Gli attuali test inventano positivi dal 50 all' 80 %.
Inventano pandemie... di virus mai fotografati.
Se questa è scienza EBM io sono Pippo Baudo.
IL "TEST" ...
Kary Mullis, l'inventore della tecnica di reazione a catena della polimerasi (PCR), ha affermato che tali test non sono in grado di rilevare virus liberi e infettivi; possono solo rilevare delle proteine che i ricercatori credono, in alcuni casi erroneamente, essere uniche per il virus trovato. I test possono rilevare sequenze genetiche di virus, ma non i virus stessi.
Lauritsen J. HIV & AIDS - Has Provincetown Become Protease Town. New York Native (1996).]
CORONAVIRUS 2019: non esiste un test per la diagnosi! Numero molto alto di falsi positivi dalla Real-Time PCR…
Department of Epidemiology and Biostatistics, School of Public Health, Xi'an Jiaotong University Health Science Center, Xi'an 710061, China.
Dalla Cina arrivano primi dati a livello globale sull’affidabilità dello screening per CORONAVIRUS 2019: L’80,33% dei positivi alla Real- Time PCR sono falsi positivi.
5 marzo 2020: dalla “democratica” Cina, arrivano gli unici risultati al mondo, sul tasso di falsi positivi risultanti dall’indagine attiva sui cosiddetti “contagiati” dal virus.... Dalle nostre parti, si parla di portatori sani e/o di contagiati come di pericolosi untori da circoscrivere in zone rosse di quarantena. Di questi, tuttavia, l’80,33% sono falsi positivi.
La PCR che ricerca l’RNA del virus non è affidabile: solo il 19,67% dei cosiddetti “contagiati”, meglio definibili come, "individui infetti asintomatici" alberga veramente l’RNA virale ed in quantità, peraltro, più che minima. Una diagnosi di certezza su questo 20% circa, a questo punto, può arrivare solo dall’isolamento del virus finora riportato solo da pochissimi dei nostri ricercatori.
Di seguito lo studio, nella parte in lingua inglese:
[Potenziale tasso di falsi positivi tra gli "individui infetti asintomatici" in stretti contatti di pazienti COVID-19].
Abstract:
Obiettivo: Mentre la prevenzione ed il controllo di COVID-19 continua a progredire, lo screening del test dell'acido nucleico positivo nei contatti ravvicinati dei pazienti è stato effettuato in molte parti della Cina. Tuttavia, la percentuale di risultati falsi positivi allo screening non è stata finora riportata. Chiarire la percentuale di falsi positivi durante lo screening è importante nel controllo e nella prevenzione di COVID-19.
Metodi:
I valori numerici e gli intervalli ragionevoli dei vari indicatori che influiscono sulla percentuale di falsi positivi sui risultati positivi (ndr, alla PCR) sono stati stimati sulla base delle informazioni a nostra disposizione al momento. La percentuale di falsi positivi di soggetti positivi nello screening attivo è stata dedotta, e sono state effettuate analisi di sensibilità univariate e multivariate per comprendere la solidità dei risultati.
Risultati:
Quando il tasso di infezione dei contatti ravvicinati e la sensibilità e la specificità dei risultati riportati sono stati presi come punti di stima, il valore predittivo positivo dello screening attivo è stato solo del 19,67%, mentre il tasso di falsi positivi dei risultati positivi è stato dell'80,33%. I risultati dell'analisi di sensibilità multivariata-probabilistica hanno supportato i risultati del base-case, con una probabilità del 75% per il tasso di falsi positivi superiori al 47%. Conclusioni: Nei contatti ravvicinati dei pazienti di COVID-19, quasi la metà o anche di più degli "individui infetti asintomatici" riportati nello screening del test dell'acido nucleico positivo potrebbero essere falsi positivi.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/32133832
Il lavoro mostra chiaramente due cose:
a) Il 20% di veri positivi su cento positivi alla PCR ridimensiona in modo drastico l’entità dell’epidemia portata avanti da OMS-CDC;
b) Ancora più importante: non esiste la propagandata rapida e temibile diffusione del virus che, peraltro, non dà problemi quod vitam in circa il 95% delle persone sintomatiche.
