CONTATORE PERSONE

19/07/23

nuovi sottotipi di sclerosi multipla......

I ricercatori dell'University College di Londra hanno individuato tre sottogruppi specifici relativi alle persone con sclerosi multipla, analizzando il danno cerebrale tramite l'intelligenza artificiale (AI) e risonanza magnetica (RM). Questi sottogruppi sono diversi dai tipi clinici standard di sclerosi multipla (SM) che viene generalmente diagnosticata alle persone.

 

In futuro, questi sottogruppi potrebbero aiutare a prevedere coloro che hanno maggiori probabilità di avere una progressione di malattia, aiutare a scegliere trattamenti personalizzati per gli individui e consentire ai ricercatori di fare studi clinici più mirati.

 

Questo lavoro è stato sostenuto in gran parte dall’ International Progressive MS Alliance, una collaborazione globale senza precedenti per accelerare la ricerca sulla sclerosi multipla progressiva. Il lavoro è stato condotto da una rete internazionale di ricerca collaborativa guidata dal dottor Douglas Arnold del Montreal Neurological Institute, McGill University in Canada, insieme a ricercatori dell'University College di Londra, della Harvard Medical School di Boston e del VU University Medical Center nei Paesi Bassi.

 




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https://www.aism.it/identificati_nuovi_sottotipi_di_sclerosi_multipla_grazie_risonanza_magnetica_e_intelligenza



piccole chicche della sclerosi multipla e ... parte seconda


In uno studio multicentrico condotto in Francia e in Tunisia, che ha coinvolto 462 persone con sclerosi multipla, è stata esaminata la progressione della disabilità in tre gruppi distinti:
1) individui nord africani che vivono in Francia,
2) individui nord africani che vivono in Tunisia e
3) individui caucasici che vivono in Francia. 
I ricercatori hanno confrontato il tempo trascorso tra la diagnosi e il raggiungimento di alcuni gradi di disabilità (EDSS di 3, 4 e 6).

 

Il gruppo che ha evidenziato il maggior rischio legato all'ambiente e al patrimonio genetico è quello degli individui nord africani cresciuti in Francia. In questo vi era una maggiore probabilità di sviluppare la SM in età precoce e di passare in un tempo minore dalla diagnosi allo sviluppo di un EDSS di 6.

 

I ricercatori hanno scoperto che le differenze tra i tre gruppi erano indipendenti da eventuali trattamenti ricevuti dalle persone. Secondo i ricercatori i risultati sottolineano il ruolo sia dell'ambiente che dei geni nella definizione del rischio SM in un individuo.


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piccole chicche della sclerosi multipla e .... parte prima


Il decorso della sclerosi multipla varia molto a seconda dell'età di insorgenza, dell'esordio recidivante o progressivo, della gravità delle ricadute e relativo recupero.
Anche l'etnia o il background genetico familiare potrebbero influenzare la suscettibilità o modificare la progressione della malattia.
Ma i dati comparativi disponibili tra le diverse popolazioni sono pochi.
Per esempio, i dati epidemiologici riguardanti le persone con sclerosi multipla nel Nord Africa sono scarsi, tuttavia, alcuni studi riguardanti persone nord africane che vivono in Francia hanno evidenziato un decorso più aggressivo di SM rispetto alle persone caucasiche.


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08/07/23

io NON DIMENTICO - DOTT. DE DONNO-

Ricevo pubblico

Lei è BEATRICE VITTORIA, alla nascita  pesava 2 chili e 300 grammi: 

è nata verso le 23 di sabato 25 luglio 2020 la figlia della prima donna che in Occidente ha ricevuto infusioni di PLASMA IPERIMMUNE essendo stata contagiata dal COVID-19. 

Il primario di Pneumologia del Poma, GIUSEPPE DE DONNO  piuttosto che somministrarle farmaci che potevano essere dannosi per la nascitura aveva optato per la soluzione plasma.

 
Dopo due trasfusioni PAMELA, la MADRE di Beatrice, si era sentita «RINATA », come ha raccontato lei stessa:

«Nel GIRO di UN ’ORA mi è PASSATA la TOSSE, la FEBBRE si è ABBASSATA e i SINTOMI sono SCOMPARSI ». 

