CONTATORE PERSONE

12/02/22

CHI SONO CHE FANNO: I fact-checker - fact-checking

Si impegniamo a limitare la diffusione della disinformazione su Facebook e Instagram. In molti Paesi e aree geografiche lavoriamo con organizzazioni di fact-checking indipendenti, certificate dalla rete indipendente International Fact-Checking Network (IFCN), per identificare, controllare e prendere provvedimenti in relazione ai contenuti che favoriscono la disinformazione. Scopri di più sulle nostre partnership qui, mentre trovi di seguito i dettagli del nostro programma.

Lo scopo principale del programma di fact-checking consiste nell'individuare e combattere contenuti virali che diffondono disinformazione, in particolare bufale evidenti e prive di qualsiasi fondamento. I partner di fact-checking danno priorità alle affermazioni comprovatamente false, in special modo a quelle relative a notizie attuali o di tendenza e di maggiore importanza per la persona media.

Non danno priorità, invece, alle informazioni irrilevanti o contenenti piccole imprecisioni. Inoltre, il programma non intende interferire con libertà di espressione, opinioni, dibattiti, contenuti chiaramente satirici o umoristici o controversie commerciali.

Come funziona il programma

Il programma include diversi passaggi chiave:

  • Rileviamo le notizie false: identifichiamo potenziali contenuti di disinformazione usando segnali come il feedback delle persone su Facebook e li inviamo ai fact-checker. È possibile che questi ultimi identifichino contenuti da controllare in modo autonomo.
  • Controlliamo i contenuti: i fact-checker si occupano di controllare i contenuti, verificare i fatti e valutarne l'accuratezza. Questa procedura avviene indipendentemente da Facebook e include la consultazione di fonti e dati pubblici, la verifica di video e immagini e molto altro.
  • Contrassegniamo in modo chiaro i contenuti di disinformazione e informiamo gli utenti: applichiamo un'etichetta ai contenuti controllati in modo che le persone dispongano di maggiore contesto. Inviamo inoltre una notifica alle persone che provano a condividere tali contenuti o che lo hanno già fatto in passato.
  • Rendiamo i contenuti con disinformazione visibili a meno persone: una volta etichettato come Falso, Alterato o Parzialmente falso, questo tipo di contenuti sarà mostrato più in basso nella sezione Notizie, sarà escluso dalla sezione Esplora su Instagram e messo meno in evidenza nel feed e nelle Storie. In questo modo, il numero di persone che lo vedono è notevolmente ridotto. Rifiutiamo inoltre le inserzioni con contenuti valutati dai fact-checker.
  • Prendiamo provvedimenti contro i trasgressori recidivi: le Pagine, i gruppi, gli account e i siti web che condividono ripetutamente disinformazione saranno soggetti a limitazioni, tra cui la riduzione della loro diffusione. Ciò include contenuti classificati come falsi o alterati dai partner di fact-checking, i contenuti quasi identici smentiti e valutati come falsi o alterati e i contenuti che non rispettano le nostre normative relative alla disinformazione su COVID e vaccini. È anche possibile che i trasgressori recidivi perdano la possibilità di monetizzare, pubblicizzare i contenuti e registrarsi come Pagina di notizie per un determinato periodo di tempo.



    NON SOLO SU FB MA ANCHE DA ALTRE PARTI: 

    https://www.giornalettismo.com/bloccare-i-fact-checkers-su-facebook-tutorial/


    COMUNQUE:

    Su Facebook tuttavia esiste un modo per essere un po’ più “liberi” dalla morsa di questi fact checker, ovvero quella di bloccarli. Questi “portatori unici di verità” sono infatti dei contatti veri e propri che hanno l’autorizzazione di controllare tutti gli utenti che pubblicano notizie che vanno in contrasto con quella dei governi. Ogni volta che pubblichi qualcosa che contena ad esempio la parola “virus“, “pandemia“, “vaccino“, “Covid-19” e simili, a questi fact checker suona la campanellina e subito entrano nel tuo profilo per vedere cosa hai pubblicato. 

