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21/11/25

Tac- «Naetom Alpha Prime», la più avanzata tecnologia


  Solo due esempi di come funziona la nuova «Naetom Alpha Prime», la più avanzata tecnologia oggi disponibile nel campo della diagnostica per immagini. Una «super Tac» che in un tempo compreso tra 5 e 10 secondi esegue l’esame «total body» separando le varie strutture, per esempio ossa, vasi sanguigni, tessuti, attraverso una tecnologia a conteggio di fotoni associata all’intelligenza artificiale. Fornisce immagini a risoluzione ultra-definita, che consentono una visualizzazione dettagliata delle strutture anatomiche, dagli organi e dagli apparati più complessi alle ossa più piccole, come quelle dell’orecchio medio. Prodotta dalla Siemens, in Italia ce n’è una sola, visto che costa 2,5 milioni di euro, ed è all’ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda, privato accreditato. È la seconda in Europa, l’altra si trova in Olanda.
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19/11/25

Piccoli MA GRANDI PASSI AVANTI PER LA SCLEROSI MULTIPLA

I ricercatori identificano un nuovo tipo di cellula che può portare alla sclerosi multipla progressiva



Mercoledì 12 novembre 2025
Dottoressa Caroline Wennington

I ricercatori del nostro Cambridge Centre of Excellence hanno fatto una scoperta che POTREBBE portare a nuovi modi per trattare la progressione della sclerosi multipla. Hanno individuato un tipo insolito di cellule cerebrali che sembra alimentare attivamente la lenta infiammazione in corso e i danni ai nervi visti con la condizione.

https://www.mssociety.org.uk/research/latest-research/latest-research-news-and-blogs/researchers-identify-new-cell-type-may-drive-progressive-ms 




https://www.facebook.com/NONCHATTOloavetecapitoEcco/

18/11/25

SVOLTA NELLA RICERCA PROGRESSIVA MS!

🚀 Emozionante svolta nella ricerca Progressiva MS! 🚀

Il mio team all'Università di Cambridge, in collaborazione con Isabel Beerman al National Institute on Aging (e molti altri amici), ha scoperto una scoperta potenzialmente rivoluzionaria nella lotta contro la #sclerosimultiplaprogressiva (MS). Questo lavoro è stato guidato da Alexandra Nicaise, un membro chiave del mio team a Cambridge e
co-autrice leader, insieme a Irina Mohorianu, co-autrice senior, anch'essa basata su
Cambridge.

Utilizzando un modello pionieristico di "malattia in un piatto", abbiamo individuato un nuovo tipo di cellule cerebrali, cellule radiali simili alla glia (DARGs). Queste cellule provengono da astroglia matura sottoposte a riprogrammazione adattativa dello sviluppo e sembrano avere un ruolo centrale nella guida dell'#infiammazionecronica e della #neurodegenerazione nella sclerosi multipla progressiva.
In particolare, i DARG tornano ad una fase di sviluppo precoce e mostrano caratteristiche di #invecchiamento precoce, contribuendo attivamente all'ambiente dannoso all'interno del cervello.

Questa scoperta apre nuove strade per terapie mirate che potrebbero trasformare il trattamento per questa malattia devastante, offrendo speranza a migliaia. Le nostre scoperte potrebbero anche fornire informazioni su altre condizioni neurodegenerative.

Rimanete sintonizzati mentre approfondiamo i macchinari molecolari dei #DARGs ed esploriamo il loro potenziale come bersagli terapeutici! 


  #STEFANOPluchino 


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