I nostri rappresentanti istituzionali dovrebbero chiedere delucidazioni al riguardo…
Dr. Giuseppe Nobile
https://www.facebook.com/notes/giuseppe-nobile/coronavirus-2019-non-esiste-un-test-per-la-diagnosi-numero-molto-alto-di-falsi-p/2907776755948624/?
"Cosa significano i risultati?
Se i risultati sono stati positivi, significa che PROBABILMENTE hai un'infezione da coronavirus"
Forse, è possibile, probabile, ...
https://medlineplus.gov/lab-tests/coronavirus-testing/
L'isolamento del virus nella coltura cellulare e più recentemente le tecniche molecolari, in particolare la PCR, sono stati il metodo di scelta per diagnosticare le infezioni da CoV, ma presentano diversi svantaggi [4] , [7] . I metodi commerciali basati sulla PCR sono spesso relativamente costosi, richiedono competenze tecniche e la presenza di RNA o DNA virale non riflette sempre la malattia acuta. Inoltre, usando la PCR, i CoV sono spesso codificati con altri virus respiratori e il contributo dei risultati positivi della PCR CoV alla gravità della malattia non è sempre chiaro [8] , [9] .
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5986163/
Traduzione
https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&nv=1&rurl=translate.google.it&sl=en&sp=nmt4&tl=it&u=https%3A%2F%2Fwww.ncbi.nlm.nih.gov%2Fpmc%2Farticles%2FPMC5986163%2F
Test sbagliati ed il gioco é fatto.
Potenziale tasso di falsi positivi tra gli "individui infetti asintomatici" in stretti contatti di pazienti COVID-19].
OLTRE IL 48% FALSI POSITIVI
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/32133832?
«Chi ha dato l’indicazione di fare i tamponi anche alle persone senza sintomi, gli asintomatici, ha sbagliato. La strategia del Veneto non è stata corretta perché ha derogato all’evidenza scientifica. Le linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità, riprese dall’ordinanza del ministro della Salute del 21 febbraio, non sono state applicate. Prevedevano che fossero fatti i test solo su soggetti sintomatici in presenza di due caratteristiche: il contatto con malati di Covid-19 accertati e la provenienza da zone di focolai». Walter Ricciardi, igienista, è da lunedì consigliere del ministro Roberto Speranza.
Il risultato quale è stato?
«Generare confusione e allarme sociale. Oggi in tutto il mondo abbiamo test non perfetti dal punto di vista della sensibilità perché messi a punto in poco tempo e devono essere perfezionati. Quindi c’è un’ampia possibilità di sovrastimare le positività. Bisogna utilizzarli in modo appropriato».
https://www.corriere.it/cronache/20_febbraio_27/coronavirus-ricciardi-la-prossima-settimana-capiremo-se-italia-l-emergenza-comincia-rientrare-43c9a4fa-58cd-11ea-8e3a-a0c8564bd6c7.shtml
#TEST - UN PO COME ESSERE POSITIVI AL QUANTIFERON TB GOLD PER TUBERCOLOSI...
Essere positivi non vuol dire aver sviluppato la malattia. Rainews24 intervista Maria Rita Gismondo Sacco Milano
http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Maria-Rita-Gismondo-Sacco-Milano-intervista-Rainews24-essere-positivi-al-coronavirus-non-significa-aver-sviluppato-la-malattia-8570f39e-0f02-4c03-8933-260650d1b697.html
IL TEST. Chi lo fa? Speculazioni?
Che fortuna. Proprio in italia dove fioccano tamponi su asintomatici ... solito inciucio?
https://www.wallstreetitalia.com/coronavirus-tamponi-chi-produce/?amp
Che valore ha il test? Loretta Bolgan
https://youtu.be/n-DHN9I1Co4
IL TAMPONE CHE NON C'È
https://www.google.com/amp/s/www.iene.mediaset.it/2020/news/coronavirus-codogno-tampone-vicini-paziente-1_698697.shtml
http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2020/02/13/coronavirus-nuovi-criteri-di-diagnosi-e-fanno-impennare-i-casi_95937e87-8da0-400f-9695-43d4ac48d729.html