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Le informazioni qui riportate Hanno solo un fine illustrativo: NON costituiscono e NON provengono né da prescrizione né da consiglio medico, rivolgersi SEMPRE e comunque al PROPRIO MEDICO NB: L'ADMI ritiene i propri lettori persone ragionevoli e dotate di senso della misura. I vostri commenti VERRANNO INSERITI dopo controllo, in caso Si riserva la facoltà di cancellare commenti di CATTIVO GUSTO e/o OFFENSIVI
CONTATORE PERSONE
17/10/12
Sclerosi: Brave Dreams prosegue, no stop a 'metodo Zamboni'
info di:
www.ansa.it/saluteebenessere/notizie/rubriche/medicina/2012/10/17/Sclerosi-Brave-Dreams-prosegue-stop-metodo-Zamboni-_7647252.html
16/10/12
Centro Studi Thalassa Onlus - CATANIA
http://www.centrostudithalassa.it/
L'Associazione Centro Studi Thalassa – ONLUS costituita il 6 marzo 2006 in Catania, ha l'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale.
L'Associazione Centro Studi Thalassa – ONLUS costituita il 6 marzo 2006 in Catania, ha l'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale.
L'Associazione svolge la sua attività nel campo dell'assistenza sanitaria e della assistenza sociale con lo scopo di:
- tutelare i diritti umani, civili e del malato;
- promuovere e organizzare conferenze, incontri e dibattiti che favoriscono la cultura della donazione d'organo al fine di trapianto;
- realizzare centri di assistenza e di ascolto socio-sanitario per tutte le persone svantaggiate e affette da patologie di organo terminale;
-
promuovere e realizzare centri di assistenza e di ascolto socio-sanitario per tutti gli individui sottoposti a trapianto d'organo.
La ricerca scientifica rappresenta da sempre per la nostra Associazione un obiettivo indispensabile per ottenere i continui miglioramenti, che l'attivita medico-chirurgica assistenziale richiede.Le nostre ricerche si basano sull'analisi dei fattori di rischio e di beneficio dei vari trattamenti medico-chirurgici e delle condizioni di base dei pazienti e delle patologie legate all'insufficienza renale cronica.La nostra equipe ha partecipato e partecipa tuttora a diversi studi multicentrici nazionali ed internazionali.Molte delle nostre analisi sono state pubblicate su prestigiose riviste internazionali.Come è noto, non vi è progresso della medicina senza il supporto di una incessante attività di ricerca scientifica.Per essere da stimolo a quanti operano nel campo dei trapianti e per perseguire la propria mission, l'Associazione ha assunto un ruolo molto impegnativo, che si è concretizzato nel promuovere iimportanti ricerche.
***********CCSVI IN SSNPresso il nostro Centro, Struttura Complessa Centro Trapianti e Chirurgia Vascolare del Policlinico di Catania, diretta dal Prof. Pierfrancesco Veroux, è possibile trattare la CCSVI. Per informazioni e chiarimenti contattate la Segreteria del Prof. Veroux:Sig.ra Francesca Verzì, Tel. 095/3782946 Fax 095/3782948 e-mail fverzi@unict.itCos'è la CCSVILa CCSVI (Chronic cerebro-spinal venous insufficiency – Insufficienza Venosa cronica cerebrospinale) è una patologia nella quale le vene cervicali e toraciche non sono in grado di rimuovere in maniera efficace il sangue dal sistema nervoso centrale a causa di malformazioni e/o restringimenti principalmente a carico delle vene giugulari e dell'azygos.Questa patologia dell'apparato circolatorio è stata descritta nel 2008 dal Prof. Paolo Zamboni, direttore del Centro Malattie Vascolari dell'Università di Ferrara.
Nel settembre 2009, al congresso della UIP 50 (congresso mondiale dei chirurghi vascolari), gli esperti di malformazioni vascolari di 47 paesi hanno riconosciuto la CCSVI come una nuova patologia e votato all'unanimità di inserire tali occlusioni nel novero delle malformazioni venose congenite di tipo trunculare, ovvero fra quelle che si sviluppano fra il 3° ed il 5° mese di vita intrauterina. Il documento di consenso internazionale ne avalla anche la terapia attraverso angioplastica dilatativa o PTA.
La diagnosi avviene, attraverso un esame non invasivo, un ECO COLOR DOPPLER venoso che misura la circolazione transcranica ed extracranica.
