere in minima considerazione la quantità di persone che muoiono in conseguenza della vaccinazione. Nella loro logica stringente i giuristi affermano quindi che non è possibile sostenere “(..) che la vaccinazione serva anche a proteggere coloro che sono stati vaccinati. Inutile dire che la vaccinazione non serve ai titolari dei diritti fondamentali colpiti, perché le loro vite sono state tolte”.  D’altra parte – riconoscono – ad ognuno di noi è riconosciuto il diritto di mettere in pericolo la propria vita fino alla morte (ad esempio con la pratica di sport estremi o di stili di vita dannosi).

Le medesime considerazioni vanno applicate per le persone che hanno ‘solo’ subito danni alla salute o disabilità gravi permanenti (piuttosto che morte): anche a loro vengono inflitte gravi sofferenze in quanto oggetto dell’azione dello Stato.

Ulteriori diritti negati dall’obbligo vaccinale sono il diritto all’integrità fisica, alla libertà di credo e coscienza, all’educazione genitoriale dei figli, alla libertà di impiego, all’autodeterminazione informativa.

I giuristi tedeschi passano, quindi, ad esaminare la violazione di quanto stabilito dal Patto civile delle Nazioni Unite. In particolare l’obbligo vaccinale viola il divieto di forzare alla partecipazione ad esperimenti medici o scientifici, il diritto all’integrità fisica e mentale e il diritto alla vita.

L’art. 7 del Patto civile delle Nazioni Unite vieta la tortura o i trattamenti crudeli, disumani o degradanti e afferma: “ In particolare, nessuno può essere sottoposto a esperimenti medici o scientifici senza il suo consenso volontario”. La ratio del documento ONU è di tentare di evitare che si ripetano le atrocità commesse nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale. Questi diritti non possono essere limitati in alcun caso: nemmeno durante uno stato di emergenza dichiarato o una guerra gli Stati possono venir meno o annullare i propri obblighi.

I giuristi ricordano, quindi, come la questione del divieto alla partecipazione obbligatoria ad una sperimentazione medica o scientifica sia talmente importante da emergere in vari documenti internazionali vincolanti. Ad esempio dalla Convenzione di Oviedo o Convenzione sui diritti dell’uomo e la biomedicina elaborata dal Consiglio d’Europa del 1997 e dal Protocollo addizionale sulla ricerca del 2005 ma anche dalla Dichiarazione sulla Bioetica e i Diritti Umani del 2005 ma anche dal Codice di Norimberga del 1947, così spesso evocato in questi anni, riconosciuto come diritto internazionale consuetudinario e vincolante anche presso i tribunali statunitensi.

Si rammenta la fondamentale importanza del consenso volontario e informato nel momento in cui si decide di sottoporsi ad una sperimentazione. Chi avvia una sperimentazione dovrebbe, quindi, rendere noto scopo e natura dell’esperimento e non dovrebbe mettere in atto alcuna forma di coercizione, inganno o pressione. Le persone sperimentate dovrebbero, inoltre, essere informate sulla evoluzione della sperimentazione e su nuovi rischi riscontrati, sulle possibili incertezze e quindi in ogni momento è possibile sottrarsi alla sperimentazione.

I vaccini in uso in Germania – gli stessi inoculati in Italia – devono, per i giuristi tedeschi, definirsi sperimentali come d’altra parte conferma la stessa EMA Agenzia Europea del Farmaco, che ha approvato in via condizionata questi sieri. I titolari di licenza condizionata dovranno, a fine sperimentazione, presentare dati positivi in merito al rapporto rischi/benefici. Gli studi clinici verranno terminati solo tra il 2023 e il 2024 e questo conferisce indubbiamente carattere sperimentale ai sieri.

Ad oggi sicurezza ed efficacia dei sieri Covid non è ancora messa in chiaro e d’altra parte è condivisa la riflessione nel mondo scientifico secondo cui le nuove tecnologie basate sui geni sono state sviluppate alla ‘velocità della luce’ invece dei 10-15 anni altrimenti necessari.