Nel giro di alcuni giorni era stata dimessa.

Questo è L'UOMO. 
Questo è il MEDICO non ASSERVITO a big pharma.   

Il DOTT. DE DONNO siamo tutti noi che lotteremo fino alla fine perché la VERITÀ sia proclamata ai quattro venti. 

Avete ucciso il corpo, ma NON UCCIDERETE MAI lo SPIRITO.

07/07/23

Un Rinascimento tanto necessario

TRADADUZIONE CON GOOGLE

Insieme alla maggior parte delle altre scienze, i primi veri progressi in neurologia e neurochirurgia dopo i Greci si sono verificati durante il Rinascimento. 
Una rivoluzione ebbe luogo nella conoscenza neurologica quando Andreas Vesalius pubblicò il suo "De humani corporis fabrica" ​​nel 1543. Include immagini dettagliate del cervello, che hanno influenzato la nostra comprensione di come funziona il cervello e di come i sintomi possono collegarsi alle malattie neurologiche.

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Dal Rinascimento, la nostra conoscenza del cervello e delle condizioni di salute del cervello è ovviamente aumentata immensamente. 
Oggi sappiamo che:

  • circa il 60% delle persone in Europa soffre di un disturbo neurologico,
  • il carico annuo totale di queste condizioni è di circa $ 800 miliardi negli Stati Uniti (e analogamente in Europa), che è maggiore della somma del carico di oncologia, malattie cardiache e diabete,
  • entro il 2050, il carico annuo negli Stati Uniti per il solo morbo di Alzheimer sarà di 800 miliardi di dollari
  • entro il 2030, tra soli 7 anni, metà dell'impatto economico globale della disabilità sarà correlato al cervello. 

Una grande panoramica del peso delle condizioni neurologiche è fornita dall'iniziativa Brain Health Atlas (brainhealthatlas.org) dell'Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME).

Il tempo è cervello e il tempo è ora di agire. I nostri responsabili politici, i sistemi sanitari, le società scientifiche, i politici e il pubblico in generale dovrebbero essere consapevoli di questo enorme fardello e prepararsi a ciò che ci attende nei prossimi decenni. 

Evviva: un'opzione terapeutica per il morbo di Alzheimer

Nonostante i numerosi fallimenti delle sperimentazioni cliniche nel campo della malattia di Alzheimer (AD), molte istituzioni accademiche, governi e aziende farmaceutiche hanno continuato a investire miliardi di dollari in ricerca e sviluppo per affrontare questa condizione neurodegenerativa. E ha dato i suoi frutti!

Il 6 luglio 2023, LEQEMBI ha ricevuto la piena approvazione della FDA come terapia modificante la malattia per il morbo di Alzheimer. Questo è il primo e unico trattamento approvato che ha dimostrato di ridurre il tasso di progressione della malattia e rallentare il declino cognitivo e funzionale negli adulti con malattia di Alzheimer. Il trattamento con LEQEMBI ha ridotto il declino clinico su CDR-SB del 27% a 18 mesi rispetto al placebo. Inoltre, l'endpoint secondario della scala della vita quotidiana, che misura la capacità dei pazienti di funzionare in modo indipendente, ha mostrato un vantaggio significativo del 37%. È importante sottolineare che, dopo la tradizionale approvazione di LEQEMBI da parte della FDA, CMS ha confermato che è ora disponibile una copertura più ampia di LEQEMBI e ha rilasciato maggiori dettagli sul registro, incluso il processo di invio dei dati di facile utilizzo.

Il trattamento con LEQEMBI deve essere iniziato nei pazienti con decadimento cognitivo lieve o lieve stadio di demenza della malattia (collettivamente indicati come AD precoce), la popolazione in cui il trattamento è stato iniziato negli studi clinici. Ci sarà un ruolo centrale e importante per la risonanza magnetica ora che LEQEMBI è approvato dalla FDA. Secondo l'etichetta della FDA, è necessario acquisire una recente risonanza magnetica cerebrale di base prima di iniziare il trattamento. Inoltre, è necessario ottenere una risonanza magnetica prima della 5a, 7a e 14a infusione per valutare le anomalie di imaging correlate all'amiloide. 