Il professor Zamboni ha altresì individuato una correlazione tra la CCSVI e la sclerosi multipla (SM). In uno studio pilota condotto in collaborazione con il dottor Fabrizio Salvi, neurologo del Centro il BeNe dell'Opedale Bellaria di Bologna si è potuto dimostrare come i 65 pazienti affetti da sclerosi multipla testati possedessero dei problemi venosi.
La stasi venosa, e quindi anche la CCSVI, come avviene in altre parti del corpo umano, può causare un lento deflusso del sangue. Ecco alcuni dei sintomi:- Affaticamento in aumento progressivo nella giornata;
- Mal di testa, che peggiora in posizione supina;
- Riduzione di grado variabile del controllo sfinterico;
- Riduzione delle funzioni motorie e sensoriali;
- Riduzione della acutezza visiva;
- Problemi e vuoti di memoria o TGA;
- Difficoltà di deglutizione;
- Difficoltà di linguaggio;
- Impedimento delle funzioni sessuali;
- Pallore nel viso;
- Riduzione della memoria di lavoro;
- Disturbi del sonno.
Così come il cattivo funzionamento del sistema venoso degli arti inferiori provoca delle sclerosi sottocutanee, le stasi dei piccoli vasi venosi cerebrali e toracici potrebbero essere la causa iniziale delle placche sclerotiche, tipiche della sclerosi multipla. A confermare la teoria concorre la presenza anomala di depositi di ferro intorno alle vene cerebrali e a livello encefalico e spinale.Il trattamento terapeutico della CCSVI ad oggi consigliato è l'angioplastica percutanea (PTA). L'intervento è mini-invasivo e solitamente il medico accede al sistema venoso attraverso una puntura a livello della piega inguinale, introduce un catetere avente alla sua estremità un palloncino che dopo essere stato posizionato al livello dei blocchi venosi viene gonfiato in modo da dilatare la vena ostruita. La procedura prevede una anestesia locale ed eventualmente una blanda sedazione, ma il paziente durante l'intervento rimane cosciente.A distanza di qualche mese da questo primo trattamento è stato rilevato un discreto tasso di restenosi (soprattutto a carico delle vene giugulari), ma in questo caso è possibile intervenire una seconda volta ripetendo il trattamento che si è poi dimostrato in linea di massima definitivamente risolutivo.
AUGURI NOSTRO ANGELO
NOI SIAMO IN TE E TU SEI IN TUTTI NOI......
CARO PINO CI MANCHI ...CON QS GESTO ....
questa candela e' per te MIO CARO AMICO
un sincero augurio di BUON COMPLEANNO
**********
Padre Nostro che sei nei Cieli, sia santificato il tuo nome, venga il
tuo regno e sia fatta la tua volontà come in Cielo così in terra. Dacci
oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come noi
li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione ma
liberaci dal male.
Amen.
*************
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Padre Nostro che sei nei Cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno e sia fatta la tua volontà come in Cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male.
Amen.
*************
14/10/12
DISCORSO PROF VEROUX 19/5/2012 - convegno CAGLIARI
cagliari 19 5 2012 ecco a voi tutto il discorso del prof veroux
PARLA IL PROF VEROUX INIZIA CON DIRE:
Un grande plauso a voi...veramente nn pensavo assolutamente di trovare tanta gente anche perche' di solito in qs convegni quando si arriva a se sono 70/80 persone..e' un grandissimo successo, ma qs è anche il segno di un interesse crescente che c'e'in Sardegna per qs problematica sappiamo
ma qs oscurantismo NEUROLOGICO deve SMETTERE NN POSSONO CONTINUARE A TERRORIZZARVI, MA DEVONO COLLABORARE PER FARCI CAPIRE IN QLK STADIO E’ MEGLIO TRATTARVI… QUALI PAZIENTI RISPONDONO MEGLIO..
CHI NN RISPONDE… PERCHE’ NN RISPONDE..