    Per impedire che questi fact checker si facciano i fatti tuoi li dovrai quindi bloccare uno ad uno.

    Un consiglio

    In questo articolo vedremo come bloccare i Fact Checker sia dal PC (desktop) che dall’app mobile (smartphone e tablet). I metodi sono molto simili tra loro ma ti consiglio di farlo dalle applicazioni perché una volta aperto l’elenco dei personaggi da bloccare, potrai farlo senza dover cliccare ogni volta invio per visualizzare l’elenco. Dal PC questa operazione è più lenta proprio perché dopo ogni singolo blocco, dovrai ricliccare su Invio per vederlo nuovamente.

    Come bloccare i Fact Chekcker di Facebook
    Dal PC
    • Entra nella tua Home di Facebook e clicca in alto a destra sul triangolino blu con la punta rivolta verso il basso.
    • Clicca su Impostazioni e privacy.






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“Ecco perché molti morti si potevano evitare”. L’accusa della Gismondo è...


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GIUDICI PRO SPERANZA

COVID, GIUDICI PRO SPERANZA:

NEGANO

EFFICACIA CURE DOMICILIARI! Vitamina D e Cortisone “

Bocciati’ dal Consiglio di Stato..

Nel giorno in cui tutta l’attenzione dei media era concentrata sulla misteriosa morte del professor Luc Montagnier, annunciata da France Soir ma non confermata da altre fonti, è passata quasi in secondo piano la “tremenda” sentenza con cui i giudici del Consiglio di Stato pur di dar ragione al Ministero della Salute retto da Roberto Speranza ed all’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) si sono spinti a negare evidenze scientifiche inoppugnabili quali l’efficacia della vitamina D e del cortisone nelle cure domiciliari dei pazienti affetti da Covid-19.

Ecco il dispositivo della sentenza di mercoledì 9 febbraio 2022 del Consiglio di Stato sul ricorso da parte del Ministero della Salute contro la sentenza del Tar Lazio n.419 del 15 gennaio 2022 che aveva accolto il ricorso del Comitato Cure Domiciliari dell’avvocato Erich Grimaldi.

CONTINUA:

https://www.databaseitalia.it/covid-giudici-pro-speranza-negano-efficacia-cure-domiciliari-vitamina-d-e-cortisone-bocciati-dal-consiglio-di-stato/



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11/02/22

IL RUMORE DEL MARE (trailer)

“Molti scienziati commettono l’errore di rifiutare quello che non capiscono” L. Montagnier




TV e quotidiani nazionali francesi hanno così taciuto per ore la scomparsa dell’89enne scienziato, improvvisandosi incapaci di verificare la notizia “antipatica”. Perché riguardante il premio Nobel per la Medicina (2008) che dall’aprile 2020 fino a pochi giorni fa in Italia e Lussemburgo ha ribaltato la narrazione di mainstream sull’origine naturale del virus della pandemia e sull’efficacia e sicurezza dei “vaccini antiCovid” allertando il mondo intero sul rischio prioni e malattie degenerative neurocerebrali, puntualmente confermato da una nostra inchiesta basata su 5 ricerche scientifiche.


I giornalisti che ogni anno festeggiano la presa della Bastiglia, le ghigliottinate a gogo dei sanculotti giacobini armati dalla Massoneria nei confronti degli aristocratici, triplamente colpevoli perché ricchi, nobili e cristiani di discendenza, e l’inno marsigliese “Liberté, égalité, fraternité” sono stati maestri sadici della discriminazione contro Montagnier, per non rendergli la giusta fama e non celebrare lo scoop dello storico quotidiano France Soir che aveva fatto cassa di risonanza alle sue scomode quanto veraci tesi scientifiche sull’emergenza da Covid-19 e connessa gestione politica-sanitaria fallimentare: oggi palese agli occhi di tutti.

Per una sinistra “coincidenza” l’articolo più letto del sito Gospa News che ho fondato e dirigo “Vaccinare durante una pandemia è un’ara di distruzione di massa” aveva in copertina le foto del professor Montagnier e del biologo Franco Trinca: mentre martedì 8 febbraio si celebrava il funerale di quest’ultimo spirava anche il più anziano ricercatore francese.

