CONTATORE PERSONE

28/09/21

Il contratto. …

 VIDEO: 

https://www.facebook.com/mammainfo/videos/353452359830271













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Italia come Israele..........

 L’aveva previsto Il Tempo un paio di settimane fa: andando avanti con il piano vaccinazioni, ci sarà il sorpasso in contagiospedalizzazioniterapie intensive e purtroppo anche decessi fra vaccinati con doppia dose e non vaccinati. E’ accaduto per la fascia di età degli ultraottantenni per la prima volta con i dati mensili del bollettino di sorveglianza dell’Istituto superiore di Sanità pubblicato sabato 25 settembre.

Sopra gli 80 anni i contagi fra vaccinati a ciclo completo sono il 72,8% del totale, quelli fra i non vaccinati il 25%. Le ospedalizzazioni sono state 1.207 (61,3%) nei vaccinati completi contro le 714 (36,2%) dei non vaccinati. I ricoveri in terapia intensiva sono stati 57 (55,3%) di vaccinati completi e 44 (42,7%) di non vaccinati. E per la prima volta la prevalenza si è censita anche nei decessi364 (50,6%) fra i vaccinati completi e 338 (47%) fra i non vaccinati.

Ora sta iniziando ad accadere la stessa cosa nella fascia di età 60-79 anni. Già qui i contagi sono in superiori fra i vaccinati (55,8%) che fra i non vaccinati (39,6%). Sono dati che inevitabilmente fanno rumore nelle fila di chi non si fida del vaccino, ma sono semplicemente la conseguenza matematica (lo chiamano il “paradosso”) di alte percentuali di vaccinazioni.


CONTINUA LA TUA LETTURA QUI:

https://www.mag24.es/2021/09/26/decessi-e-ricoverati-in-gravi-italia-come-israele-la-maggioranza-sono-vaccinati-invece-di-smetterla-scommetti-che-useranno-questi-dati-per-convincerli-alla-terza-dose/













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Come è possibile che..........

 A distanza di alcuni giorni fanno ancora molto discutere le affermazioni del ministro Renato Brunetta che in un meeting a Venezia aveva definito il green pass uno “strumento geniale” per “schiacciare gli opportunisti” e a proposito dei tamponi aveva parlato di “costo psichico”. “Fatevi infilare dentro il naso fino al cervello i due cotton fioc lunghi…”, aveva detto alla platea per rendere ancor meglio il concetto.


SE VUOI CONTINUARE LE TUA LETTURA QUI:

https://www.mag24.es/2021/09/26/bisogna-schiacciare-i-no-vax-come-e-possibile-che-si-lasci-che-brunetta-possa-fare-affermazioni-da-nazista-impunemente/#comment-5336













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avevano ragione le Iene!

 Pierpaolo Sileri, sottosegretario al ministero della Salute ma prima di tutto medico, nel mirino e al centro di un’indagine aperta dal suo ordine professionale. Il sottosegretario è infatti accusato di aver lavorato per il pubblico e per il convenzionato insieme, vicenda sdoganata tempo fa da Le Iene e arrivata ora all’Ordine dei Medici che ora è chiamato a pronunciarsi sulla possibilità che il grillino, mentre era al governo, sia inciampato in un – vietato – conflitto di interessi.

CONTINUA NEL LINK ORIGINALE:

https://www.mag24.es/2021/09/28/sileri-avevano-ragione-le-iene-aperto-provvedimento-disciplinare-faceva-markette-in-clinica-senza-autorizzazione/














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Vaccino, il dramma dell’ex ministro Castelli: non fatelo, vi racconto come mi ha ridotto

 Roberto Castelli non sta bene. Lo rivela lui stesso in apertura della puntata di oggi 28 settembre di Tagadà, su La7. Alla domanda di Tiziana Panella – “Come andiamo?” – l’ex ministro della Giustizia della Lega risponde che purtroppo ha avuto dei problemi di salute dopo aver fatto il vaccino contro il Covid. “Sono una vittima del vaccino, anche se non lo posso provare”. Mi sono vaccinato a fine luglio, ho passato agosto e settembre con la febbre”, racconta Castelli, “Ho degli esami che dicono che sono ad altissimo rischio trombosi. Incrocio le dita e spero di uscirne”.