UN GIORNO VENNE IL NOSTRO NEUROLOGO, PER ALTRO SIAMO CARI AMICI ASSOLUTAMENTE CONTRARI AD ACCETTARE CHE QS PATOLOGIA ESISTA, VENNE CON UN PAZIENTE MOLTO GIOVANE CHE SI ERA APPENA SPOSATO, FIGLIOO DI **** DEL …****… MI DISSE NN RIUSCIAMO A BLOCCARGLI IN NESSUNA MANIERA NN RISPONDE ALLA TERAPIA NN RISPONDE A NIENTE..PROVIAMO A FARGLI UNA PULIZIA DEL SANGIE CHE SI CHIAMA PLASMAFERESI…
PARTENDO DAL PRESUPPOSTO CHE VI SIANO ANTICORPI CIRCOLANTI, SI TOLGONO QS ANTICORPI PER CERCARE DI BLOCCARE QS RIPETUTE RICADUTE. QS RAGAZZO FA CIRCA 10 CICLI DI QS PULIZIA MA…UN PO STA MEGLIO UN PO NN STA MEGLIO BE UNA SITUAZIONE CATASTROFICA, VIENE LA MADRE E MI DICE ..SA PROF LEI ME LO DEVE TRATTARE
Una simile chiusura mentale di persone livello, nn la capisco , i nostri neurologi sono dei ricercatori veri, ma qs chiusura mentale nn la capisco, sono miei amici, io ho operato parenti e familiari loro, c'e' veramente un rapporto strettissimo, ma quando si parla di qs cosa nn si riesce di venirne fuori, cerchiamo di nn parlare piu' che con la pta si cura la sm pero' ce' una patologia vascolare, teniamo aperte le vene sono fatte per rimanere aperte, come apriamo le vene del cuore per nn fare venire un infarto, teniamole aperte, sappiamo che nn e' solamente riscontrata che c'e' solo nella sm ma anche in altre patologie..ma anche il prof manconi potra confermarvi che la riscontrimamo in altre patologie neurologiche e degenerative esempio nella sla, nei pazienti con emicrania e anche nei pazienti non neurologiche in forme lievi..quindi qs se volete depone poco che qs problema che sia la prima causa della sm..depone poco ma sicuramente il gg che noi saremo efficaci..ma veramente efficaci e a tenerle aperte per lungo tempo allora solo in ql momento noi potremmo valutare il risultato di qs trattamento....perche' un altro grosso nostro problema e che noi utilizzando solo l'angioplastica perche' blocco assurdo che c'e non permette la ricerca le industrie nn investono perche' nn vedono l'interesse ad investire in qs campo...non c'e' materiale dedicato...quando probabilmente avremmo l'evoluzione in qs campo..allora nn solo saremmo efficaci al 100 x 100 subito..ma riusciremmo ad essere efficaci nel tempo..perche' il nostro sistema nervoso a tempo per riassestarsi...nn possiamo di pensare di di essere efficaci per 3 mesi 6 mesi o 1 anno, quindi noi abbiamo i ns problemi capire come vi dobbiamo trattare ..migliorare i nostri risultati e soprattutto avere dei materiali piu idonei al vs trattamento, e qs e' un nostro punto importanti che previene le vs domande
ma perche' alcuni rispondono e alcuni no!
ma perche' alcuni benefici si e alcuni no!
perche' in base alle caratteristiche delle vene se sono grandi o le vostre vene sono piccole se ci sono delle valvole se ci sono piu valvole ...i benefici si ottengono piu facilmente perche' si ottengono piu risultati ma oggi nn possiamo fare altrimenti perche oggi non abbiamo stent dedicati, in alcuni casi uno stent dedicato sarebbe di grande aiuto ma nn lo possiamo fare...non e' che tutti avete lo stesso tipo di lesione...quindi in base alla lesione cambia il tipo di trattamento ma noi abbiamo una sola possibilita' gonfiare il palloncino e sgonfiarlo.
in conclusione volevo farvi vedere i reflussi l azigos ecc..ma i sono preso tutto il tempo.....cosi da farvi capire..ma in nostri amici neurologi vi diranno che siete isterici...
PARLA IL PROF VEROUX INIZIA CON DIRE:
Un grande plauso a voi...veramente nn pensavo assolutamente di trovare tanta gente anche perche' di solito in qs convegni quando si arriva a se sono 70/80 persone..e' un grandissimo successo, ma qs è anche il segno di un interesse crescente che c'e'in Sardegna per qs problematica sappiamo
che la sm colpisce tantissime COLPISCE TANTISSIME presone in Sardegna e che purtroppo paradossalmente e' una delle regioni che piu' è difficile fare diagnosi ED E' PRATICAMENTE POSSIBILE FARE UN TRATTAMENTO..
