CONTATORE PERSONE

16/10/22

ricadute e........


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Gli episodi acuti sono un momento difficile nel percorso di chi affronta la SM: oltre all’impatto provocato dal manifestarsi di nuovi sintomi o il ripresentarsi di sintomi già sperimentati, le ricadute sono fonte di preoccupazione, stress, malessere soprattutto per la loro imprevedibilità.

 

Ad oggi infatti non sono ancora chiari i fattori che possono portare ad una riacutizzazione della malattia.

 

È comunque importante ricordare che la ricaduta non è un’emergenza medica né un pericolo per la vita e che si può imparare ad affrontarle oltre che gestirle.


Le terapie per le ricadute

Le terapie dell'attacco si usano in presenza di ricadute e si basano sull’uso dei farmaci steroidei (cortisonici), in particolare del metilprednisolone, sfruttandone l’effetto antinfiammatorio. Numerosi studi clinici hanno dimostrato che gli steroidi abbreviano la durata dell’attacco, riducendone anche la gravità, sebbene la risposta al cortisonico sia variabile da individuo ad individuo e da ricaduta a ricaduta.

 

Gli steroidi possono essere somministrati per via orale (compresse), o con iniezioni in muscolo o in vena, sotto forma di fleboclisi. Quest’ultima è la modalità di assunzione più frequentemente utilizzata (in genere 500 o 1.000 mg di metilprednisolone per 3-5 giorni). Talvolta, a questo trattamento in vena, segue un breve periodo di terapia steroidea per bocca. Gli steroidi utilizzati per tempi così brevi sono solitamente ben tollerati; gli effetti collaterali più frequenti sono ansia, insonnia e disturbi gastrici. Per controllare i disturbi gastrici è pratica comune associare alla terapia steroidea un farmaco gastroprotettore. La presenza di diabete, ipertensione o patologia ulcerosa può comportare particolari cautele nell’utilizzo di cortisone.

15/10/22

Comitato speciale sulla pandemia COVID-19 del 10/10/2022 - cosa avrebbe ammesso Pfizer?


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Ci dispiace moltissimo non essere felici come molti nell’aver sentito le dichiarazioni di Janine Small, rappresentante Pfizer in Commissione Speciale sulla pandemia COVID-19 presso il Parlamento Europeo (10/10/2022), ma non si può fingere oggi che alcune verità siano "nuove epocali ammissioni", non quando si tratta di fatti risaputi ai decisori e ai legislatori fin dall'inizio.

Nessun vaccino Covid19 è mai stato progettato con l’intento di fermare il virus e il Parlamento italiano, mediante AIFA, lo sapeva (così come gli enti europei). 

Che Pfizer non prevenisse i contagi lo si sapeva benissimo dai dati dei primi studi clinici
, era scritto nero su bianco dai documenti per la richiesta di approvazione agli enti regolatori, prima FDA e poi EMA.

Noi, purtroppo, ci siamo guardati molto attentamente l’intera commissione e possiamo riassumerla come segue: Pfizer non ha risposto a nessuna domanda. 

Non dichiara i prezzi che ritiene confidenziali, non divulga i contratti, se ne frega dei problemi sulla salute e non risponde neppure a domande inerenti all'inizio della sperimentazione, avvenuta 3 giorni dopo che la Cina aveva pubblicato la sequenza virale del Sars-CoV-2, con tempistiche che andrebbero spiegate forse di fronte a qualche PM. Il lato davvero grave è che non ci sono conseguenze, non succede nulla, neppure crolli in borsa.

Noi non vediamo cosa ci sia da festeggiare e anzi, ci interroghiamo su una cosa: perché farlo uscire oggi su tutti i media? Se ci fanno guardare da una parte, per buona prassi proviamo a guardare da tutt’altra, per capire cosa non ci stanno facendo vedere.

Sia chiaro, non è che siamo bastian contrari per nulla ma quanto dichiarato "ufficialmente", o meglio pubblicamente, dalla rappresentante Pfizer, lo vogliamo ripetere, si sapeva già dal dicembre 2020. Poi nell’estate 2021 è emerso chiaramente, che i vaccinati potevano prendere e trasmettere il virus come i non vaccinati.
Tant'è vero che anche la narrativa per il popolo era già cambiata a favore di un presunto beneficio in termini di gravità dei sintomi, e non della vera prevenzione al contagio in sé.

I decisori politici e i tecnici dello Stato italiano sapevano perfettamente tutto eppure hanno imposto obblighi e Green Pass mantenendoli poi in vigore contro le evidenze.
Eppure le masse hanno approvato e accettato tali strumenti e oggi dovremmo ritenere questa stessa notizia una "svolta"?!?

PS: nel video vedrete la signorina Pfizer che ride sopra il destino di milioni di persone. Ha la sfrontatezza di dire che hanno dovuto muoversi “con la velocità della scienza” (frase talmente banale da essere priva di senso) come se questa fosse una giustificazione ad omissioni e errori. Andare veloci a produrre un intruglio pericoloso senza adeguati controlli di efficacia e sicurezza per venderlo a tutto il mondo con contratti segreti non è “scienza”, è un crimine contro l’umanità.

link originale:

https://www.corvelva.it/speciale-corvelva/le-comunicazioni/di-preciso-cosa-avrebbe-ammesso-pfizer.html


by Corvelva Staff


“Una commissione d’inchiesta sui vaccini”. Dopo la denuncia a Pfizer, Paragone annuncia le prossime mosse

“Il vaccino anti-Covid non è stato testato per prevenire l’infezione, anche perché nessuno ce lo ha chiesto e comunque non c’era tempo per testarlo”. 


Le clamorose ammissioni del responsabile commerciale di Pfizer di fronte agli europarlamentari sono arrivate come la conferma definitiva di tutte le perplessità espresse nei confronti dei farmaci anti-Covid da parte di tanti esperti, bollati nei mesi scorsi come “pericolosi no vax”.

I vaccini non sono mai stati nemmeno pensati per fermare la trasmissione del virus da una persona e l’altra.

E chi ci ha raccontato per mesi che “vaccinarsi permette di salvare vite evitando di contagiare” ha semplicemente mentito.
Non solo.
Le parole di Pfizer hanno spinto il senatore e leader di Italexit Gianluigi Paragone a ulteriori riflessioni. 


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https://www.ilparagone.it/attualita/una-commissione-dinchiesta-sui-vaccini-dopo-la-denuncia-a-pfizer-paragone-annuncia-le-prossime-mosse/?fbclid=IwAR0xIZgG_sqxVrFe-z8dp0gXjkHD6VusBBcNHm6gowvLQiVrzD1ckDRIp68?teleg

Ursula Von Der Lyen, sarebbe sotto inchiesta da parte della Procura UE

Oggi, esattamente 1 anno fa,

veniva imposto in Italia l'obbligo vaccinale Covid, in palese contrasto con quanto sancito nella Costituzione italiana.

Oggi si apprende che la presidente della Commissione Europea,
Ursula Von Der Lyen, sarebbe sotto inchiesta da parte della Procura UE per aver fatto acquistare 4,5 MILIARDI di dosi di siero sperimentale mRna agli Stati Europei.

Con i nostri soldi e con il benestare dei benpensanti che urlavano all'untore novax.
Riflettete, in silenzio per favore.


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https://www.liberoquotidiano.it/news/europa/33062890/vaccino-ursula-von-der-leyen-cosa-nasconde-pfizer.html
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14/08/2021 GIA' VE LO SCRIVEVANO

Esempi:
Casi molto rari di miocardite e pericardite sono stati osservati dopo somministrazione di vaccini a mRNA.

La decisione di somministrare la seconda dose in persone che hanno sviluppato una miocardite/pericardite dopo la prima deve tenere conto delle condizioni cliniche dell'individuo e deve essere presa dopo consulenza cardiologica e un’attenta valutazione del rischio/beneficio.

Laddove si sia deciso di non procedere con la seconda dose di vaccino anti COVID-19 a mRNA, può essere considerato l’utilizzo di un vaccino di tipo diverso per completare l’immunizzazione.
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 *
Janssen – sospensione iniettabile contenente adenovirus di tipo 26 che codifica per la glicoproteina spike di SARS-CoV-2* (Ad26.COV2-S), non meno di 8,92 log10 unità infettanti (U. Inf.).


Vaxzevria - sospensione iniettabile Vaccino anti-COVID-19 (ChAdOx1-S [ricombinante])
Elenco degli eccipienti: L-istidina L-istidina cloridrato monoidrato Magnesio cloruro esaidrato Polisorbato 80 (E 433) 11 Etanolo Saccarosio Sodio cloruro Disodio edetato (diidrato) Acqua per preparazioni iniettabili 

*
Spikevax - dispersione per preparazione iniettabile; Vaccino a mRNA anti-COVID-19 (modificato a livello dei nucleosidi)
Elenco degli eccipienti: lipide SM-102 (eptadecano-9-il 8-{(2-idrossietil)[6-osso-6- (undecilossi)esil]ammino}ottanoato), colesterolo, 1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina (DSPC), 1,2- dimiristoil-rac-glicero-3-metossipolietilenglicole-2000 (PEG2000 DMG), trometamolo, trometamolo cloridrato, acido acetico, sodio acetato triidrato, saccarosio, acqua per preparazioni iniettabili.

*
Comirnaty - concentrato per dispersione iniettabile; Vaccino a mRNA anti-COVID-19 (modificato a livello dei nucleosidi)
Elenco degli eccipienti: ((4-idrossibutil)azanediil)bis(esano-6,1-diil)bis(2-esildecanoato) (ALC-0315) 2- [(polietilenglicole)-2000]-N,N-ditetradecilacetammide (ALC-0159) 1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina (DSPC) Colesterolo Potassio cloruro Potassio diidrogeno fosfato Sodio cloruro Fosfato disodico diidrato Saccarosio Acqua per preparazioni iniettabili

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LINK:
https://www.simg.it/wp-content/uploads/2021/08/Esenzione-da-vaccino_SIMG_ISS_MdS.pdf
 

Vaccine Moderna COSA CONTIENE - PDF

Flaconcino multidose contenente 10 dosi da 0,5 mL.
Una dose (0,5 mL) contiene 100 microgrammi di RNA messaggero (mRNA) (inseriti in nanoparticelle lipidiche contenenti il lipide SM-102).
RNA messaggero (mRNA) a singola elica con capping in 5’, prodotto mediante trascrizione in vitro senza l’ausilio di cellule (cell-free) dai corrispondenti DNA stampo, che codifica per la proteina virale spike (S) del SARS-CoV-2. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


Elenco degli eccipienti
Lipide SM-102
Colesterolo
1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina(DSPC)
1,2-dimiristoil-rac-glicero-3-metossipolietilenglicole-2000 (PEG2000 DMG)
Trometamolo (trometamolo, appartenente ad un gruppo di medicinali chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei "FANS"
Trometamolo cloridrato
Acido acetico
Sodio acetato triidrato
Saccarosio
Acqua per preparazioni iniettabili

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CONTINUA:
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_5452_0_file.pdf

COSA CONTIENE ASTRAZENECA

COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Flaconcini multidose contenenti 8 dosi o 10 dosi da 0,5 mL per flaconcino (vedere paragrafo 6.5).
§
Una dose (0,5 mL) contiene:
Adenovirus di scimpanzé che codifica per la glicoproteina spike del SARS-CoV-2 (ChAdOx1-S) * , non inferiore a 2,5 x 10 8 unità infettive (U.Inf) *Prodotto in cellule renali embrionali umane geneticamente modificate (HEK) 293 e mediante tecnologia del DNA ricombinante.
Questo prodotto contiene organismi geneticamente modificati (OGM).
Eccipiente con effetti noti Ogni dose (0,5 mL) contiene circa 2 mg di etanolo. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1

CONTINUA NEL PDF ORIGINALE: 
https://www.ema.europa.eu/en/documents/product-information/vaxzevria-previously-covid-19-vaccine-astrazeneca-epar-product-information_it.pdf
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14/10/22

Pfizer e FDA sapevano

 https://www.eventiavversinews.it/pfizer-e-fda-sapevano-il-vaccino-passa-attraverso-il-latte-materno-nuovi-dati-pfizer/

IL VACCINO PASSA ATTRAVERSO IL LATTE MATERNO.
Nuovi dati PFIZER 3 APRILE 2022


Danni dei Vaccini Studi e ricerche li confermano ! di Roberto Pedaletti


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LINK:
https://www.blog-erboristeriaweb.it/danni-dei-vaccini-studi-e-ricerche-li-confermano/

ESAMI DI CONTROLLO POST-VACCINI COVID- D Roberto Pedaletti

LINK:
https://www.blog-erboristeriaweb.it/esami-di-controllo-post-vaccini-covid/

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Roberto Pedaletti (naturopata) - BLOG

volevo consigliarVi un BLOG molto interessante e utile di Roberto Pedaletti (naturopata)

 dove troverete INFORMAZIONI IMPORTANTI

link:
https://www.blog-erboristeriaweb.it/

 pdf: : 😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒😒
Estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) per la fascia di età tra i 12 e i 15 anni.
Aggiornamento note informative


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 link: 

Stanchezza fisica e mentale:

19 rimedi naturali e cause

https://www.blog-erboristeriaweb.it/stanchezza-fisica-e-mentale-19-rimedi-naturali-e-cause


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VACCINI AD mRNA E LORO CONCAUSA NELLA GENERAZIONE DI EFFETTI  COLLATERALI GRAVI O INFAUSTI

https://www.blog-erboristeriaweb.it/vaccini-ad-mrna-e-loro-concausa-nella-generazione-di-effetti-collaterali-gravi-o-infausti/

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Danni dei Vaccini Studi e ricerche li confermano !

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ESAMI DI CONTROLLO POST-VACCINI COVID

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IMPORTANTE

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Pur rientrando tra i più affidabili esami per l'identificazione della sclerosi multipla, è doveroso RICORDARE che la *SOLA PUNTURA LOMBARE* NON ha un valore DIAGNOSTICO DEFINITIVO:
la presenza di bande oligoclonali è RISCONTRABILE ANCHE in ALTRE PATOLOGIE; inoltre, nel 5-10% dei PAZIENTI con SM QUESTI ANTICORPI POSSONO ESSERE ASSENTI.
I risultati rappresentano tuttavia un aspetto importante se combinati CON ALTRI FATTORI, come la STORIA CLINICA, la VISITA NEUROLOGICA e ULTERIORI INDAGINI STRUMENTALI.
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OBBLIGO VACCINALE. MAGISTRATI TEDESCHI: È TENTATO OMICIDIO

Il 21 marzo 2022 a Berlino ha avuto luogo una audizione pubblica di esperti in tema di ‘vaccinazione obbligatoria’.

La notizia è stata divulgata in Italia dagli Avv. Mauro Sandri e Giulio Marini durante una diretta del 14 aprile 2022.

L’iniziativa è stata voluta da KRiStA, una rete di giudici e pubblici ministeri critici rispetto alla deriva antidemocratica cui assistiamo dall’avvento della malattia da Covid19[1].

I giuristi tedeschi rilevano in un documento una sostanziale incompatibilità tra la Legge, i fondamenti vincolanti del diritto internazionale e l’ipotesi di rendere obbligatoria la ‘vaccinazione’ contro il Covid19.

In particolare il documento focalizza fin dal principio un tema che per KRiStA non è stato sufficientemente approfondito ossia “(…)il fatto che lo Stato uccida deliberatamente le persone attraverso la vaccinazione obbligatoria – anche se in numero esiguo rispetto al totale delle persone vaccinate”. Un fatto incompatibile con la dignità umana e la Legge fondamentale.

Si ravvede in particolare la violazione della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e del Patto internazionale sui diritti civili e politici.

I giuristi entrano, quindi, nel merito delle violazioni, esaminano il tema della violazione del diritto alla vita e affermano: “La vaccinazione causa inevitabilmente anche la morte umana come effetto collaterale. I decessi ora sono stati registrati in gran numero. Il numero di ulteriori segnalazioni di sospette ricadute è allarmante. Nel suo rapporto del 27 febbraio 2022 (sicherheitsbericht-27-12-20-bis-31-12-21), dal 27.12.2020 al 31 dicembre 2021, il Paul-Ehrlich-Institut (PEI) ha registrato 2.255 casi sospetti di esito fatale della vaccinazione”.

Dunque i giuristi non usano mezzi termini e chiariscono: “Per dirla in poche parole da un punto di vista legale: ordinando la vaccinazione obbligatoria, lo Stato sta uccidendo intenzionalmente delle persone”.

Da un punto di vista giuridico per gli esperti tedeschi è irrilevante che al momento dell’ordinanza non sia ancora chiaro chi sarà interessato dagli eventi avversi: si tratta, comunque, di un tentativo di omicidio perché sussiste il ‘dolus eventuale’, il caso in cui chi agisce (il Governo o chi spinge all’obbligo) considera possibile – seppur remota e spiacevole – la morte di una persona ma accetta ugualmente l’eventualità per raggiungere un altro obiettivo. In questo caso, osservano i giuristi, le vittime non sono possibili ma certe.

Dunque queste considerazioni contrastano con l’escalation retorica nei confronti di chi non si è sottoposto al siero Covid  e con il tentativo di fare di queste persone un mero oggetto dell’azione statale reificandole e privandole dei loro diritti naturali, paragonandole ad un pericolo per altre persone, un pericolo da eliminare o ridurre, senza prendere in minima considerazione la quantità di persone che muoiono in conseguenza della vaccinazione. Nella loro logica stringente i giuristi affermano quindi che non è possibile sostenere “(..) che la vaccinazione serva anche a proteggere coloro che sono stati vaccinati. Inutile dire che la vaccinazione non serve ai titolari dei diritti fondamentali colpiti, perché le loro vite sono state tolte”.  D’altra parte – riconoscono – ad ognuno di noi è riconosciuto il diritto di mettere in pericolo la propria vita fino alla morte (ad esempio con la pratica di sport estremi o di stili di vita dannosi).

Le medesime considerazioni vanno applicate per le persone che hanno ‘solo’ subito danni alla salute o disabilità gravi permanenti (piuttosto che morte): anche a loro vengono inflitte gravi sofferenze in quanto oggetto dell’azione dello Stato.

Ulteriori diritti negati dall’obbligo vaccinale sono il diritto all’integrità fisica, alla libertà di credo e coscienza, all’educazione genitoriale dei figli, alla libertà di impiego, all’autodeterminazione informativa.

I giuristi tedeschi passano, quindi, ad esaminare la violazione di quanto stabilito dal Patto civile delle Nazioni Unite. In particolare l’obbligo vaccinale viola il divieto di forzare alla partecipazione ad esperimenti medici o scientifici, il diritto all’integrità fisica e mentale e il diritto alla vita.

L’art. 7 del Patto civile delle Nazioni Unite vieta la tortura o i trattamenti crudeli, disumani o degradanti e afferma: “ In particolare, nessuno può essere sottoposto a esperimenti medici o scientifici senza il suo consenso volontario”. La ratio del documento ONU è di tentare di evitare che si ripetano le atrocità commesse nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale. Questi diritti non possono essere limitati in alcun caso: nemmeno durante uno stato di emergenza dichiarato o una guerra gli Stati possono venir meno o annullare i propri obblighi.

I giuristi ricordano, quindi, come la questione del divieto alla partecipazione obbligatoria ad una sperimentazione medica o scientifica sia talmente importante da emergere in vari documenti internazionali vincolanti. Ad esempio dalla Convenzione di Oviedo o Convenzione sui diritti dell’uomo e la biomedicina elaborata dal Consiglio d’Europa del 1997 e dal Protocollo addizionale sulla ricerca del 2005 ma anche dalla Dichiarazione sulla Bioetica e i Diritti Umani del 2005 ma anche dal Codice di Norimberga del 1947, così spesso evocato in questi anni, riconosciuto come diritto internazionale consuetudinario e vincolante anche presso i tribunali statunitensi.

Si rammenta la fondamentale importanza del consenso volontario e informato nel momento in cui si decide di sottoporsi ad una sperimentazione. Chi avvia una sperimentazione dovrebbe, quindi, rendere noto scopo e natura dell’esperimento e non dovrebbe mettere in atto alcuna forma di coercizione, inganno o pressione. Le persone sperimentate dovrebbero, inoltre, essere informate sulla evoluzione della sperimentazione e su nuovi rischi riscontrati, sulle possibili incertezze e quindi in ogni momento è possibile sottrarsi alla sperimentazione.

I vaccini in uso in Germania – gli stessi inoculati in Italia – devono, per i giuristi tedeschi, definirsi sperimentali come d’altra parte conferma la stessa EMA Agenzia Europea del Farmaco, che ha approvato in via condizionata questi sieri. I titolari di licenza condizionata dovranno, a fine sperimentazione, presentare dati positivi in merito al rapporto rischi/benefici. Gli studi clinici verranno terminati solo tra il 2023 e il 2024 e questo conferisce indubbiamente carattere sperimentale ai sieri.

Ad oggi sicurezza ed efficacia dei sieri Covid non è ancora messa in chiaro e d’altra parte è condivisa la riflessione nel mondo scientifico secondo cui le nuove tecnologie basate sui geni sono state sviluppate alla ‘velocità della luce’ invece dei 10-15 anni altrimenti necessari.

KRiStA spiega, quindi, come i ‘vaccini’ in sperimentazione non siano vaccini classici ma immunoterapia basata sui geni. Attraverso queste terapie tutte le cellule del corpo vengono geneticamente modificate in modo da produrre automaticamente le proteine spike caratteristiche dell’involucro del virus SARS-CoV-2 e contro cui l’organismo umano dovrebbe generare anticorpi. Dunque lo scopo di questi sieri non è l’immunizzazione ma la prevenzione.

La stessa OMS si riferisce a questi sieri come ‘vaccini investigativi’. Dunque qualsiasi forma di coercizione riguardo la sottomissione alla sperimentazione in atto viola le norme precedentemente elencate. Tra le forme di coercizione vi sono anche le forzature indirette come pressioni e incentivi a partecipare a iniziative scientifiche o mediche ed esperimenti, la minaccia della perdita del lavoro, l’esclusione dalla vita sociale e culturale, dalle istituzioni educative ecc. ma anche la corretta informazione sui trattamenti medici alternativi.

Questo tipo di iniziative secondo i giuristi minaccia anche il diritto all’integrità fisica e mentale delle persone, diritti assicurati dalla CEDU e dal Patto Civile delle Nazioni Unite, come anche il diritto alla vita privata, il divieto di tortura o trattamenti crudeli, disumani o degradanti, il diritto all’autodeterminazione. Eppure, notano i giuristi, i vaccini attualmente disponibili contro il COVID-19 non prevengono né l’infezione né il contagio, nel migliore dei casi proteggono contro un decorso grave per un certo periodo di tempo e non è chiaro come la vaccinazione obbligatoria contribuisca alla protezione della salute pubblica sia per il basso tasso di mortalità dovuto all’infezione da Covi19 che all’esistenza di trattamenti alternativi efficaci, sia perché i ‘vaccini’ in questione non possono essere definiti ‘sicuri’. Agli inizi di marzo 2022 – ricordano i giuristi – c’erano 25.158 decessi sospetti nel VAERS, il sistema di segnalazione di eventi avversi statunitense, e 23.078 in EudraVigilance, l’omologo europeo.

La vaccinazione viola, inoltre, il diritto alla vita sancito dalla CEDU e dal Patto civile delle Nazioni Unite che non ammettono ‘uccisioni di Stato’ se non nel corso di operazioni militari eccezionali.

Con questo documento vengono a cadere una volta per tutte le mendaci affermazioni che abbiamo visto ripetersi in Italia in questi mesi da funzionari governativi e sedicenti esperti: i sieri non sono sperimentali, non sono terapie geniche e non entrano nelle cellule. Affermazioni false e perseguibili penalmente in Germania come in ogni parte del mondo così come le abominevoli forme di coercizione dirette e indirette, le informazioni parziali e scorrette, la crudeltà inflitta da chi non poteva non sapere.

continua:



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https://www.europeanconsumers.it/2022/05/01/obbligo-vaccinale-magistrati-tedeschi-e-tentato-omicidio/

01/10/22

Favorire la regolarità del transito intestinale

PSYLLOGEL® Fibra    
Gli integratori non sostituiscono un’alimentazione equilibrata e variegata e uno stile di vita sano.

Lo psyllium (Plantago ovata) contenuto in Psilogel Fibra è utile per:

Favorire la regolarità del transito intestinale grazie alla formazione di feci soffici e scorrevoliFavorire l'equilibrio della flora batterica intestinaleAiutare a rallentare l'assorbimento dei nutientie favorire il metaboliscmo dei nutrienti e favorire il metabolismo di carboidrati e lipidi.4 misurini di Psyllogel Fibra apportano 14 g di fibra di psylium pura al 99%

Ingredienti:
Fibra di psyllium (plantago ovata Forsk., tegumentum seminis) pura al 99%, acidificante: acido citrico, aromi, emulsionante: lecitina, succo di pompelmo rosa, maltodestrina, edulcorante: suralosio, colorante: rosso di radice di barbabietola, agente antiagglomerante: biossido di silicio

Continua:

30/09/22

“Antibiotico-resistenza, il triste primato dell’Italia: 11mila morti l’anno” - RobertoGava.it

Dati preoccupanti che non tengono neanche conto dell'elevata mortalità che si verifica anche subito dopo la dimissione del paziente dall'ospedale.

Ma cos’è l’antibiotico-resistenza?

Con il termine antibiotico-resistenza s’intende la capacità di un batterio di resistere all’azione di uno o più antibiotici e quindi di sopravvivere e moltiplicarsi anche in loro presenza.

Una delle sue principali cause è proprio l’uso eccessivo, e spesso inutile, di antibiotici anche per curare infezioni - o addirittura infiammazioni - verso le quali gli antibiotici non servirebbero.

Molti di questi vengono prescritti anche a scopo “preventivo”, per esempio prima e dopo un piccolo intervento chirurgico o un modesto intervento odontoiatrico...

quando nella maggior parte dei casi sarebbe sufficiente l’uso di antisettici locali ed eventualmente preparare la persona con un trattamento generale di rinforzo dell’organismo.

La vera prevenzione è tenere l’organismo nella sua condizione fisiologica ottimale, perché il nostro corpo, quando sta bene, è capace ad affrontare e gestire qualsiasi germe e qualsiasi infiammazione o trauma (ovviamente entro i limiti fisiologici).

Il vero problema è che siamo TUTTI a rischio: l'antibiotico-resistenza non riguarda infatti solo la persona che prende gli antibiotici in modo eccessivo (e inutile), ma anche coloro che saranno successivamente infettati da quegli stessi batteri diffusi nell’ambiente dai soggetti portatori.

Un esempio?

L'anziano che sta bene, ma va in ospedale per una frattura o comunque per un motivo marginale, e durante il ricovero si infetta con un batterio antibiotico-multi-resistente e muore.

Purtroppo, queste situazioni stanno diventando sempre più frequenti e possono colpire chiunque, indipendentemente dall’età.

Insomma, dato che l'antibiotico-resistenza non è più solo un problema individuale ma sta diventando un vero e proprio problema sociale, ho pensato fosse importante approfondire la questione scrivendo un articolo sul tema, in modo da informare quante più persone possibili. 

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22/09/22

Fibromialgia ...

DEDICATO A Marta Tutak 

Confesso che non è stato semplice effettuare questa recensione, perchè il libro è a dir poco densissimo di nozioni utili e soprattutto di esperienze umane importanti, che possono e devono fare riflettere tutti.
Nell'analizzare questo testo partirei da una frase di Paracelso (medico e alchimista svizzero vissuto tra il 1493 e il 1541) che è emblematica e che spesso, purtroppo, viene disattesa al giorno d'oggi: "Il vero medico studia le cause delle malattie studiando l'uomo universale".
Punti di forza di questo libro sono sicuramente il linguaggio semplice (ma non semplicistico) e soprattutto la presa di consapevolezza che induce nel lettore.
Ebbene sì, anche da malattie molto serie si può guarire, l'importante è scegliere la metodologia corretta che cambia (a volte radicalmente) da individuo ad individuo.
La patologia di cui ha sofferto l'autrice fin dalla più tenera età è la fibromialgia.
Definire la stessa malattia non è compito semplice: per sommi capi si può definire la fibromialgia come patologia reumatica extra-articolare, caratterizzata non solo da dolore muscolo-scheletrico diffuso, ma anche da profondo affaticamento e da numerose altre manifestazioni cliniche, a carico di diversi organi e apparati.
Il sintomo principale della fibromialgia è un dolore cronico, causato da una sorta di tensione muscolare, che può essere localizzato, (le sedi più frequenti sono il collo, le spalle, la schiena e le gambe) o diffuso in tutto il corpo, e che può diventare così intenso da impedire le normali attività quotidiane, con ripercussioni negative sul lavoro, la vita familiare e i rapporti sociali.
Fra i numerosi altri sintomi sono presenti affaticamento, astenia, rigidità, sensazione di gonfiore, parestesie, tachicardia, disturbi del sonno, mal di testa e dolore facciale. 
Si riscontrano spesso anche disturbi cognitivi, gastrointestinali, urinari e della sensibilità (vista, udito e tatto), dismenorrea, vaginismo, alterazioni dell’equilibrio e della temperatura corporea, allergie, intolleranze e sintomi a carico degli arti inferiori (la cosiddetta “sindrome delle gambe senza riposo”). 
Molte persone raccontano di manifestazioni ansiose o depressive, a volte con attacchi di panico. 
Questo ha fatto sì che in passato, la fibromialgia venisse considerata come un processo di somatizzazione, e purtroppo, ancora oggi, molti medici sono legati a questa definizione ormai superata. 
Diversi studi hanno invece dimostrato inequivocabilmente che, gli eventuali sintomi depressivi o ansiosi, sono un effetto, piuttosto che una causa, della malattia.
Ovviamente va specificato che, essendo ogni persona un mondo a se stante, la sintomatologia varia notevolmente da persona a persona, pur mantenendo delle costanti in tutti gli individui colpiti. 
Il libro è molto personale: sono intersecati elementi biografici dell'autrice, che inquadrano il percorso che ha portato la stessa a studiare ed inquadrare la malattia di cui ha sofferto per parecchi anni.
Ma il vero punto di forza del testo è la volontà di comunicare che (le diagnosi iniziali parlavano di malattia degenerativa incurabile...) di fibromialgia si può guarire! Con la volontà, un'attitudine positiva (non certo scontata e da conquistare giorno dopo giorno) e soprattutto con lo studio e il confronto con chi ha avuto le stesse esperienze.
L'autrice cita nel testo almeno 60 testimonianze di persone che hanno seguito il suo esempio e non si sono perse d'animo e, con grande impegno, sono riuscite a lottare efficacemente smorzando gli effetti più invalidanti della malattia.
L'approccio alle cure è completo, generalmente anticonvenzionale, ma senza mai dimenticare il buonsenso, sono citati, inoltre, molti dottori (tra cui il Dr. Massimo Citro che conosciamo anche personalmente) autorevoli che, a più riprese, hanno scritto sulla questione. 
Non vi svelo altro ma invito tutti a leggerlo, perchè il tema viene trattato con grande umanità e competenza.
Concludendo, il messaggio più importante, come già accennato d'altronde, è già racchiuso nel titolo: "Fibromialgia, si può guarire..."
Decisamente quindi un "must-have" non solo per chi si trova a soffrire di questa patologia ma anche per le teste pensanti e i cuori sgombri da pregiudizi.
Grazie Marta!
Un abbraccio a te di cuore.
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Dott. Marco Sciabà

NOVITÀ RICORSO SANITARIA




https://t.me/canaleliberacoscienza/718

Appena depositato il ricorso, abbiamo ricevuto immediata comunicazione di comparizione. SAVE THE DATE che comincia la vera battaglia per difendere inalienabili diritti 💪🏻💪🏻💪🏻




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18/09/22

molti non sanno che...


SEMPRE PIÙ ILLEGITTIMA LA SOSPENSIONE DAL LAVORO  DEL LAVORATORE NON VACCINATO.  

Dopo il Tribunale lavoro di Ivrea di pochi giorni fa anche quello di Torino, sempre sezione del lavoro, riammette il lavoratore sospeso perché non vaccinato, 

condanna l’ ASL a risarcire i danni e le spese legali.

Entrambe sono sentenze definitive di primo grado .

 
Che dire ? 

Gli obblighi  vaccinai imposti senza ragionevolezza, proporzionalità e soprattutto SENZA ALCUN FONDAMENTO SCIENTIFICO quanto alla (in)capacità immunizzante nella prevenzione della diffusione dal governo Draghi e dal parlamento italiano a colpi di fiducia, sono sempre più disapplicati, posti nel nulla, dichiarati illegittimi o “impugnati” da avvocati e giudici italiani  davanti alla corte costituzionale e davanti alla corte di giustizia UE. 


Aspettando le decisioni della corte costituzionale previste per fine ottobre, non solo i giudici di Ivrea , di Torino, ma anche quelli di Firenze, Udine , Sassari, Modena e altri giudici civili e i giudici amministrativi dei TAR Lombardia, FVG e altri dichiarano illegittima sotto diversi aspetti  la normativa introduttiva dell’obbligo vaccinale cd. “anti-sarsCOV2”: quella normativa passata ormai alla storia delle più clamorose FAKE NEWS nazionali con il “se ti vaccini non contagi gli altri , se non ti vaccini muori ..” di draghiana memoria


Sono in corso e si preparano ora tante altre azioni legali che verranno radicate su tutto il territorio nazionale a difesa dei diritti fondamentali dei lavoratori violati. 

Poi inizieranno, sempre più numerose, le azioni di responsabilità nei confronti dello Stato italiano, del Ministero della salute , della FNOMCEO, dei Consigli degli ordini dei sanitari , delle ASL e degli altri Datori di lavoro che hanno dato esecuzione, anche in violazione dell’articolo 28 della Costituzione quanto si dipendenti e funzionari pubblici, a una normativa evidentemente ed ex ante illegittima, irragionevole, discriminatoria e ingiusta. 
Andrea Montanari 
Presidente Eunomis 



17/09/22

storia vera: Tina si alza tutte le mattine molto presto.



Una brava persona

Tina si alza tutte le mattine molto presto.

Prepara la colazione per i suoi figli, li esorta nelle operazioni mattutine poi li vede uscire per andare a scuola. Si veste, si prepara e va al lavoro.

Tina è una persona normale, con le normali aspirazioni di vita che abbiamo tutti. Gli stessi amori le stesse delusioni, le stesse aspirazioni e le stesse speranze. Il suo lavoro la mette a contatto con il dolore. Con il suo lavoro, aiuta le persone che stanno male. Non importa se sono “complottisti”, “No Vax”, plurivaccinati, disorientati, dispersi, ignoranti, stupidi o soltanto menefreghisti. Lei va da loro. Li cura, gli parla, li sostiene, gli racconta della vita che va vissuta e li esorta dicendo che non bisogna lasciarsi andare. Ascolta le loro preghiere, i loro intenti le loro lamentele. A volte anche i loro insulti perché si sa, la malattia spesso ti porta fuori da questo mondo, ti lascia attonito, disorientato e a volte ti mette una rabbia dentro che non è più governabile. Lei ascolta tutti, aiuta tutti indistintamente.

La sera torna a casa e si porta dietro il dolore e le malattie della giornata. SI porta dietro gli sguardi e le parole delle persone che ha visitato. Prepara la cena ai figli, chiacchiera con loro e come tutte le mamme si preoccupa per loro e ha paura per il loro futuro. Spesso esce. Incontra amici, amiche e cerca così di lasciarsi alle spalle “le malattie” degli altri. Tina vorrebbe un mondo diverso, un’altra vita. Da quando è cominciata la manovra del “Grande Reset”, lei si è subito accorta che qualche cosa non funzionava. Si è accorta subito che i “malati” i nostri cari, venivano ricoverati per banali influenze, raffreddori e cose simili, e uscivano dall’ospedale pochi giorni dopo in orizzontale. Morti. Ha subito compreso che c’era un meccanismo perverso, a volte sostenuto a volte soltanto eseguito per ignoranza, per paura.

Tina non è mai stata di quei sanitari che ballavano con le mascherine sulle note di “Jerusalema”, facendo video da postare sui social. Non si è mai lamentata delle ore di lavoro sovraccariche di tensioni, urla, spintoni e morte. Non si è mai fatta selfie con il viso distrutto dalla fatica e gli occhi gonfi di lacrime. Lei non è mai stata annoverata tra gli “Eroi”. Lei è stata come molti radiata. Radiata senza stipendio e futuro, perché ha subito capito ciò che stava dietro la grande truffa della Pandemia. Ha subito capito la portata dell’imbroglio del covid. Come tanti ha perso così il lavoro, gli amici e anche gli amori. Ha perso la sua vita passata e spesso, si è seduta sola a piangere per l’immenso vuoto che le si era parato davanti. Poi si è rialzata e da sola, nel buio più totale e nel rischio di essere denunciata, ha ricominciato a fare il suo mestiere. Ha ricominciato a curare le persone che l’avevano insultata, messa in un angolo, denigrata, lasciata da parte. Le stesse persone che ora, abbandonate dallo stato e da quei medici “Eroi”, hanno cominciato a stare male. Gira così casa per casa, con lo spettro di finire in galera perché casomai qualcuno si illudesse ancora, essere radiati vuol dire non poter esercitare più la professione. Vuol dire che se qualcuno ti denuncia o succede qualche cosa di grave, vai a finire in galera, perché tornare a curare le persone, in questo caso è un reato penale.

Tina passa le giornate confortando le persone malate che dopo due o tre o quattro vaccini, hanno terribili effetti collaterali. Non discute sulle cause degli effetti. Lei sa che non ne vale la pena. Sa che queste persone, non ammetteranno mai che è stata colpa del vaccino. Li conforta, li aiuta e li cura perché per lei, salvare “il mondo” da questo olocausto programmato è una missione. Una promessa fatta a suo tempo quando ha cominciato a lavorare. Spesso le cure che porta, non fruttano denaro, ma a lei basta che queste persone riescano a guarire, a riprendersi, a rimettersi in piedi. Tina va anche a fare le pulizie per poter avere i soldi che servono per dar da mangiare ai propri figli. Non si vergogna, non si ferma perché è convinta, che questa fase della vita del pianeta, va affrontata e come migliaia di altre nei secoli, passerà. Magari lei non ne vedrà la fine, ma i suoi figli si. Così quando esce di casa, mette su il suo bel sorriso, ti guarda con quegli occhi chiari immensi e profondi, e tu ti chiedi come si possa sopportare tanto e riuscire a regalare tanto.

Tina si meriterebbe un amore speciale, uno di quelli che come lei hanno voglia di vivere, di combattere, di aiutare le persone e pensare ad un mondo nuovo. Un mondo diverso.

Si meriterebbe una di quelle storie infinite, che nulla hanno a che vedere con quelle passate. Storie che hanno il sapore dei fili d’erba e i colori dell’arcobaleno. Si meriterebbe una persona onesta, disincantata, con la sua stessa forza con il suo stesso sguardo. Si meriterebbe anche amici che le vogliono bene per come è, per quello che fa vedere. Amici con i quali discutere, ridere e chiacchierare di tutto. Come si faceva una volta, che ci si ritrovava a tavola in tanti, si mangiava e si passava la serata parlando, discutendo, confrontandosi. Così la sera quando si mette nel letto a dormire sogna come tanti di noi.

Tina sa bene che tra poco si andrà a votare. Non sa se entrerà nella cabina elettorale e se si, che cosa voterà. A guardare le liste, i nomi e le persone che si accalcano per raggiungere un posto in parlamento si sente disorientata, sconfortata. Avrebbe preferito che tutti coloro che si sono battuti contro le falsità del governo e i suoi diktat fascisti, si fossero uniti e avessero presentato una lista unica alle elezioni. Avrebbe preferito che una sola forza, la forza che ha sostenuto tutti noi in questi tre anni, si fosse presentata unita, compatta e con un programma chiaro a questo appuntamento. Tina pensa che si sia persa una grande occasione e che ancora una volta, per i piccoli interessi personali, le “diversità” da bar sport, ognuno sia andato per la sua strada, recitando tutti indistintamente la solita e ritrita frase: “Ci uniremo dopo, quando saremo in parlamento”. Tina non ha voglia più di discutere e/o di pensare, è stanca. Sfibrata da una lunga lotta giornaliera contro l’ottusità e l’ignoranza. Sfiancata dal portare avanti una famiglia, dal dolore che raccoglie ogni giorno nelle case dei malati, e che si porta a letto nel sonno di tutte le sere.

Ma Tina, sa una cosa. Sa di non essere sola. Sa che ci sono milioni di persone come lei, che hanno capito molto bene il criminale disegno che si nasconde dietro tutte queste false pandemie e false guerre. Lei sa di non essere sola nel silenzio che avvolge questo paese. Sa che milioni di persone come lei, hanno capito il fine che questi delinquenti vogliono raggiungere. Sa bene che tutti noi, come lei, nel silenzio ci stiamo preparando. Questo lo sanno anche “loro”, che vogliono fare del pianeta terra e della sua popolazione, il loro personale giocattolo. Per questo sono diventati più feroci, più cattivi. Perché sanno che Tina non è da sola.

Quindi, qualunque risultato uscirà dalle urne, lei domani si alzerà, preparerà la colazione ai ragazzi, li vedrà uscire, si cambierà e entrerà nel dolore del mondo, cercando di aiutare, salvare e sostenere, tutti coloro che in questi tre anni hanno contribuito a demonizzare, insultare, denigrare e manganellare le persone come lei. Perché questo è il suo modo di lottare contro questi assassini. Perché questo è il suo modo di prepararsi.

Perché crede davvero che un altro mondo sia possibile, crede davvero che un’altra vita sia possibile. Per sé e per i suoi figli.

Tina è una brava persona.

Bruno Marro

http://brunomarro.it/

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