“Il paradosso”, osserva ironico l’ex senatore, “è che mia moglie non si è vaccinata, ha fatto il covid, e sta benissimo. Da questo punto di vista dovrei essere oscurato da Telegram”. Poi Castelli torna serio e chiarisce la sua posizione: “Non sono un no vax, tant’è vero che mi sono vaccinato ma adesso”, ammette amaro, “ci penserei due volte”.
“Stavo bene prima del vaccino. Non ho mai avuto nulla. Adesso incrocio le dita, questo valore è molto elevato”, conclude Castelli. “Sono un dead man walking, faccio le corna”. Comunque “è un piacere sentirla”, dice alla conduttrice. “Chiederò un consiglio al professor Pregliasco”. 

continua nel link originale

https://www.mag24.es/2021/09/28/vaccino-il-dramma-dellex-ministro-castelli-non-fatelo-vi-racconto-come-mi-ha-ridotto/?fbclid=IwAR0JmwQNk4kf2eRCHc5Cd5VPyHzSRrVHf2KBoZi2TpbsVg_WJVhMs-yjrxY














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🎙PODCAST DI MARTEDÌ 28/09/2021

 - IL PUNT🔴 DI VISTA DI ANDRRA COLOMBINI 🎙

🔔CON INTERVENTO IN DIRETTA DI MOHAMED KONARE🔔

⭐I FATTI DEL GIORNO COMMENTATI SENZA CENSURA⭐

Conduce Stefano Becciolini

Link:

https://www.spreaker.com/episode/46719898


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Profilazione dell'immunità dell'infezione da COVID-19

 

TIPIZZAZIONE LINFOCITARIA COVID-19  🥸


Come qualcuno ricorderà, è circa un anno che parlo dell’importanza di valutare l’assetto immunitario per capire la eventuale suscettibilità ad ammalarsi di Covid e poter agire di conseguenza, bene, finalmente è stato pubblicato il nostro lungo e faticoso lavoro proprio su questo argomento.

Studio retrospettivo con tutti i limiti del caso (abbiamo si trasformato un piccolo ospedale di provincia in un ospedale universitario, e pubblichiamo sulle stesse riviste dove pubblicano virologi blasonati, però i numeri non possono essere paragonati), che però indica molto chiaramente che la malattia Covid-19, come si sospettava, ha un quadro linfocitario tipico, e oltre al long Covid esiste anche il Covid-like, che non è qualcosa a se stante, ma è una fase della stessa malattia.


Ecco l’abstract tradotto:


“Contesto: 

una nuova polmonite indotta da coronavirus (SARS-CoV-2) (COVID-19) è emersa nel dicembre 2019 in Cina, diffondendosi in tutto il mondo. Lo scopo della presente indagine era valutare la risposta immunologica e il sottoinsieme clinico dell'alterazione del sottoinsieme dei linfociti periferici nell'infezione da COVID-19. 

Metodi: lo studio è stato condotto su quattro diversi gruppi clinici ( n = 4; totale n= 138). Ogni individuo è stato assegnato a diversi gruppi in base a criteri specifici valutati al momento del ricovero come febbre, dispnea, emogasanalisi (ABG), tampone orale-rinofaringeo/RT-PCR e TC toracica. Il trattamento è stato eseguito solo dopo che i campioni di sangue sono stati raccolti da ciascun paziente (PP e PP) il giorno 1. I campioni di sangue sono stati analizzati e testati lo stesso giorno (CBC e citometria a flusso). Il gruppo positivo-positivo (PP n = 45; F = 18/ M = 27; età media = 62,33), comprendeva individui affetti da COVID-19 che mostravano febbre, dispnea (ABG = pO2 < 60), confermati positivi da tampone nasofaringeo/RT-PCR e con TC che mostra opacità a vetro smerigliato. Il negativo-positivo (NP; n= 37; F = 11/M = 26; età media = 75,94) o il gruppo "simile al COVID" comprendeva individui con febbre e dispnea (ABG = pO2 < 60), che sono risultati negativi al tampone nasofaringeo/RT-PCR, con scansioni TC che mostrano opacità a vetro smerigliato nei polmoni. Il gruppo non affetto (NA; n = 40; F = 14/M = 26; età media = 58,5) includeva individui negativi al COVID-19 (RT-PCR) ma affetti da diverse malattie respiratorie croniche (le scansioni TC non mostra opacità a vetro smerigliato). Infine, il gruppo negativo-negativo (NN; n = 16; F = 14/M = 2) includeva pazienti sani (NN; n= 16; età media = 42,62). 