**
.....IL MODO PER FARVI CAPIRE IN CHE AMBITO CI SIAMO MOSSI --E IN CHE MODO SIAMO RIUSCITI A FAR REALIZZARE QUELLO CHE ABBIAMO REALIZZATO, C'E' UNA STRUTTURA UNIVERSITARIA CHE APERTAMENTE SENZA VELI SENZA AMICIZIE NASCOSTE MA CHE GARANTISCE PER QL CHE SONO LE NS POSSIBILITA' PERCHE' AVENDO RICHIESTE DA TUTTA ITALIA E AD OGGI SIAMO SOMMERSI DA RICHIESTE PERO' GARANTISCE IN SSN IL TRATTAMENTO DI QS NUOVA PATOLOGIA VASCOLARE
**
La sperimentazione e’ un qualcosa che riguarda i ricercatori, loro che decidono di sperimentare un farmaco un trattamento per dimostrare o non dimostrare qualcosa.
ma una stenosi di una giugulare azigos o una vena cava superiore è oggi un trattamento che OGGI di routine A TANTISSIMI PAZIENTI, E GLI UNICI CHE NN POSSONO ESSERE TRATTATI PER UN PROBLEMA VASCOLARE SONO I PAZIENTI DI SCLEROSI MULTIPLA
**
e su qs punto noi ABBIAMO COSTRUITO LA NOSTRA FORZA..PERCHE’ IL NS PRIMO LAVORO PUBBLIKATO SUL TRATTAMENTO DI UN PAZIENTE COME VIENE DETTO ANCHE DAL PROF MANCONI CHE E’ UN POCHI VOSTRI RIFERIMENTI QI IN SARDEGNA, DI UN CASO DI UN A DONNA PER UNA ALTRA PATOLOGIA AVENDO UNA VENA CAVA SPERIORE CHIUSA..CHE PORTA SANGUE AL CUORE DAGLI ARTI SUPERIORI AL CERVELLO ABBIAMO POSIZIONATO UNO STENT
**
1998 STIAMO PARLANDO DI 15 ANNI FA> ..NN ABBIAMO CHIESTO AUTORIZZAZIONE AL MINISTERO, NN C’E’ STATA UNA CIRCOLARE, HANNO REGOLARMENTE PAGATO IL DRG NN SONO VENUTI FINANZA O CARABINIERI,
ABBIAMO PUBBLIKATO QS LAVORO SU UNA RIVISTA DI RAD.INTERVENTISTICA MOLTO IMPORTANTE ..CON UN RISULTATO DI QS NOSTRA PROCEDURA DOPO 5 ANNI,
CIOE’ ABBIAMO SEGUITA PERCHE’ ERA IL PRIMO CASO AL MONDO DI STENT IN UNA CAVA SUPERIORE (L’ABBIAMO SEGUITA E DOPO 5 ANNI )…
**
E PER 5 ANNI ABBIAMO RIFATTO UNA TAC DI CONTROLLO..LO STENT ERA APERTO E LO ABBIAMO PUBBLIKATO…E ORA PER QS LAVORO <ORA E’ DIVENTATA UNA PRATICA COMUNE NN CAPISCO CON UN PO DI NERVOSISMO..NN CAPISCO IL PERCHE PAZIENTE CHE ABBIA LA SM NON SIA UN PAZIENTE COME UN DIABETICO UN DEALIZZATO UN CARDIOPATICO..QUALUNQUE ALTRO TIPO DI PAZIENTE CHE PUO’ OGGI ESSERE TRATTATO ALL’INTERNO AL SSN ..L’ERRORE QUALE E’
**
L’ERRORE E’ INIZIALE SENZA AVER UN SUPPORTO SCIENTIFICO NOI ABBIAMO DETTO CHE IL TRATTAMENTO DELLE VENE ..IL TRATTAMENTO <ERA ..AVREBBE GUARITO DALLA MALATTIA..>SU QS PUNTO AD OGGI NN C’E’ NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA XCHE’ PER QS DOVREMMO ASPETTARE o ***** 5 o 10 ANNI ****CHE L’ANGIOPLASTICA GUARISCE DALLA SM..NN ABBIAMO NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA
**
NN POSSIAMO NOI CONSIDERARE L’ANGIOPLASTICA UN TRATTAMENTO DELLA SM..MA C’E’ UNA PATOLOGIA VASCOLARE ..BENE LE VENE SONO FATTE PER ESSERE APERTE…APRIAMO QS VENE…ABBIAMO VISTO POI COME VI RACCONTERO’ TUTTE UNA SERIE DI DISABILITA' CHE PRIMA ERANO CONSIDERATE STRETTAMENTE AD APPANNAGGIO DELLA SCLEROSI MULTIPLA MA CHE NN SONO AD APPANNAGGIO DELLA SM MA CHE SONO COLLEGATE A QS PATOLOGIA
**
IL TRATTAMENTO DI QS PROBLEMATICHE VASCOLARI DELLE VENE CHE DRENANO DAL SANGUE AL CERVELLO CURA DEFINITIVAMENTE LA SM..NN ABBIAMO NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA FIN QND CONTINUEREMO A DIRE QS COSE I NEUROLOGI CI MASSACRERANNO IL TRATTAMENTO DI QS PROBLEMATICHE VASCOLARI DELLE VENE CHE DRENANO DAL SANGUE AL CERVELLO CURA DEFINITIVAMENTE LA SM..NN ABBIAMO NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA FIN QND CONTINUEREMO A DIRE QS COSE I NEUROLOGI CI MASSACRERANNO
E AVRANNO RAGIONE..PERCHE’ AD OGGI ANCORA NN C’E’ OGGI NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA ED E’ IMPORTANTE CHE VOI ASS.NI QUANDO PARLATE DI SPERIMENTAZIONE SAPPIATE KE COSA DITE E QND PARLATE DI DIRITTTTOOO A ESSERE TRATTATI E’ UN’ALTRA COSA VOI OGGI IN SARDEGNA DOVETE CHIEDERE IL DIRITTO AD ESSERE TRATTATI
MA CHE NN E’ UNA COSA CHE BISOGNA CHIEDERE SOLDI ..