Questa razza di pennivendoli al soldo di Bill Gates, che esalta medici e governi al soldo delle Big Pharma con la nobile missione di vendere vaccini, non sono stati minimamente “fraterni” nei confronti del professor Luc, non sono stati minimamente “uguali” verso lo scienziato capace di scoprire il virus dell’HIV, l’immunodeficienza prodroma dell’AIDS, ma anche di trovarne tracce dentro il SARS-Cov-2, e ancor meno sono stati “liberi” dai pregiudizi che hanno anchilosato le loro già bacate menti e le loro mani unte di vil denaro.


Montagnier, maestoso esempio di fortezza, intelligenza, scienza e sapienza, carismi dello Spirito Sato infusi nel suo animo agnostico ma gravido di bontà e carità, ebbe anche l’umiltà d’inchinarsi dinnanzi al per lui inspiegabile fenomeno delle guarigioni miracolose di Lourdes pronunciando una frase che scegliamo come suo epitaffio: “Molti scienziati commettono l’errore di rifiutare quello che non capiscono”.

 CONTINUATE LA VOSTRA LETTURA QUI:

MORTE DI MONTAGNIER: Suicidio del Giornalismo di Mainstream



https://www.databaseitalia.it/morte-di-montagnier-suicidio-del-giornalismo-di-mainstream/

  E  IO CI AGGIUNGO: 


...ti ringrazio

di essere venuto in Italia per portarci la TUA LUCE LA TUA FORZA LA SCIENZA QUELLA VERA non quella che abbiamo qui con questi 4 gatti TELEVISIVI...
grazie per aver appoggiato la Lotta contro il Sistema Colluso che ci sta danneggiando ogni giorno nascondendo la Verità sotto il tappeto del Parlamento...
grazie per aver fatto ASCOLTARE
A TUTTA L' ITALIA LA VERITÀ CHE C È DIETRO IL FARMACO CHE STANNO INOCULANDO A TUTTO IL MONDO a GIOVANI E VECCHI...
CARO DOC PROF AMICO..
GRAZIE PER AVER DONATO ANCHE A NOI PARTE DEL TUO CUORE...
-Stefania Melis



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10/02/22

Trigemino e....

Tutti hanno dolore?
così intenso che ti fa irrigidire tutti i muscoli,
così intenso da volerti strappare la faccia 
che ti fa tremare e non essere in grado di rilassarti
che provoca una nebbia cerebrale sostanziale e continua
... che ti fa perdere i contatti con la famiglia e gli amici, smetti di dedicarti ai tuoi hobby, ti godi le piccole cose come gli appuntamenti per la cena, andare al cinema, lo shopping o le cose grandi come i viaggi o il giorno del tuo matrimonio.
...che cambia ogni aspetto della tua vita, dal momento in cui ti svegli, a patto che tu sia riuscito a dormire con tanto dolore, al momento di addormentarti.
...che devi imparare a conviverci in ogni momento perché non esiste un trattamento efficace né una cura
...che non sei più e non sarai mai più la persona che eri senza dolore.
... che questo dolore ora è una parte di te perché è costantemente con te... qualunque cosa tu faccia.
È davvero questo il dolore che tutti provano a volte?
ANCHE SE FOSSE, NON L'HO QUALCHE VOLTE, L'HO
TUTTO IL TEMPO!
QUESTO E' IL DOLORE DELLA NEUROPATIA TRIGEMINALE
...no, a volte NON tutti hanno questo dolore!