Dati e risultati sono stati raccolti e confrontati. 

Risultati: le cellule dei linfociti (%) hanno mostrato un calo nei pazienti COVID-19. I sottoinsiemi hanno mostrato un'associazione significativa con lo stato infiammatorio in COVID-19, in particolare per quanto riguarda l'aumento dei neutrofili, T-killer, T-attivo, T-soppressore e T-CD8+CD38+ in individui appartenenti al COVID-19 e Gruppo NP covid-like. 

Conclusioni: l'alterazione del sottoinsieme dei linfociti periferici è stata associata alle caratteristiche cliniche e alla progressione di COVID-19. Il livello dei sottotipi linfocitari T (alto o basso) e dei linfociti B potrebbe essere utilizzato come predittore indipendente della gravità del COVID-19 e dell'efficacia del trattamento”.


Inutile dire quanto lavoro ci sia dietro a queste 25 pagine (con contributi sia dal Vietnam che dalla Lincoln University californiana), lavoro che spero tutti Voi possiate apprezzare seppur poco divulgativo.





CONTINUA NEL LINK ORIGINALE:

https://www.mdpi.com/2076-2607/9/10/2036/htm













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Alterazioni di colore nelle urine: quando consultare un medico

 

Può capitare che le nostre urine abbiano alla vista un aspetto diverso dall’abituale: in determinate condizioni, dunque, è opportuno chiedere consiglio al medico e sottoporsi a esami diagnostici per indagare il problema.

Ma quali sono le alterazioni che potremmo riconoscere nella nostra urina e quando è il caso di preoccuparsi?

Approfondiamo l’argomento con il dottor Claudio Angelini, Capo Sezione dell’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi di Humanitas.

Urine di colore giallo e aspetto limpido

Le patologie dell’apparato urinario (reni, ureteri, vescica e uretra), nel corso della storia, sono sempre state diagnosticate grazie ai cambiamenti di colore delle urine. Ad oggi, pur avendo a disposizione una varietà di strumenti diagnostici, l’analisi di colore e aspetto delle urine è ancora fondamentale nel processo di diagnosi di possibili patologie dell’apparato urinario e dunque a carico di reni, ureteri, vescica e uretra.

In condizioni normali le urine hanno una colorazione gialla, più o meno marcata, e hanno un aspetto limpido. Le differenti colorazioni possono aversi per via della presenza di patologie renali, urologiche o sistemiche e i vari gradi di torbidità sono correlati a corpuscoli in sospensione. Tuttavia alterazioni di colore e limpidezza delle urine non si associano necessariamente a problematiche. 

Urine scure e dall’odore intenso

Urine più scure rispetto al normale e dall’odore più intenso, per esempio, possono anche indicare uno stato di disidratazione, o una sudorazione particolarmente intensa. Reintegrando i liquidi persi, dunque, le urine torneranno al loro colore abituale. 

Anche l’assunzione di alcuni farmaci può condurre a urine scure, proprio perché la pigmentazione delle urine fa parte degli effetti indesiderati che comportano.

Se, invece, il colore scuro si associa a un aspetto torbido e maleodorante e al dolore al momento della minzione, è possibile che la causa sia un’infezione. Nei casi più severi le urine scure possono associarsi a un eccesso di bilirubina del fegato o di altre sostanze come gli enzimi muscolari, o ancora essere correlate a patologie del malfunzionamento di parti dell’apparato urinario.