O CHE BISOGNA CHIEDERE CHISSA’ CHE COSA..C’E’ UN DRG. ANGIOPLASTICA NN CORONARICA E’ QL CHE UTILIZZIAMO REGOLARMENTE…
LE VARIE CIRCOLARI CHE SONO USCITE ..IN TANTO NN SONO..SONO CONSIGLI CHE NN SONO VINCOLANTI E’ UN PARERE UN PARERE
PERCHE’ POSSO TRATTARE UN PAZIENTE CON UNA STENOSI DELLA SUCCLAVIA DEALIZZATO E NN POSSO TRATTARE UN PAZIENTE CHE HA UNA STENOSI NELLA GIUGULARI..???CERTO SE IO DICO A UN PAZIENTE MI RIPETO LEI FACCIA QS TRATTAMENTO E SOSPENDA I FARMACI LEI E’ GUARITO DALLA SM..
CHIARAMENTE STO FACENDO UN MESSAGGIO DEVASTANTE…
PERCHE’ NN HO NESSUNA CERTEZZA NESSUNA CERTEZZA PER POTER DIRE QS COSA. E I NEUROLOGI HANNO CARTA FACILE… HANNO RAGIONEEE…
HANNO PIENAMENTE RAGIONE..
E IN QS MOMENTO LA MALATTIA E’ UNA MALATTIA NEUROLOGICA…IL NEUROLOGO DEVE RESTARE IL PUNTO DI RIFERIMENTO PERO’ ...DEVONO SMETTERLA DI TERRORIZZARE I PAZIENTI,
PERCHE’ NOI NN DICIAMO IL DANNO DEVASTANTE DEI FARMACI..MA SAPPIAMO CHE OGGI CI SONO DEI FARMACI E LA RICERCA STA CERCANDO DI SVILUPPARE NUOVI FARMACI..MA COME SAPETE IO FACCIO TRAPIANTI E IO QS FARMACIO LI CONOSCO…
PERCHE’ TUTTI QS FARMACI CHE OGGI VENGONO PROPOSTI PER LA SM IO LI CONOSCO PERCHE TUTTI QS SONO STATI PROPOSTI A NOI 10 ANNI FA …PER I TRAPIANTI..DOVEVANO ESSERE FARMACI MIRACOLOSI
….L’ULTIMO NATO ….FARMACI MIRACOLOSI ANTIRIGETTO…FARMACI MIRACOLOSI ANTI RIGETTO , PERCHE’ NOI QND TRASFERIAMO UN ORGANO CHE NN E’ RICONOSCIUTO DAL NOSTRO CORPO E QUINDI IL PAZIENTE HA BISOGNO DI UNA TERAPIA IMMONUNO SOPPRESSIVA, UN PO QL CHE FATE VOI MOLTI DI VOI PER CERCARE DI COLPIRE IL SISTEMA IMMUNITARIO CON TERAPIA IMMONUNO SOPPRESSIVA, MA QS FARMACI CHE OGGI VI PROPONGONO COME UNTIMI NATI..SONO STATI UNA CATASTROFE..LI HANNO TOLTI E ORA VE LI RIPROPONGONO A VOI,
PROBABILMENTE SARANNO EFFICACI NN LO SO..NN E’ CHE LI HANNO USCITI DALL’ULTIMO NATO DELLA VITA …
QUINDI LA MALATTIA E’ UNA MALATTIA IMPORTANTE E’ UNA MALATTIA CRONICA CHE COLPISCE I GIOVANI… .I NEUROLOGI NN SANNO QUALE E’ LA CAUSA.. PERCHE’ LA CAUSA DELLA SM NON E’ NOTA…
•
L’UNICA COSA CHE SAPPIAMO IN UN MOMENTO DELLA VITA INTERVIENE IL SISTEMA IMMUNITARIO MA NN E’ LA CAUSA..NESSUNO E’ MAI RIUSCITO A DIMOSTRARE CHE L’ATTIVAZIONE IMMUNITARIA E’ LA PRIMA CAUSA DELLA SM..CI SONO OGGI LAVORI CHE DICONO CHE NN E’ PIU’ UN PROBLEMA LEGATO ALLA DEMILINIZZAZIONE MA E’ UN PROBLEMA LEGATO A UN PROBLEMA CHE COLPISCE IL SISTEMA CORTICALE LA PARTE IMPORTANTE DEL NOSTRO CERVELLO..
