Le informazioni qui riportate Hanno solo un fine illustrativo: NON costituiscono e NON provengono né da prescrizione né da consiglio medico, rivolgersi SEMPRE e comunque al PROPRIO MEDICO NB: L'ADMI ritiene i propri lettori persone ragionevoli e dotate di senso della misura. I vostri commenti VERRANNO INSERITI dopo controllo, in caso Si riserva la facoltà di cancellare commenti di CATTIVO GUSTO e/o OFFENSIVI
CONTATORE PERSONE
18/02/21
Da oggi e' ufficialmente partito il supporto medico....
17/02/21
OBBLIGATO???
il timo
14/02/21
10/02/21
Dott. Mariano Amici
08/02/21
Trapianto di cellule staminali nella sclerosi multipla.............
27.02.2019
Un gruppo di esperti ha pubblicato, a nome della Società Americana di Ematologia e del Trapianto di Midollo, un documento ufficiale sul trapianto autologo di cellule ematopoietiche impiegato nella terapia della sclerosi multipla recidivante remittente.
continua qui:
https://www.fondazioneserono.org/sclerosi-multipla/ultime-notizie-sclerosi-multipla/trapianto-cellule-staminali-sclerosi-multipla-indicazioni-societa-scientifica-statunitense/
SE NON RIESCI AD APRIRE IL LINK ( azzurro ) copialo e incollalo su ricerca su google
Medicina di precisione nella sclerosi multipla
In neurologia la medicina di precisione è stata introdotta da poco, mentre in altri campi specialistici, come l’oncologia, è da tempo applicata nella pratica clinica. Il presupposto sul quale si fonda tale approccio è che, per alcune malattie, ci possono essere tante cure, delle quali però nessuna è efficace in tutti i casi. Se ciascuna terapia ha successo in un 30-40% dei malati, si può procedere in due modi: o si provano l’uno dopo l’altro i trattamenti, verificando la risposta che ottiene con ciascuno ed eventualmente cambiandoli nel tempo, e questo è un approccio definito medicina di popolazione, oppure si individuano a priori sottogruppi di soggetti con caratteristiche specifiche, che permettono di prevedere quali sono le cure che saranno più efficaci e così di applica la medicina di precisione. Il secondo aspetto illustrato dall’intervistato è quello dei criteri ai quali fare riferimento per creare tali sottogruppi di malati. Dalla genetica alle evidenze cliniche, dagli esiti degli esami per immagini a quelli dei test di laboratorio, molte informazioni concorrono a precisare le caratteristiche della malattia in ciascun caso e a selezionare le cure con le maggiori probabilità di successo. Questo è un campo in rapida evoluzione e si può prevedere che alcune valutazioni oggi impiegate in ricerca, presto saranno travasate nella pratica clinica della sclerosi multipla, nei protocolli della medicina di precisione.
INFORMARSI MOLTO BENE - Il Consiglio d'Europa vota per il no
Nel rapporto
approvato si
evidenzia poi che “gli Stati devono informare i cittadini che la
vaccinazione non
è obbligatoria e che nessuno deve farsi vaccinare se non lo
vuole”,
e
bisogna “garantire che nessuno sarà discriminato se non è
vaccinato”. Infine i parlamentari hanno votato quasi in blocco per
inserire un emendamento con cui si dicono contrari all'uso dei
certificati di vaccinazione come passaporti.
LINK
ORIGINALE:
quotidianosanita.it
http://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=91964&fbclid=IwAR2tienKc5Wg0lW4TU4LqN0WS13xE6bJx6I_hHDLTHVAH3G9oRQCuuQmL8c#:~:text=28%20gennaio%20%2D%20Nel%20rapporto%20approvato,discriminato%20se%20non%20%C3%A8%20vaccinato%E2%80%9D
se non riuscite ad aprirlo copiate e incollate il link su ricerca google
06/02/21
.....vota per il no a obbligo e
Dottoressa Barbara Balanzoni
http://www.aulss5.veneto.it/.../BALANZONI_BARBARA_CV2.pdf