 

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Discorsi...IMPORTANTI


"Nonna, come si affronta il dolore?"
"Con le mani, tesoro. Se lo fai con la mente il dolore invece di ammorbidirsi, s'indurisce ancora di più."
"Con le mani nonna?"
"Si. Le nostre mani sono le antenne della nostra anima. Se le fai muovere cucendo, cucinando, dipingendo, suonando o sprofondandole nella terra invii segnali di cura alla parte più profonda di te. E la tua anima si rasserena perché le stai dando attenzione. Così non ha più bisogno di inviarti dolore per farsi notare."
"Davvero le mani sono così importanti?"
"Si, bambina mia. Pensa ai neonati: loro iniziano a conoscere il mondo grazie al tocco delle loro manine. Se guardi le mani dei vecchi ti parlano della loro vita più di qualsiasi altra parte del corpo. Tutto ciò che è fatto a mano si dice che è fatto con il cuore. Perché è davvero così: mani e cuore sono connessi. I massaggiatori lo sanno bene: quando toccano il corpo di un'altra persona con le loro mani creano una connessione profonda. E' proprio da questa connessione che arriva la guarigione. Pensa agli innamorati: quando le loro mani si sfiorano fanno l'amore nel modo più sublime."
"Le mie mani nonna... da quanto tempo non le uso così!"
"Muovile tesoro mio, inizia a creare con loro e tutto dentro di te si muoverà. Il dolore non passerà. Ma si trasformerà nel più bel capolavoro. E non farà più male. Perché sarai riuscita a ricamarne l'essenza."1q1

Elena Bernabè

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Magrini (Aifa):.......

‘Non ci sarà quarta dose ma verso un richiamo annuale’.

(ANSAIl quarto vaccino, “non sarà una 4/a dose ma un richiamo, speriamo annuale” e “dovremo fraternizzare anche quello”.

Così Magrini, direttore generale dell’Aifa, ad Elisir, su Rai Tre.

“L’efficacia di questi vaccini – ha detto – è andata anche meglio del previsto, rispetto al fatto che si siano scoperti così in fretta, che il dato degli studi sia stato del 95% di efficacia e che sia stato confermato nel 1° trimestre di utilizzo reale. C’è stata poi una lenta graduale perdita di efficacia anche per una variante che l’ha parzialmente ridotta”. La comunità scientifica, “ne ha concordemente visto lo straordinario beneficio ovunque”. 

“Novavax è in arrivo, dovrebbe arrivare il 24 di questo mese e essere disponibile. E’ un vaccino proteico, come quelli antinfluenzali. Sarà una piccola integrazione rispetto agli altri vaccini a mRna. Alcuni che sembrano preferirlo, quindi Novavax sarà presto un’opzione per un milione o due di persone che vogliono comunque vaccinarsi”, ha affermato Magrini, commentando i dati del rapporto sui vaccini presentato ieri. “Mentre Valneva”, ha aggiunto, “è un vaccino ancor più classico e con una tecnologia più vecchia, si tratta di un vaccino inattivato che arriverà ancora più avanti”. In qualsiasi caso, quelli a mRna “si sono rivelati i vaccini più efficaci” e “su cui non c’è da avere nessun dubbio rispetto a interferenze geniche, genetiche”.


https://www.databaseitalia.it/magrini-aifa-non-ci-sara-quarta-dose-ma-verso-un-richiamo-annuale/



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08/02/22

IN CONCLUSIONE Green pass e...