La popolazione di persone nel continuum della malattia di Alzheimer è enorme, con 32 milioni di persone con diagnosi di malattia di Alzheimer a livello globale e altri 69 milioni e 315 milioni di persone hanno rispettivamente la malattia di Alzheimer prodromica (sintomi + biomarcatore positivo) e preclinica (biomarcatore positivo). Data questa enorme popolazione di persone potenzialmente idonee per LEQEMBI e la necessità di molte scansioni MRI cerebrali prima e dopo l'inizio del trattamento, il campo della radiologia deve essere pronto per tutte queste scansioni cerebrali. Inoltre, queste letture della risonanza magnetica richiederanno la quantificazione delle strutture cerebrali e delle anomalie, nonché un confronto di follow-up con le scansioni precedenti, qualcosa che è estremamente noioso e difficile per la valutazione visiva da parte dei radiologi.


Un nuovo codice CPT per l'analisi MRI quantitativa

Vi è un ampio bisogno di valutazione quantitativa delle scansioni MRI cerebrali nel campo della neuroradiologia, compreso il follow-up di nuove lesioni e atrofia per la sclerosi multipla, la valutazione delle micro emorragie nelle lesioni cerebrali traumatiche, la valutazione della displasia corticale nell'epilessia, ecc. Con LEQEMBI arrivando sul mercato, le scansioni MRI cerebrali avranno bisogno della quantificazione di strutture come l'ippocampo, il lobo parietale, temporale, occipitale e frontale, lesioni vascolari, edema, micro emorragie, ecc. 

Fortunatamente, l'intelligenza artificiale e le tecnologie specificamente basate sull'apprendimento profondo sono state sviluppate e rigorosamente convalidate per assistere i radiologi durante la loro lettura quantificando queste strutture e anomalie cerebrali. Tuttavia, mancava sempre una parte importante per queste soluzioni allo standard di cura e parte di ogni singola lettura radiologica: un codice di rimborso.

Data l'enorme necessità di questi rapporti di risonanza magnetica cerebrale quantitativa guidati dall'intelligenza artificiale per il morbo di Alzheimer oggi, è una decisione estremamente opportuna da parte dell'American Medical Association (AMA) accettare il codice di rimborso icometrix CPT III per l'analisi di risonanza magnetica quantitativa del cervello longitudinale (codici 0865T e 0866T). Questa pietra miliare è essenziale affinché la lettura quantitativa della risonanza magnetica sia lo standard di cura e integrata nel sistema sanitario statunitense per diagnosticare e monitorare meglio le persone con condizioni neurologiche. 


Sì possiamo!

Sebbene le sfide future siano scoraggianti e il peso dei disturbi neurologici non farà che aumentare nei prossimi decenni, non siamo mai stati più pronti per iniziare ad affrontare queste condizioni di salute del cervello. Questi sono tempi unici per tutti coloro che sono coinvolti nel campo della neurologia, dai neurologi agli infermieri, persone che lavorano nell'industria farmaceutica, aziende tecnologiche, operatori sanitari e, naturalmente, persone con una condizione neurologica. 



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CEO icometrix - medicina di precisione in neurologia, il tempo è cervello  