Urine di colore rosso e sangue nelle urine

Urine di colore rossastro possono indicare ematuria, ossia sangue nelle urine. Se il sangue è distinguibile per via del colore assunto dall’urina, parliamo di macroematuria, se, invece, non è visibile a occhio nudo e si rileva attraverso l’esame chimico-fisico delle urine, parliamo di microematuria

Il sangue nelle urine può avere diverse cause. Per esempio l’ematuria da sforzo implica la presenza di urine dal colore rossastro dopo un allenamento fisico molto intenso e si verifica soprattutto dopo la corsa. L’ematuria può poi essere provocata da traumi a livello pelvico, per esempio causati da sport da contatto. Tuttavia il sangue nelle urine può provenire da qualsiasi organo dell’apparato urinario e manifestarsi in maniera isolata o associarsi ad altri sintomi, come il dolore addominale o una minzione difficoltosa. 

Schiuma nelle urine

La schiuma nelle urine non implica necessariamente la presenza di patologie e, anzi, è un fenomeno piuttosto comune. La schiuma, infatti, può essere provocata da un’emissione particolarmente veloce delle urine, da disidratazione o, anche, da residui di detergenti nel WC.

La schiuma nelle urine si associa anche a cure con determinati farmaci e infezioni delle vie urinarie. Se il disturbo si manifesta in maniera continuativa o peggiora potrebbe essere indice di proteinuria, ossia una presenza anomala di proteine nelle urine.

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https://www.humanitas.it/news/alterazioni-di-colore-nelle-urine-quando-consultare-un-medico/?utm_campaign=ich-weekly-39&utm_medium=email&utm_source=newsletter














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Sindrome metabolica: perché non bisogna sottovalutarla

 Quando parliamo di sindrome metabolica intendiamo una condizione clinica che interessa quasi metà della popolazione adulta al di sopra dei 50-60 anni. L’incidenza della sindrome metabolica è allarmante e potrebbe aumentare nel corso dei prossimi anni.

Ma di cosa si tratta? E come si può evitare? Approfondiamo l’argomento con il dottor Giuseppe Favacchio, diabetologo di Humanitas.

Che cos’è la sindrome metabolica

La sindrome metabolica non indica una singola patologia, ma un insieme di fattori predisponenti che, se si verificano contemporaneamente, implicano per il paziente un rischio elevato di sviluppare malattie come il diabete, problemi cardiovascolari come infarto o ictus, e steatosi epatica (fegato grasso).

Abitualmente la sindrome metabolica viene diagnosticata se sono concomitanti almeno 3 tra queste condizioni:

• Circonferenza della vita (cm): ≥ 102 per gli uomini, ≥ 88  per le donne
• Glicemia a digiuno (mg/dL): ≥ 100
• Pressione arteriosa (mmHg): ≥ 130/85
• Trigliceridi, a digiuno (mg/dL): ≥ 150
• Colesterolo HDL (mg/dL) < 40 per gli uomini, < 50 per le donne

Quali sono le cause della sindrome metabolica?

I principali fattori di rischio della sindrome metabolica sono il sovrappeso e l’obesità, due condizioni che si associano a stili di vita errati, con attività fisica insufficiente, dieta poco equilibrata e abuso di alcol e/o droghe.

L’eccesso di grasso corporeo nella regione addominale, infatti, può comportare un’alterazione del metabolismo dei grassi e degli zuccheri e l’attivazione del processo di infiammazione cronica, che a sua volta può sfociare in insulino-resistenza o iperinsulinemia. 

Il rischio di diabete e malattie cardiovascolari

Quando si sviluppa l’insulino-resistenza, per essere in grado di assorbire il glucosio e mantenere nella norma i livelli del sangue, le cellule richiedono una quantità di insulina superiore al normale (iperinsulinemia).

Le cellule Beta del pancreas, il cui compito è produrre insulina, danno dunque avvio a un processo di degradazione, provocato dal troppo lavoro e, in questo modo, si predispone lo sviluppo del diabete

Il tessuto adiposo, infatti, è un tessuto attivo nei meccanismi di regolazione dei processi fisiologici e patologici, quali l’infiammazione. Se il grasso viscerale aumenta, risveglia l’infiammazione che provoca aterosclerosi nei vasi sanguigni, ponendo le basi per lo sviluppo di patologie cardiovascolari.