Quando un governo si mette a legiferare su un terreno che non ha solide basi, cioè la costituzione, inevitabilmente per quanto gli azzecca garbugli del governo si impegnino, tutte le loro norme elaborate e appositamente soggette ad interpretazione, verranno spazzate via al primo alito di vento o da uno tsunami. È logico che sia così, quando parti da un presupposto sbagliato, addirittura violando le libertà costituzionali e la legge naturale puoi costruire tutto quello che vuoi, una matrix perfetta, ma ci sarà sempre qualcuno che grida: "IL RE È NUDO", e allora tutti vedranno che la realtà parallela che l'élite hanno costruito crollerà. Quando la nostra vita è in pericolo, abbiamo il diritto sacrosanto di difenderci, anche tramite azioni legali verso i collaborazionisti del sistema, che fanno DISCRIMINAZIONI e permettono la DITTATURA. Secondo il decreto legge del 1° febbraio viene permesso l'accesso in determinati luoghi solo se si è in possesso del "green pass" ma dev'essere chiaro che non significa che viene negato il servizio in quanto gli esercizi commerciali sono privati ma a servizio pubblico.
Per cui banche, poste e vari uffici pubblici, sono obbligati ad erogare il servizio perché altrimenti commetterebbero diversi reati, dei quali:
Articolo 328 c.p. rifiuto d'atto d'ufficio.
Articolo 340 e 331 del c.p. interruzione del pubblico servizio.
Articolo 3 della costituzione e Articolo 21 della carta di Nizza "DISCRIMINAZIONE".
Per cui se viene negato l'accesso, bisogna pretendere che il servizio comunque o esigendo che la merce venga portata fuori o che il funzionario del pubblico servizio ci faccia la pratica all'esterno.
Nel caso contrario si chiamano i carabinieri a verbalizzare la negazione del servizio, e si fa la denuncia.
È consigliabile registrare sempre tutto con il cellulare.
Inoltre è importante far presente, perché non lo sanno, ma fa parte del piano, che i certificati sanitari come da regolamento UE articolo 10 comma 3, possono essere trattati solamente dal personale USMAF che dipende dal ministero della salute
*Uffici
*Sanità
*Marittima
*Aeroportuali
*Frontiera e da nessun altro, a meno che non abbiano ricevuto delega dal ministero della salute ma questo non è possibile quindi, sussiste anche il reato di violazione della privacy GDPR 679 del 2016. I gestori, commessi o impiegati vari, potrebbero solamente informare i clienti che per l'accesso è necessario possederlo ma non possono visionare tale certificato sanitario.
Ognuno poi, all'interno dei locali, si prende la propria responsabilità.
Ricordo che nel caso di eventuali controlli le sanzioni sono previste in base al decreto legge 19 del 2020, quindi viene emesso un verbale di accertamento da cui scattano i 90 giorni per l'invio della sanzione amministrativa.
Il verbale quindi non è una multa, si devono attendere appunto i 90 giorni per vedere se arriva la sanzione ma, non arriverà mai perché la pratica dovrebbe essere messa a rapporto dalla autorità che ha emesso l'ordinanza e quindi il sindaco. Perché lo stato d'emergenza dichiarato sul decreto legge 1 del 2018 della protezione civile, prevede che l'emergenza dev'essere dichiarata sul territorio a partire dai sindaci dei comuni interessati da quel problema. Nessun sindaco ha mai dichiarato questo, proprio perché di fatto, non avrebbe potuto dimostrare con atti ufficiali che nel proprio comune sussisteva un'emergenza sanitaria.
PREMESSA FONDAMENTALE
Qualunque legge, decreto legge, dpcm, deve essere letto ed applicato alla luce di tutta la normativa esistente ed in vigore a cominciare dalla costituzione, dai regolamenti UE, trattati internazionali e leggi dello stato precedenti nonché alla luce della gerarchia delle fonti e del diritto.
ALTRA PREMESSA
Il "green pass" attiene ai dati sanitari di un individuo.
Il titolare del trattamento dei dati sanitari è ovviamente il ministero della salute, trattandosi, appunto di dati sanitari.
Quest'ultimo può nominare un responsabile del trattamento dei dati sanitari che dunque, deve aver ricevuto dal ministero, titolare, una delega nominativa ed espressa.
AD ESEMPIO:
Il ristoratore o parrucchiere o tabaccaio o dirigente scolastico o datore di lavoro o poliziotto, carabiniere, il signor Mario Rossi per poter controllare il "green pass" del signor Guido Bianchi deve possedere un documento da mostrare su richiesta, in cui il ministero della salute nomina il signor Mario Rossi responsabile del trattamento dei dati sanitari.
Solo a questa condizione il signor Rossi potrà controllare, ossia trattare lecitamente i dati sanitari di una qualunque persona.
Non solo, il signor Mario Rossi ha il fatto di aver ricevuto questa nomina dal ministero della salute, deve aver assolto all'obbligo di formazione perché per trattare i dati sanitari, che sono dati sensibili delle persone, deve sapere come fare senza incorrere in errori che potrebbero danneggiare la privacy della persona controllata.
Quest' obbligo di formazione è sancito dal regolamento UE 679 del 2016 meglio conosciuto come GDPR art. 29 32 e 39 che in quanto in vigore essa è sovra ordinato alle leggi nazionali italiane.
Non può essere scavalcato da qualunque decreto legge o DPCM, neanche da una legge vera e propria.
Non solo, il signor Mario Rossi deve nominare il DPO, ossia, il soggetto responsabile della protezione/conservazione dei dati e della formazione dei soggetti tenuti al controllo.
Non solo, il signor Mario Rossi se intende delegare un'altra persona al controllo dei dati sanitari deve farlo mediante delega espressa e nominativa.
Ad esempio, Mario Rossi datore di lavoro dell'agenzia "X" se non intende occuparsi personalmente del controllo del "green pass" dei suoi dipendenti ma vuole che se ne occupi il segretario, Giorgio Gialli, deve delegarlo espressamente, assicurarsi che si sia adeguatamente formato ecc ecc.
Non solo, il signor Mario Rossi o chi per lui, deve anche fornire alla persona che intende controllare sempre dopo aver mostrato la nomina del ministero e l'attestato di formazione, una informativa ai sensi dell'art 12 e 34 del GDPR che nel dettaglio deve contenere l'identità ed i contatti del titolare del trattamento e del responsabile, i contatti del DPO, le finalità del trattamento, il periodo di conservazione dei dati, i legittimi interessi perseguiti dal titolare del trattamento o da terzi, gli eventuali destinatari dei dati personali, l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del trattamento degli stessi o la facoltà di opporsi al trattamento degli stessi, l'esistenza del diritto di revocare il consenso in ogni tempo senza pregiudizi a suo carico.
IN CONCLUSIONE:
Quando il signor Mario Rossi chiede di poter verificare il tuo "green pass", tu hai il diritto di pretendere che egli preventivamente dimostri i requisiti richiesti dalla legge come illustrati sopra, ovviamente questo non garantisce che il signor Rossi desista dal compiere l'abuso.
Potrà impedirti di entrare nel suo locale, ma tu lo DENUNCERAI.
Potrà sospenderti dal lavoro, ma tu lo DENUNCERAI.
Potrà farti un verbale ma tu potrai, non solo opporti ma anche DENUNCIARLO.
Se tutti cominciamo a fare così, allora veramente mandiamo in tilt il sistema.
GRAZIE.
PS: " È CONSIGLIABILE REGISTRARE SEMPRE TUTTO CON IL CELLULARE".
*GDPR= regolamento generale per la protezione dei dati personali del servizio, e si fa la denuncia.