Wim Van Hecke 





03/07/23

Sintomi comuni - SCLEROSI MULTIPLA

SCLEROSI MULTIPLA
Sintomi comuni
Alcuni sintomi sono più frequenti rispetto ad altri nella sclerosi multipla. In generale le persone con SM presentano differenti sintomi in base alla diversa possibile localizzazione delle lesioni nel sistema nervoso centrale. La frequenza dei sintomi può aumentare in genere con la gravità e la durata della malattia anche se, in alcuni casi, non vi sono chiare correlazioni. La maggior parte dei sintomi dovuti alla SM può essere affrontata e trattata con successo attraverso terapie farmacologiche specifiche e non farmacologiche, tra cui ha un ruolo fondamentale la riabilitazione.
Disturbi intestinali: problemi abbastanza comuni che possono manifestarsi come stipsi e incontinenza fecale; nel primo caso si verificherà una difficoltà a svuotare tutto o parte dell'intestino espellendo le feci mentre nel secondo caso vi sarà l’incapacità di trattenere gas o feci senza la consapevolezza da parte del paziente o senza la contrazione volontaria dei muscoli sfinterici.
Disturbi vescicali: sintomi molto comuni che comprendono: urgenza minzionale (comparsa di un irresistibile bisogno di urinare), incontinenza urinaria (perdita involontaria di urina, tale da determinare problemi igienici, economici e sociali) e ritenzione urinaria (presenza di urina nella vescica dopo la minzione o in assenza di essa).
Fatica: o astenia, senso di stanchezza estrema, intesa come mancanza di energia e sensazione di essere “esausti” più di quanto è normale attendersi in rapporto al livello di esercizio svolto.
Disturbi della sensibilità: sintomi costituiti o da un calo delle sensibilità o da sensazioni alterate (parestesie), fino a sindromi dolorose. La persona può notare una ridotta sensibilità al tatto, al caldo e al freddo, al dolore.
Disturbi visivi: rappresentati in particolare dalla neurite ottica, che è uno dei più comuni sintomi d’esordio della malattia, dallo sdoppiamento della visione (diplopia) e dal nistagmo.
Dolore: definito dall’organizzazione mondiale della sanità come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a danno tissutale, in atto o potenziale, o descritta in termini di danno.
Disturbi sessuali: uomini con SM possono lamentare problemi erettili, eiaculazione anticipata o assente. Le donne possono invece avere problemi di perdita di sensibilità della regione genitale.
Spasticità: anormale aumento del tono muscolare che ha origine in lesioni sia del cervello sia del midollo spinale.
Disturbi cognitivi: sono soprattutto disturbi dell’attenzione, del ragionamento , delle funzioni esecutive, della memoria e della percezione vi suo-spaziale mentre il linguaggio è solo raramente compromesso.
Depressione: sintomi più comune che nei soggetti altrimenti sani e anche più che nel corso di molte altre malattie croniche.
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Disturbi della coordinazione: dovuti a un danno del cervelletto e delle vie cerebellari, sono rappresentati da un’alterata fluidità dei movimenti a livello sia degli arti e del tronco, sia dei muscoli della fonazione. Compaiono così disturbi dell’equilibrio, instabilità della marcia, tremore, disturbi dell’articolazione della parola.
Disturbi del linguaggio: derivano da debolezza e mancanza di coordinazione della lingua e della muscolatura orale e facciale coinvolta nella produzione di suoni e parole. Dal punto di vista medico i disordini dell’articolazione della parola sono conosciuti come disartrie.
Disturbi parossistici: di breve durata e comparsa improvvisa, sono molto tipici della SM ed includono disartria ed atassia parossistica, spasmi tonici e sintomi sensitivi.

grazie cara

F. Z.

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Preparazione galenica di 4-AMINOPIRIDINA in capsule

SEMPLICE INFORMAZIONE

poi chiedete al Vs NEUROLOGO SE PER IL VS STATO DI SALUTE PERSONALE farebbe bene


(È FARMACO un galenico E si paga seve comunque la ricetta BIANCA *non ripetibile* DELLO SPECIALISTA )


FUMARE FA SEMPRE MALE..


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CONTINUA QUI MA DOVRAI TRADURLO

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25867464/

SOLO NOI ...

È importante capire che il trattamento NON è una cura garantita per ogni malattia.

Al paziente può essere negato per vari motivi o CONSIGLIATI per altri motivi

L'efficienza della terapia per una particolare malattia dipende da molteplici fattori:

durata della malattia, età del paziente, esistenza di condizioni croniche, predisposizione ereditaria e NON, stile di vita, ecc.

QUESTO DOBBIAMO CAPIRLO

NOI TUTTI SIAMO UN MONDO UNICO... il nostro mondo IL NOSTRO CORPO E' UNICO

SOLAMENTE NOI ABBIAMO LA SCELTA DI FARE O NON FARE LE TERAPIE PROPOSTE
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23/06/23

Diete vegetali, non tutti gli alimenti sono sani. Presentati i dati di due studi al congresso SINU (giugno 2023)

Non tutti gli alimenti vegetali sono propriamente salutari. Frutta, verdura, legumi e olio d'oliva devono vedersela con una serie di cibi che, per quanto siano di origine vegetale, non sono certo equiparabili in termini di valore nutrizionale. È il caso di succhi di frutta commerciali, bevande zuccherate e di dolci e biscotti.
Presentati al Congresso Nazionale SINU Società Italiana di Nutrizione Umana i risultati di due studi su invecchiamento biologico e su salute cardiometabolica nelle donne con tumore al seno.