QUINDI E’ UN CONTINUO CRESCENDO DI INFORMAZIONI E DI NOTIZIE, BEN VENGANO GLI STUDI CLINICI SUI FARMACI, MAGARI DIO RIUSCISSE A TROVARE DEI FARMACI REALMENTE EFFICACI RELAMENTE CHE POSSANO AIURE TUTTI VOI, ORA IO VORREI FARE UNA DOMANDA PROVOCATORIA E DALLA NS ESPERIANZA ABBIAMO VISTO CENTINAIA E CENTINAIA DI PAZIENTI E IO HO VISTO DAL 30 AL 50 PER CENTO SICURAMENTE NN FA TERAPIA..
NN FA TERAPIA PER SCELTA , NN FA TERAPIA PERCHE’ NN RISPONDONO ALLA TERAPIA, NN FA TERAPIA PERCHE’ HANNO DELLE FORME PROGRESSIVE E IL NEUROLOGO DICE NON C’E’ PIU’ NIENTE DA FARE
nn fanno la terapia perche’ dicono ai neurologi che fanno la terapia ma poi la buttano nel cestino..c’e’ una grandissima fetta di pazienti che nn fa terapia senza terapia..perche’ cercano di curarsi in altra maniera… ,
quindi oggi il problema dei neurologi forse molto piu’ importate del nostro perche’ almeno noi sappiamo che abbiamo una patologia vascolare .... la stiamo iniziando a trattare..perche’ utilizziamo una semplice procedura di Angioplastica, che cosa e’ una angioplastica e’ un cateterino all’estremita’ c’e’ un palloncino lo gonfiamo dove ci sono le anomalie poi lo sgonfiamo lo sfiliamo ma la vena ha una parete elastica ..
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.....IL MODO PER FARVI CAPIRE IN CHE AMBITO CI SIAMO MOSSI --E IN CHE MODO SIAMO RIUSCITI A FAR REALIZZARE QUELLO CHE ABBIAMO REALIZZATO, C'E' UNA STRUTTURA UNIVERSITARIA CHE APERTAMENTE SENZA VELI SENZA AMICIZIE NASCOSTE MA CHE GARANTISCE PER QL CHE SONO LE NS POSSIBILITA' PERCHE' AVENDO RICHIESTE DA TUTTA ITALIA E AD OGGI SIAMO SOMMERSI DA RICHIESTE PERO' GARANTISCE IN SSN IL TRATTAMENTO DI QS NUOVA PATOLOGIA VASCOLARE
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La sperimentazione e’ un qualcosa che riguarda i ricercatori, loro che decidono di sperimentare un farmaco un trattamento per dimostrare o non dimostrare qualcosa.