CONTINUA:
https://www.facebook.com/marco.sodi.12


MARCO SODI


LA SVOLTA: FINE DELL’OBBLIGO VACCINALE

IL DIVIETO DI OBBLIGO DI VACCINAZIONE ATTUATO CON MEZZI COERCITIVI | L’ILLEGITTIMITA’ DELLA DISCRIMINAZIONE ATTUATA DAL GOVERNO NEI CONFRONTI DEI NON VACCINATI PER VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO N. 536/2014, ART. 28 C 1 LETT H

E’ entrata in vigore il 31 gennaio 2022 la normativa richiamata in epigrafe che disciplina le prescrizioni che devono essere attuate dagli Stati  nella fase sperimentale dell’utilizzo dei farmaci. Il Regolamento Europeo citato insiste nel perimetro della pre-autorizzazione al commercio definitivo di farmaci entro il quale agisce, con esclusiva riserva di potestà normativa, la Commissione Europea. 

I Regolamenti Unionali in materia di normative di autorizzazione al commercio di farmaci trovano, pertanto,diretta ed immediata applicazione nel diritto interno essendo fonti di grado superiore rispetto a qualsivoglia legge nazionale. 

L’art. 28 comma 1 lett. h) del Regolamento n.536/2014 vieta espressamente che qualsiasi sperimentazione di farmaci possa essere effettuata attraverso costrizione, in particolare di ordine finanziario. Precisa,infatti che la vaccinazione può essere legittima se “i soggetti non hanno subito alcun indebito condizionamento, anche di natura finanziaria, per partecipare alla sperimentazione clinica”.