Nutrizione, salute e sostenibilità sono sempre più correlati per gli italiani che, attenti al benessere personale, familiare e del pianeta, sono orientati verso scelte alimentari più consapevoli. Negli ultimi tempi, è aumentata la tendenza ad adottare regimi alimentari semi-vegetariani, conosciuti anche come flexitariani che, a differenza della dieta vegetariana e vegana, prediligono alimenti vegetali, ma ammettono il consumo di carne, pesce e derivati animali, anche se massimo 1-2 volte a settimana.
Quali che siano le motivazioni l'aumento dei vegetariani, dei vegani e dei "flexitariani" ha generato l'interesse da parte della comunità scientifica internazionale che da alcuni anni è impegnata a capire quali effetti sulla salute possono avere questi stili alimentari.
Non tutti gli alimenti vegetali però sono propriamente salutari. Frutta, verdura, legumi e olio d'oliva devono vedersela con una serie di cibi che, per quanto di origine vegetale, non sono certo equiparabili in termini di valore nutrizionale.

continua:
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http://www.doctor33.it/politica-e-sanita/diete-vegetali-non-tutti-gli-alimenti-sono-sani-presentati-i-dati-di-due-studi-al-congresso-sinu/




Tumore al seno, in aumento le donne che superano la malattia. I numeri aggiornati (13/6/2023)

Per le donne che ricevono una diagnosi di cancro al seno in stadio precoce, le probabilità di superare la malattia continuano a crescere: tra quante si sono ammalate tra il 2010 e il 2015 il 95,1% sopravvive almeno 5 anni. 
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http://www.doctor33.it/politica-e-sanita/tumore-al-seno-in-aumento-le-donne-che-superano-la-malattia-i-numeri-aggiornati/









Coronavirus nato in laboratorio? L'ipotesi torna a farsi strada. Ecco le novità (giugno 2023)

orna a farsi strada l'ipotesi che vuole il diffondersi della pandemia diCovid-19causata da un incidente nel laboratorio dell'istituto di virologia diWuhan.

Secondo un'inchiesta del Sunday Times risulterebbe, infatti, che la Cina stesse conducendo esperimenti coordinati dal Ministero della Difesa cinese, in vista di una possibile guerra batteriologica, su un Coronavirus modificato nel laboratorio di Wuhan, la città dalla quale il virus avrebbe iniziato a espandersi in tutto il mondo. Ricerche tenute nascoste alle autorità straniere.
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Secondo quanto riporta il Sunday Times, l'obiettivo dell'istituto, nato nel 2003 a seguito della diffusione della Sars, è creare e testare virus più potenti e infettivi (anche geneticamente modificati). Nel 2016, quando gli scienziati cinesi dichiarano di aver scoperto nel 2012 un nuovo tipo di Coronavirus in una miniera del Mojiang, per il quale alcuni studiosi perdono la vita dopo aver raccolto campioni di escrementi di pipistrello, si interrompono del tutto le comunicazioni tra il laboratorio e l'occidente, con gli scienziati cinesi che continuano a lavorare al virus, presentando anche, già nel febbraio del 2020, il brevetto di un vaccino. Il governo cinese avrebbe anche nascosto i malori di alcuni ricercatori dell'istituto di ricerca, con sintomi molti simil a quelli del Covid, avvenuti nel novembre 2019, circa un mese prima dell'allerta mondiale, con i primi veri focolai.

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http://www.doctor33.it/politica-e-sanita/coronavirus-nato-in-laboratorio-lipotesi-torna-a-farsi-strada-ecco-le-novita/







Smettere di fumare migliora la sopravvivenza, anche dopo la diagnosi di tumore ai polmoni

Dire addio alla sigaretta , anche dopo aver ricevuto una diagnosi di cancro ai polmoni, permette di migliorare la sopravvivenza del 29% rispetto a continuare con tale abitudine, secondo quanto riferisce una revisione della letteratura portata avanti...