ma una stenosi di una giugulare azigos o una vena cava superiore è oggi un trattamento che OGGI di routine A TANTISSIMI PAZIENTI, E GLI UNICI CHE NN POSSONO ESSERE TRATTATI PER UN PROBLEMA VASCOLARE SONO I PAZIENTI DI SCLEROSI MULTIPLA
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e su qs punto noi ABBIAMO COSTRUITO LA NOSTRA FORZA..PERCHE’ IL NS PRIMO LAVORO PUBBLIKATO SUL TRATTAMENTO DI UN PAZIENTE COME VIENE DETTO ANCHE DAL PROF MANCONI CHE E’ UN POCHI VOSTRI RIFERIMENTI QI IN SARDEGNA, DI UN CASO DI UN A DONNA PER UNA ALTRA PATOLOGIA AVENDO UNA VENA CAVA SPERIORE CHIUSA..CHE PORTA SANGUE AL CUORE DAGLI ARTI SUPERIORI AL CERVELLO ABBIAMO POSIZIONATO UNO STENT
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1998 STIAMO PARLANDO DI 15 ANNI FA> ..NN ABBIAMO CHIESTO AUTORIZZAZIONE AL MINISTERO, NN C’E’ STATA UNA CIRCOLARE, HANNO REGOLARMENTE PAGATO IL DRG NN SONO VENUTI FINANZA O CARABINIERI,
ABBIAMO PUBBLIKATO QS LAVORO SU UNA RIVISTA DI RAD.INTERVENTISTICA MOLTO IMPORTANTE ..CON UN RISULTATO DI QS NOSTRA PROCEDURA DOPO 5 ANNI,
CIOE’ ABBIAMO SEGUITA PERCHE’ ERA IL PRIMO CASO AL MONDO DI STENT IN UNA CAVA SUPERIORE (L’ABBIAMO SEGUITA E DOPO 5 ANNI )…
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E PER 5 ANNI ABBIAMO RIFATTO UNA TAC DI CONTROLLO..LO STENT ERA APERTO E LO ABBIAMO PUBBLIKATO…E ORA PER QS LAVORO <ORA E’ DIVENTATA UNA PRATICA COMUNE NN CAPISCO CON UN PO DI NERVOSISMO..NN CAPISCO IL PERCHE PAZIENTE CHE ABBIA LA SM NON SIA UN PAZIENTE COME UN DIABETICO UN DEALIZZATO UN CARDIOPATICO..QUALUNQUE ALTRO TIPO DI PAZIENTE CHE PUO’ OGGI ESSERE TRATTATO ALL’INTERNO AL SSN ..L’ERRORE QUALE E’
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L’ERRORE E’ INIZIALE SENZA AVER UN SUPPORTO SCIENTIFICO NOI ABBIAMO DETTO CHE IL TRATTAMENTO DELLE VENE ..IL TRATTAMENTO <ERA ..AVREBBE GUARITO DALLA MALATTIA..>SU QS PUNTO AD OGGI NN C’E’ NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA XCHE’ PER QS DOVREMMO ASPETTARE o ***** 5 o 10 ANNI ****CHE L’ANGIOPLASTICA GUARISCE DALLA SM..NN ABBIAMO NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA
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NN POSSIAMO NOI CONSIDERARE L’ANGIOPLASTICA UN TRATTAMENTO DELLA SM..MA C’E’ UNA PATOLOGIA VASCOLARE ..BENE LE VENE SONO FATTE PER ESSERE APERTE…APRIAMO QS VENE…ABBIAMO VISTO POI COME VI RACCONTERO’ TUTTE UNA SERIE DI DISABILITA' CHE PRIMA ERANO CONSIDERATE STRETTAMENTE AD APPANNAGGIO DELLA SCLEROSI MULTIPLA MA CHE NN SONO AD APPANNAGGIO DELLA SM MA CHE SONO COLLEGATE A QS PATOLOGIA
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IL TRATTAMENTO DI QS PROBLEMATICHE VASCOLARI DELLE VENE CHE DRENANO DAL SANGUE AL CERVELLO CURA DEFINITIVAMENTE LA SM..NN ABBIAMO NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA FIN QND CONTINUEREMO A DIRE QS COSE I NEUROLOGI CI MASSACRERANNO IL TRATTAMENTO DI QS PROBLEMATICHE VASCOLARI DELLE VENE CHE DRENANO DAL SANGUE AL CERVELLO CURA DEFINITIVAMENTE LA SM..NN ABBIAMO NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA FIN QND CONTINUEREMO A DIRE QS COSE I NEUROLOGI CI MASSACRERANNO
E AVRANNO RAGIONE..PERCHE’ AD OGGI ANCORA NN C’E’ OGGI NESSUNA EVIDENZA SCIENTIFICA ED E’ IMPORTANTE CHE VOI ASS.NI QUANDO PARLATE DI SPERIMENTAZIONE SAPPIATE KE COSA DITE E QND PARLATE DI DIRITTTTOOO A ESSERE TRATTATI E’ UN’ALTRA COSA VOI OGGI IN SARDEGNA DOVETE CHIEDERE IL DIRITTO AD ESSERE TRATTATI
MA CHE NN E’ UNA COSA CHE BISOGNA CHIEDERE SOLDI ..