La commercializzazione dei vaccini anti-covid è stata autorizzata, sotto condizione, vale a dire con i limiti previsti dal Regolamento CE N. 507/2006 in sinergia con il Regolamento 726/2004.

Ai sensi e per gli effetti di cui all’ art. 4) Lett. b) Regolamento CE 2006/507, il richiedente deve fornire,successivamente all’ ottenimento dell’ autorizzazione provvisoria, i  dati clinici utili completi. 

Si tratta di una fase di sperimentazione specifica ed autonoma rispetto a quelle precedenti che hanno portato all’autorizzazione provvisoria-condizionata.

Solo adempiuta tale ultima fase la Commissione Europea potrà concedere (o meno) il rilascio della autorizzazione definitiva. 

La fase di sperimentazione inerente l’ acquisizione e la verifica dei dati clinici indispensabili per l’autorizzazione vera e propria, è, tuttora, in corso con riferimento a ciascuno,nessuno escluso, dei vaccini anti-covid 19 autorizzati e resi obbligatori.

CONTINUA QUI: 

https://www.databaseitalia.it/il-divieto-di-obbligo-di-vaccinazione-attuato-con-mezzi-coercitivi-lillegittimita-della-discriminazione-attuata-dal-governo-nei-confronti-dei-non-vaccinati-per-violazione-del/


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07/02/22

Leave a light on-Tom Walker(TRADUZIONE IN ITALIANO)

Che differenza c’è tra Decreto Legge (DL) e DPCM?

#DPCM sta per Decreto del Presidente del Consiglio,

mentre #DL è l’acronimo di *DECRETO LEGGE* e, pur essendo entrambi provvedimenti subito attuativi, hanno natura e “FORZA” diversa.

Mentre il #DPCM, infatti, tecnicamente *NON E' UNA LEGGE*, ma un ATTO PURAMENTE AMMINISTRATIVO , emanato dal Presidente del Consiglio senza passare per il Parlamento ed è una misura che viene usata in situazioni di particolare urgenza come quella che stiamo vivendo.

l #DL invece, è proprio una LEGGE, quindi CON FORZA MAGGIORE dal punto di vista normativo.
Come spiega il glossario della Presidenza del Consiglio dei Ministri, anche questo provvedimento viene usato nei casi straordinari di necessità e urgenza, ma viene emanato dal Presidente della Repubblica e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, entrando in vigore il giorno stesso o il giorno successivo alla pubblicazione.

I “VACCINI” A BASE DI RNA COVID-19 E IL RISCHIO DI MALATTIA DA PRIONI

In questo documento il vaccino Pfizer COVID-19 è stato valutato per il potenziale di indurre la malattia basata sul prione a coloro a cui verrà somministrato. Il ripiegamento di TDP-43 e FUS nelle loro conferme prioniche patologiche è noto per causare SLAdegenerazione lobare temporale anterioremalattia di Alzheimer e altre malattie degenerative neurologiche. Negli ultimi due decenni c’è stata una preoccupazione tra alcuni scienziati che i prioni possano essere usati come armi biologiche. Il fatto che questa ricerca, che potrebbe essere utilizzata per lo sviluppo di armi biologiche, sia finanziata da organizzazioni private tra cui la Bill and Melinda Gates Foundation, e la Ellison Medical Foundation senza una supervisione azionale/internazionale è anche una preoccupazione.

IL VERO SCOPO DELLA PROTEINA SPIKE: Un individuo può essere ucciso da un virus mentre un altro può non avere effetti negativi dallo stesso virus. Mettendo l’identico recettore, la proteina spike, sulle cellule di tutti in una popolazione, la diversità genetica per almeno un potenziale recettore scompare. Tutti nella popolazione diventano ora potenzialmente suscettibili di legarsi allo stesso agente infettivo.

CONTINUA:

https://www.databaseitalia.it/i-vaccini-a-base-di-rna-covid-19-e-il-rischio-di-malattia-da-prioni/


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