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http://www.doctor33.it/focus/smettere-di-fumare-migliora-la-sopravvivenza-anche-dopo-la-diagnosi-di-tumore-ai-polmoni/


  




Chirurgia, a Torino intervento per trasferimento nervi in un bimbo di due anni. Prima volta in Europa

Un bimbo di poco meno di due anni è stato sottoposto a un intervento pionieristico per il ripristino della funzione di un arto inferiore paralizzato. La procedura, che prevede tecniche di riposizionamento dei nervi sani in modo che possano trasmettere impulsi alle parti lesionate, è stata praticata all'ospedale infantile Regina Margherita, a Torino. La Città della Salute osserva che si tratta del primo intervento del genere in Europa.
Al piccolo era stata diagnosticata circa otto mesi fa una mielite flaccida acuta, una malattia neurologica rarissima che aggredisce il midollo spinale danneggiando le cellule che trasmettono i segnali motori ai muscoli. Nel bimbo si era manifestata all'improvviso dopo un attacco influenzale.
Al Regina Margherita è stato eseguito un intervento che, secondo quanto viene comunicato, ha dei precedenti negli Stati Uniti ma non in Europa.

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Riparazione cardiaca, nuovi promettenti risultati del tessuto RESILIA

Edwards Lifesciences ha annunciato i nuovi dati dello studio clinico COMMENCE, che dimostrano bassi tassi di deterioramento strutturale nelle protesi valvolari aortiche realizzate con l'innovativo tessuto RESILIA. I dati, con un follow-up medio di 7,7...
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http://www.doctor33.it/cardiologia/riparazione-cardiaca-nuovi-promettenti-risultati-del-tessuto-resilia/

GRUPPO IMPORTANTE DI FB: Esplicando - disabilità: informarsi è un diritto, informare è un dovere

Esplicando - disabilità: informarsi è un diritto, informare è un dovere

IL GRUPPO PARLA CON TE E SI PRESENTA COSI':

Informazioni

Questo gruppo nasce dalla convinzione che leggiamo nella stessa intestazione: informarsi è un diritto e informare è un dovere.
Lo è ancora di più quando il focus è la disabilità poiché essa, forgiata sovente dalla discriminazione e dal pregiudizio, necessita di informazioni certe su diritti, doveri, opportunità, novità, presupposti che non è così facile trovare.

Lo è ancora di più in una fase di profonda debolezza di molti attori istituzionali, pubblici, privati e non profit.

Lo è ancora di più quando linguaggi e narrative, anche di attori insospettati, contribuiscono a sopire le persone nella marginalità. Partendo proprio dalla mala informazione.

In questo gruppo proviamo a darci una mano, tentando però di darci delle regole che evitino, almeno qua, la circolazione di indicazioni errate, di bufale, di link spazzatura.

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Quando scriviamo dunque, pensiamoci due volte: quello che esce dalla nostra tastiera può creare un danno, un fraintendimento, una incomprensione.

In questo gruppo evitiamo “dibattiti” defatiganti o rabbiosi. Nei social spazi di quel genere ce ne sono fin troppi.
Non è difficile.
Buona permanenza

LO TROVERETE QUI:

https://www.facebook.com/groups/233442344826109

22/06/23

caldo e...

Il calore sotto qualsiasi forma può colpire le persone con sclerosi multipla e causare il peggioramento dei sintomi

Ciò può accadere se il clima diventa:
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-caldo o umido.
 -quando si fa esercizio fisico.
 -prendere il sole.
 -fare una doccia o un bagno caldo.
 -avere la  febbre.
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il tutto è comunque associato a un aumento della temperatura corporea.

Gli effetti più comuni della sensibilità al calore includono:

-affaticamento.   
-visione offuscata. -perdita di equilibrio. 
-diminuzione della concentrazione o della memoria.

Quali sono le cause dell'intolleranza al calore?