KRiStA spiega, quindi, come i ‘vaccini’ in sperimentazione non siano vaccini classici ma immunoterapia basata sui geni. Attraverso queste terapie tutte le cellule del corpo vengono geneticamente modificate in modo da produrre automaticamente le proteine spike caratteristiche dell’involucro del virus SARS-CoV-2 e contro cui l’organismo umano dovrebbe generare anticorpi. Dunque lo scopo di questi sieri non è l’immunizzazione ma la prevenzione.

La stessa OMS si riferisce a questi sieri come ‘vaccini investigativi’. Dunque qualsiasi forma di coercizione riguardo la sottomissione alla sperimentazione in atto viola le norme precedentemente elencate. Tra le forme di coercizione vi sono anche le forzature indirette come pressioni e incentivi a partecipare a iniziative scientifiche o mediche ed esperimenti, la minaccia della perdita del lavoro, l’esclusione dalla vita sociale e culturale, dalle istituzioni educative ecc. ma anche la corretta informazione sui trattamenti medici alternativi.

Questo tipo di iniziative secondo i giuristi minaccia anche il diritto all’integrità fisica e mentale delle persone, diritti assicurati dalla CEDU e dal Patto Civile delle Nazioni Unite, come anche il diritto alla vita privata, il divieto di tortura o trattamenti crudeli, disumani o degradanti, il diritto all’autodeterminazione. Eppure, notano i giuristi, i vaccini attualmente disponibili contro il COVID-19 non prevengono né l’infezione né il contagio, nel migliore dei casi proteggono contro un decorso grave per un certo periodo di tempo e non è chiaro come la vaccinazione obbligatoria contribuisca alla protezione della salute pubblica sia per il basso tasso di mortalità dovuto all’infezione da Covi19 che all’esistenza di trattamenti alternativi efficaci, sia perché i ‘vaccini’ in questione non possono essere definiti ‘sicuri’. Agli inizi di marzo 2022 – ricordano i giuristi – c’erano 25.158 decessi sospetti nel VAERS, il sistema di segnalazione di eventi avversi statunitense, e 23.078 in EudraVigilance, l’omologo europeo.

La vaccinazione viola, inoltre, il diritto alla vita sancito dalla CEDU e dal Patto civile delle Nazioni Unite che non ammettono ‘uccisioni di Stato’ se non nel corso di operazioni militari eccezionali.

Con questo documento vengono a cadere una volta per tutte le mendaci affermazioni che abbiamo visto ripetersi in Italia in questi mesi da funzionari governativi e sedicenti esperti: i sieri non sono sperimentali, non sono terapie geniche e non entrano nelle cellule. Affermazioni false e perseguibili penalmente in Germania come in ogni parte del mondo così come le abominevoli forme di coercizione dirette e indirette, le informazioni parziali e scorrette, la crudeltà inflitta da chi non poteva non sapere.

continua:



google.com, pub-0399915301528270, DIRECT, f08c47fec0942fa0




https://www.europeanconsumers.it/2022/05/01/obbligo-vaccinale-magistrati-tedeschi-e-tentato-omicidio/

01/10/22

Favorire la regolarità del transito intestinale

PSYLLOGEL® Fibra    
Gli integratori non sostituiscono un’alimentazione equilibrata e variegata e uno stile di vita sano.

Lo psyllium (Plantago ovata) contenuto in Psilogel Fibra è utile per:

Favorire la regolarità del transito intestinale grazie alla formazione di feci soffici e scorrevoliFavorire l'equilibrio della flora batterica intestinaleAiutare a rallentare l'assorbimento dei nutientie favorire il metaboliscmo dei nutrienti e favorire il metabolismo di carboidrati e lipidi.4 misurini di Psyllogel Fibra apportano 14 g di fibra di psylium pura al 99%

Ingredienti:
Fibra di psyllium (plantago ovata Forsk., tegumentum seminis) pura al 99%, acidificante: acido citrico, aromi, emulsionante: lecitina, succo di pompelmo rosa, maltodestrina, edulcorante: suralosio, colorante: rosso di radice di barbabietola, agente antiagglomerante: biossido di silicio

Continua: