Seni venosi della dura madre3,4
I seni venosi durali sono spazi rivestiti da endotelio situati fra le lamine periostale e meningea della
dura, e si formano dove i setti durali prendono origine. Grosse vene dalla superficie dell'encefalo si
versano in questi seni e tutto il sangue dall'encefalo, per mezzo di loro, alla fine confluisce nella
vena giugulare interna, che inizia come continuazione del seno sigmoideo a livello del forame
giugulare, discendendo poi nel collo.Il seno sagittale superiore si trova lungo il margine convesso della falce cerebrale aderente all'osso.
I seni venosi durali sono spazi rivestiti da endotelio situati fra le lamine periostale e meningea della
dura, e si formano dove i setti durali prendono origine. Grosse vene dalla superficie dell'encefalo si
versano in questi seni e tutto il sangue dall'encefalo, per mezzo di loro, alla fine confluisce nella
vena giugulare interna, che inizia come continuazione del seno sigmoideo a livello del forame
giugulare, discendendo poi nel collo.Il seno sagittale superiore si trova lungo il margine convesso della falce cerebrale aderente all'osso.
Esso inizia alla crista galli e termina vicino alla protuberanza occipitale nel confluente dei seni,
punto di incontro dei seni sagittale superiore, retto, occipitale e trasverso. Il seno sagittale superiore
riceve la vene cerebrali superiori e comunica su ogni lato attraverso aperture simili a fessure con le
lacune laterali venose, espansioni laterali del seno sagittale superiore.
Il seno sagittale inferiore, molto più piccolo del seno sagittale superiore, decorre nel margine libero
concavo inferiore della falce cerebrale e termina nel seno retto.
Il seno retto è formato dall'unione del seno sagittale inferiore con la grande vena cerebrale (di
Galeno). Esso decorre inferoposteriormente lungo la linea di attacco della falce cerebrale al tentorio
cerebellare, dove si unisce al confluente dei seni.
Fig. 1.2: Seni venosi della dura madre: sezione sagittale.
I seni trasversi decorrono lateralmente al confluente dei seni, formando solchi nelle ossa occipitali e
gli angoli posteroinferiori delle ossa temporali. I seni trasversi decorrono lungo le linee di attacco
posterolaterali del tentorio cerebellare e quindi diventano i seni sigmoidei quando raggiungono la
faccia posteriore delle ossa petrose dei temporali. Il sangue ricevuto dal confluente dei seni è
drenato dai seni trasversi, ma raramente in modo uguale: in genere il seno sinistro è dominante (più
ampio).
I seni sigmoidei seguono percorsi a forma di S nella fossa cranica posteriore, formando profondi
solchi nelle ossa temporale e occipitale. Ogni seno sigmoideo piega anteriormente e poi si continua
inferiormente come vena giugulare interna dopo aver attraversato il forame giugulare.
TROVERETE TUTTO QUI:
https://docs.google.com/file/d/0B4vLARmUnc9tYmRhMDBkZGEtZWYxNi00NmExLTkwYjctMzMzMTQ0ZmQ4OGY1/edit?authkey=CPjS0KME&pli=1
Nessun commento:
Posta un commento
https://www.youtube.com/channel/UCgPcIDxlLO6mMkmsRYHDw4g
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.