I medici ritengono che un aumento della temperatura corporea induca i  nervi a condurre segnali elettrici in modo meno efficiente, soprattutto se la fibra nervosa e la mielina sono già danneggiate dalla malattia. Le fibre nervose danneggiate trasmettono messaggi da e verso il cervello (tramite impulsi elettrici) a un ritmo più lento e il calore le rallenta ulteriormente, distorce o può interrompere tale comunicazione tra il cervello e il midollo spinale. (Il problema può anche essere causato da una o più lesioni nell'area del cervello che regola la temperatura corporea o nell'area che controlla la risposta a un aumento della temperatura, come la sudorazione.)

In ogni caso la scarsa comunicazione peggiora i sintomi della SM fino a quando le fibre non si raffreddano nuovamente.

Di solito, il peggioramento dei sintomi causato dal calore è temporaneo e non si verificano ulteriori danni alle fibre nervose (demielinizzazione). I sintomi solitamente si attenueranno una volta che la persona si sarà raffreddata.

Gestione del calore.

Per mantenersi comodi e freschi si consiglia alle persone con SM di evitare ambienti eccessivamente caldi o umidi e la luce solare diretta e se impossibilitati di fare buon uso dell'aria condizionata o del ventilatore. Ricorda anche di bere liquidi freddi, succhiare cubetti di ghiaccio, fare bagni o docce fresche, evitare l'esercizio all'aperto nei giorni molto caldi ed è consigliato fare esercizio in piscine o utilizzare prodotti come un giubbotto  o una fascia per il collo rinfrescanti durante l'esercizio fisico  e indossare abiti leggeri e larghi.

Fonte: sclerosis multiple new today

Corvelva Staff *IMPORTANTE*

ILLECITE RICHIESTE DATI SULLO STATO VACCINALE DI MINORI O ADULTI
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Buongiorno Soci e simpatizzanti, 

la manzoniana psicosi da bacilli, insieme all’illusorio potere conferito a normali cittadini, ha portato a stravolgere il concetto di privacy con il diffondersi di azioni volte a discriminare e violare i nostri dati sanitari e quelli dei nostri figli. A fronte delle vostre richieste di aiuto, abbiamo cercato di riassumere il complesso quadro giuridico e di fornire alcuni strumenti di tutela, volti a contenere e contrastare eventuali abusi, soprattutto con richieste riguardo lo stato vaccinale vostro o dei vostri figli e per farlo, abbiamo cercato di delineare i confini normativi per aiutarvi a identificare in autonomia quando una richiesta è da considerarsi lecita o quando è illecita.
Vi abbiamo preparato questo articolo proponendovi tre tipologie di richieste illecite e puntando unicamente sullo scambio di dati relativi alla salute e normati dal GDPR (Regolamento 2016/679):

✔ Grest, scout e campus estivi che richiedono lo stato vaccinale di minori.

✔ Palestre e associazioni sportive che richiedono lo stato vaccinale vostro o dei vostri figli. 

✔ Ambito lavorativo e di volontariato che richiedono soprattutto antitetanica.

Per ogni situazione vi abbiamo creato due tipologie di diffide, una “normale” dove ci si rifiuta di fornire i dati inerenti alla salute e una seconda diffida dove si fa contestuale segnalazione al Garante Privacy chiedendo alla struttura che ha richiesto i dati, di fornirvi anche tutte le specifiche di legge riguardo alla gestione di quei dati, come le finalità. A voi la scelta di quale documento utilizzare.

Nel mettervi a disposizione questa documentazione la nostra speranza è che non vi sia mai necessaria, e che i dati sanitari tornino ad essere considerati per quello che sono: dati sensibili e soprattutto personali. Tuttavia vi esortiamo a non esitare nel far valere i vostri diritti, anche perché solo con una diffusa consapevolezza ed esercizio del diritto privato, potremo sperare di fare rientrare questa odiosa deriva il prima possibile.

Corvelva Staff

21/06/23

ESONERO

L’art. 25 della  Legge 114/14 prevede che, nel caso di visite di revisione, gli invalidi civili e le persone con handicap conservino tutti i diritti acquisiti in materia prestazioni e agevolazioni fino alla visita di revisione e al nuovo verbale.

