CONTATORE PERSONE

16/02/20

Paolo Zamboni #ricercatore


"Buongiorno a tutti. Sono Paolo Zamboni, il ricercatore principale di una sperimentazione clinica sull’ipotesi vascolare della #sclerosimultipla. In particolare, mi è stato richiesto di fornire qualche aggiornamento sullo studio #BraveDreams poiché, soprattutto fra i pazienti, si è ingenerata una certa confusione. Confusione comprensibile. Se ricordate, un paio di anni fa, proprio in questo sito (ndr. vedi qui: https://www.facebook.com/139997017782/photos/a.141096312782/10155957456862783/), mi ero lamentato della incompleta informazione che era stata fornita dopo la pubblicazione di una parte dei dati di questo studio molto importante. BraveDreams si proponeva di dare una risposta alle persone con Sclerosi Multipla sulla sicurezza ed efficacia dell’intervento di dilatazione endovascolare delle vene cerebrali con un palloncino, che per brevità chiameremo PTA. La pubblicazione sul gruppo di malati con la varietà RR di sclerosi multipla, aveva dimostrato che l’intervento era sicuro ma che non aveva raggiunto i risultati sperati. La ragione era che la PTA non era in grado di aprire le vene efficacemente a tutti i pazienti. I ricercatori però si impegnarono a verificare se esistesse un sottogruppo di pazienti su cui PTA, aprendo le vene, produceva dei benefici sul decorso della sclerosi multipla. Rimasi male perché, senza alcun rispetto per il prosieguo del lavoro del team dei ricercatori, il comunicato stampa che era stato diramato in Italia, mentre mi trovavo negli Stati Uniti a riferire i risultati, chiudeva definitivamente questa possibilità terapeutica a tutti i pazienti. Da quei proclami origina la confusione che mi ha spinto ad intervenire per spiegare.
Come promesso noi si è andati avanti con la ricerca ed abbiamo pubblicato uno studio un po’ più ampio, poiché abbiamo incluso anche i pazienti con forma secondariamente progressiva. In questo gruppo più ampio chi aveva eseguito la PTA aveva il 42% di probabilità in più di non trovare nuove placche nella risonanza magnetica eseguita un anno dopo L’ intervento. Questo dimostra che lo studio BraveDreams non è affatto fallito ma ha raggiunto l’outcome primario.
Ha fornito inoltre altri dati ancora in una indagine a posteriori, di cui vi riferiró in un altro post.

FONTE, LO STUDIO:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/31735108/?i=2&from=zamboni+p "

FONTE DEL MESSAGGIO DI PAOLO ZAMBONI SOPRA RIPORTATO DI FEBBRAIO 2020 PUBBLICATO SU "KAIROS VERSUS KRONOS":
https://www.facebook.com/kairosversuskronos/photos/a.1902981473319772/2742869502664294/

MESSAGGIO DI ZAMBONI DI NOVEMBRE 2017:
https://www.facebook.com/139997017782/photos/a.141096312782/10155957456862783/

MESSAGGIO DI ZAMBONI DI AGOSTO 2018:
https://www.facebook.com/139997017782/photos/a.141096312782/10156644145137783/

Nessun commento:

Posta un commento

https://www.youtube.com/channel/UCgPcIDxlLO6mMkmsRYHDw4g

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.