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La dieta consigliata durante il ciclo mestruale

 Crampi addominali, cefalea, sensazione di gonfiore e cambiamenti del tono dell’umore: sono i sintomi da cui sono interessate molte donne all’arrivo delle mestruazioni.

Ciò che mangiamo può aiutarci a diminuire i sintomi o, in caso contrario ad aumentarli.

Quali sono, dunque, gli alimenti consigliati durante il ciclo mestruale? Ne parliamo con la dottoressa Martina Gozza, dietista di Humanitas e di Humanitas Medical Care De Angeli. 

Bere molta acqua

Sono almeno 2, i litri di acqua che ogni giorno si dovrebbero bere, a maggior ragione nei giorni di ciclo mestruale. Bere molto, infatti, riduce l’eventualità di cefalea da disidratazione, uno dei sintomi in cui si può incorrere durante le mestruazioni, e aiuta a diminuire gonfiore e ritenzione idrica. 

Per mantenersi idratati, oltre a bere, si può anche assumere frutta e verdura con un buon apporto di acqua, come anguria e cetriolo.

Verdure a foglia verde

L’arrivo delle mestruazioni, in particolar modo quando abbondanti, può anche comportare un momentaneo abbassamento del livello del ferro. Stanchezza, vertigini e indolenzimento sono i sintomi che segnalano tale calo, a cui si può far fronte scegliendo un’alimentazione a base di verdure a foglia verde. Per esempio i cavoli, o gli spinaci, ricchi anche di magnesio, un’altra sostanza importante per la buona salute dell’organismo. 

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Come depurare il corpo dalle tossine in eccesso

 

Oggi giorno il nostro organismo è esposto ad una grande quantità di tossine ed è invaso da sostanze innaturali, che spesso ingeriamo col cibo, come pesticidi, erbicidi e fungicidi.

Ovviamente, anche l’inquinamento atmosferico e idrico fanno la loro parte.

Se ciò a cui puntiamo è uno stile di vita sano, allora dobbiamo tentare di assumere alcune misure correttive e migliorare le nostre abitudini.

Ecco un elenco di raccomandazioni per ridurre i livelli di tossine interne assorbite dal nostro organismo.

Per risultati efficaci, dovremo applicare questi 9 consigli su base regolare.

CONTINUA NEL LINK ORIGINALE

https://www.gianlucamech.com/it/come-depurare-il-corpo-dalle-tossine-in-eccesso












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27/09/21

Il Green Pass.................... LEGGI TUTTO

 

tra le varie opzioni si può ottenere dopo un tampone che ha dato risultato negativo. Tuttavia non tutti i tamponi disponibili in Farmacia sono utilizzabili a questo scopo, in quanto la normativa cerca di conciliare l’esigenza di rapidità nell’ottenere il risultato a quella di efficacia del test utilizzato.

Il Green pass ha validità per 48 o 72 ore dal momento del prelievo a seconda del tipo di test effettuato.

CONTINUA QUI: 


https://www.tisostengo.com/2021/09/27/green-pass-con-tampone-quanto-dura-e-novita-utilizzo-dei-salivari/











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......... DA LEGGERE

1. POSSONO PRENOTARSI TUTTI GLI ASSISTITI IN POSSESSO DEI SU INDICATI CODICI DI ESENZIONE

2. PER I SOLI CODICI CONTRASSEGNATI DALLA "X" POSSONO PRENOTARSI ANCHE I "CONVIVENTI" DEL TITOLARE DEL REQUISITO

3. PER OGNI SINGOLO PUNTO VACCINALE POSSONO PRENOTARSI I CITTADINI RESIDENTI NEI COMUNI INDICATI DAI DIRETTORI DI DISTRETTO OVVERO RESPONSABILI DEI MEDESIMI PUNTI

4. LE PRENOTAZIONI SI EFFETTUANO ESCLUSIVAMENTE AL NUMERO VERDE 800 77.53.39

PDF: 

http://www.fimmgcosenza.org/html/Covid19CatFragili.pdf










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Mille Avvocati per la Costituzione – Difendere il Popolo

Mille Avvocati per la Costituzione – Difendere il Popolo












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Zangrillo smaschera il bluff mediatico sull'emergenza sanitaria: "The sh... 27 set 2021












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LE PORTE DELL’INFERNO - Database Italia

LE PORTE DELL’INFERNO - Database Italia: Settecento anni fa, a Ravenna, nella notte tra il 13 e il 14 Settembre del 1321, abbandonava il suo corpo mortale Durante di Alighiero degli Alighieri, passato alla storia e oggi noto in tutto il mondo semplicemente come Dante. Un personaggio, ben lo sappiamo, noto in tutto il mondo ed elevato a .....