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L’ESONERO  - La legge prevede però che in presenza di determinate patologie (stabilite dal Decreto 2 agosto 2007) la persona sia esonerata da visite di revisione. A stabilirlo è il comma 3 dell’art. 6 della legge 9 marzo 2006, n.80 (che sostituiva il comma 2 dell'articolo 97 della legge 23 dicembre 2000, n. 388): I soggetti portatori di menomazioni o patologie stabilizzate o ingravescenti, inclusi i soggetti affetti da sindrome da talidomide, che abbiano dato luogo al riconoscimento dell'indennità di accompagnamento o di comunicazione sono esonerati da ogni visita medica finalizzata all'accertamento della permanenza della minorazione civile o dell'handicap.
Su questa prescrizione il legislatore è successivamente tornato, con la più recente Legge n.114/2014 (art. 25, comma 8) , sopprimendo l’intero periodo che si riferiva a patologie stabilizzate con indennità di accompagnamento o di comunicazione.
Ad essere eliminato è il periodo fra parentesi: [I soggetti portatori di menomazioni o patologie stabilizzate o ingravescenti, inclusi i soggetti affetti da sindrome da talidomide, che abbiano dato luogo al riconoscimento dell'indennità di accompagnamento o di comunicazione sono esonerati da ogni visita medica finalizzata all'accertamento della permanenza della minorazione civile o dell'handicap.] (4) Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute, sono individuate, senza ulteriori oneri per lo Stato, le patologie e le menomazioni rispetto alle quali sono esclusi gli accertamenti di controllo e di revisione ed è indicata la documentazione sanitaria, da richiedere agli interessati o alle commissioni mediche delle aziende sanitarie locali qualora non acquisita agli atti, idonea a comprovare la minorazione

Questo significa che, in presenza di determinate patologie  (quelle stabilite dal Decreto 2 agosto 2007, di cui parliamo qui sotto), anche se non siamo titolari di indennità di accompagnamento o di comunicazione, siamo esonerati dalla visita di revisione.

QUALI SONO LE PATOLOGIE ESONERATE – Il decreto che rende attuativo l’art. 6 della L. 80/2006 appena citato è il Decreto 2 agosto 2007   ( https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2007/09/27/07A08214/sg ), il quale contiene la lista delle patologie che danno diritto all’esonero da visite di revisione e controllo, oltre a dare indicazioni sulla documentazione da produrre in merito: “Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute, sono individuate, senza ulteriori oneri per lo Stato, le patologie e le menomazioni rispetto alle quali sono esclusi gli accertamenti di controllo e di revisione ed è indicata la documentazione sanitaria, da richiedere agli interessati o alle commissioni mediche delle aziende sanitarie locali qualora non acquisita agli atti, idonea a comprovare la minorazione”. Le persone colpite da patologie o menomazioni comprese nell'elenco sono esonerate da tutte le visite di controllo o di revisione circa la permanenza dello stato invalidante. Tra le patologie, sono inserite insufficienze cardiache refrattarie a terapia, insufficienze respiratorie con necessità di ossigenoterapia o ventilazione meccanica, e altre, fino a un totale di dodici.

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Visto,  in particolare, l'art. 6, comma 3, della citata legge n. 80
del  2006, con il quale, nel sostituire il comma 2 dell'art. 97 della
legge  23 dicembre  2000,  n.  388,  si  stabilisce  che  i  soggetti
portatori  di  menomazioni  o patologie stabilizzate o ingravescenti,
inclusi  i  soggetti  affetti  da sindrome da talidomide, che abbiano
dato  luogo al riconoscimento dell'indennita' di accompagnamento o di
comunicazione,  sono  esonerati  da  ogni  visita  medica finalizzata
all'accertamento   della   permanenza   della  minorazione  civile  o
dell'handicap  e  demanda  ad un decreto del Ministro dell'economia e
delle   finanze,  di  concerto  con  il  Ministro  della  salute,  la
individuazione, senza ulteriori oneri per lo Stato, delle patologie e
delle  menomazioni  rispetto alle quali sono esclusi gli accertamenti
di  controllo  e  di  revisione  e l'indicazione della documentazione
sanitaria,  da richiedere agli interessati o alle commissioni mediche
delle  aziende  sanitarie  locali,  qualora  non acquisita agli atti,
idonea a comprovare la minorazione;
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