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“SARS-COV-2 E VACCINI MODIFICANO IL DNA UMANO. Enorme Esperimento sulla Popolazione”. Studio Incubo di Genetista Tedesco su Science Direct - Database Italia

“SARS-COV-2 E VACCINI MODIFICANO IL DNA UMANO. Enorme Esperimento sulla Popolazione”. Studio Incubo di Genetista Tedesco su Science Direct - Database Italia: di Fabio Giuseppe Carlo Carisio Fonte originale: le Grandi Inchieste di Gospa News «La popolazione umana attualmente partecipa all'esposizione al DNA estraneo in un enorme esperimento. Dopo il completamento delle vaccinazioni in tutto il mondo, dovrebbe essere istituito un programma sentinella....










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CHE COSA TEMONO GLI ONESTI?

Pubblichiamo il video del discorso integrale della dottoressa Nunzia Alessandra Schilirò, dirigente della Polizia di Stato, pronunciato ieri sul palco in piazza San Giovanni a Roma, durante la manifestazione “Contro il green pass, per la Libertà e il futuro“.

Il suo intervento non era originariamente previsto nella scaletta dei relatori e alla fine è stato quello che maggiormente ha emozionato i centomila manifestanti giunti a Roma da tutta Italia.

La dottoressa Schilirò ha esordito citando Gandhi: La disobbedienza civile è un dovere sacro quando lo Stato diventa dispotico”.
Poi ha raccontato una conversazione avuta con un’amica pochi giorni prima: “Quando ho detto a una mia amica che oggi sarei venuta qui, mi ha detto di non farlo. Pensa alla tua carriera, tanto il male ha già vinto. Guarda cosa è successo a Falcone e Borsellino. Io le ho risposto che il male nella storia non ha mai vintoSe il male avesse vinto, noi non saremmo qui oggi.

E poi, ancora: “Noi poliziotti abbiamo giurato sulla Costituzione, per questo è mio dovere essere qui“. “Il green pass italiano è illegittimo“.
La cosa più importante che voglio dirvi”, ha detto al termine del suo intervento, “è che serve unità: dobbiamo unire le nostre energie e le nostre forze per indicare a tutti una via migliore“.

CONTINUA E GUARDA TUTTO QUI:

https://www.byoblu.com/2021/09/26/il-discorso-del-vice-questore-a-roma-disobbedienza-civile-un-dovere/


DA  By  Byoblu.com









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oblu.com 

Stress e disturbi da stress


Lo stress è la risposta psicofisica ad una quantità di compiti emotivi, cognitivi o sociali percepiti dalla persona come eccessivi. Lo stress eccessivo può facilmente portare numerosi disturbi da stress.


Il termine stress fu impiegato per la prima volta nel 1936 da Hans Selye. Questi lo definì come “risposta aspecifica dell’organismo ad ogni richiesta effettuata su di esso”. In base al modello di Selye, il processo stressogeno si compone di tre fasi distinte:


1 – fase di allarme: il soggetto segnala l’esubero di doveri e mette in moto le risorse per adempierli;

2 – fase di resistenza: il soggetto stabilizza le sue condizioni e si adatta al nuovo tenore di richieste;

3 – fase di esaurimento: in questa fase si registra la caduta delle difese e la successiva comparsa di sintomi fisici, fisiologici ed emotivi.


La durata dell’evento stressante porta a distinguere lo stress in due categorie. Quello acuto, che si verifica una sola volta e in un lasso di tempo limitato; quello cronico, cioè quando lo stimolo è di lunga durata.

continua:

 https://www.ipsico.it/sintomi-cura/stress-e-disturbi-da-stress/









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