O CHE BISOGNA CHIEDERE CHISSA’ CHE COSA..C’E’ UN DRG. ANGIOPLASTICA NN CORONARICA E’ QL CHE UTILIZZIAMO REGOLARMENTE…
LE VARIE CIRCOLARI CHE SONO USCITE ..IN TANTO NN SONO..SONO CONSIGLI CHE NN SONO VINCOLANTI E’ UN PARERE UN PARERE
PERCHE’ POSSO TRATTARE UN PAZIENTE CON UNA STENOSI DELLA SUCCLAVIA DEALIZZATO E NN POSSO TRATTARE UN PAZIENTE CHE HA UNA STENOSI NELLA GIUGULARI..???CERTO SE IO DICO A UN PAZIENTE MI RIPETO LEI FACCIA QS TRATTAMENTO E SOSPENDA I FARMACI LEI E’ GUARITO DALLA SM..
CHIARAMENTE STO FACENDO UN MESSAGGIO DEVASTANTE…
PERCHE’ NN HO NESSUNA CERTEZZA NESSUNA CERTEZZA PER POTER DIRE QS COSA. E I NEUROLOGI HANNO CARTA FACILE… HANNO RAGIONEEE…
HANNO PIENAMENTE RAGIONE..
E IN QS MOMENTO LA MALATTIA E’ UNA MALATTIA NEUROLOGICA…IL NEUROLOGO DEVE RESTARE IL PUNTO DI RIFERIMENTO PERO’ ...DEVONO SMETTERLA DI TERRORIZZARE I PAZIENTI,
PERCHE’ NOI NN DICIAMO IL DANNO DEVASTANTE DEI FARMACI..MA SAPPIAMO CHE OGGI CI SONO DEI FARMACI E LA RICERCA STA CERCANDO DI SVILUPPARE NUOVI FARMACI..MA COME SAPETE IO FACCIO TRAPIANTI E IO QS FARMACIO LI CONOSCO…
PERCHE’ TUTTI QS FARMACI CHE OGGI VENGONO PROPOSTI PER LA SM IO LI CONOSCO PERCHE TUTTI QS SONO STATI PROPOSTI A NOI 10 ANNI FA …PER I TRAPIANTI..DOVEVANO ESSERE FARMACI MIRACOLOSI
….L’ULTIMO NATO ….FARMACI MIRACOLOSI ANTIRIGETTO…FARMACI MIRACOLOSI ANTI RIGETTO , PERCHE’ NOI QND TRASFERIAMO UN ORGANO CHE NN E’ RICONOSCIUTO DAL NOSTRO CORPO E QUINDI IL PAZIENTE HA BISOGNO DI UNA TERAPIA IMMONUNO SOPPRESSIVA, UN PO QL CHE FATE VOI MOLTI DI VOI PER CERCARE DI COLPIRE IL SISTEMA IMMUNITARIO CON TERAPIA IMMONUNO SOPPRESSIVA, MA QS FARMACI CHE OGGI VI PROPONGONO COME UNTIMI NATI..SONO STATI UNA CATASTROFE..LI HANNO TOLTI E ORA VE LI RIPROPONGONO A VOI,
PROBABILMENTE SARANNO EFFICACI NN LO SO..NN E’ CHE LI HANNO USCITI DALL’ULTIMO NATO DELLA VITA …
QUINDI LA MALATTIA E’ UNA MALATTIA IMPORTANTE E’ UNA MALATTIA CRONICA CHE COLPISCE I GIOVANI… .I NEUROLOGI NN SANNO QUALE E’ LA CAUSA.. PERCHE’ LA CAUSA DELLA SM NON E’ NOTA…
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L’UNICA COSA CHE SAPPIAMO IN UN MOMENTO DELLA VITA INTERVIENE IL SISTEMA IMMUNITARIO MA NN E’ LA CAUSA..NESSUNO E’ MAI RIUSCITO A DIMOSTRARE CHE L’ATTIVAZIONE IMMUNITARIA E’ LA PRIMA CAUSA DELLA SM..CI SONO OGGI LAVORI CHE DICONO CHE NN E’ PIU’ UN PROBLEMA LEGATO ALLA DEMILINIZZAZIONE MA E’ UN PROBLEMA LEGATO A UN PROBLEMA CHE COLPISCE IL SISTEMA CORTICALE LA PARTE IMPORTANTE DEL NOSTRO CERVELLO..
QUINDI E’ UN CONTINUO CRESCENDO DI INFORMAZIONI E DI NOTIZIE, BEN VENGANO GLI STUDI CLINICI SUI FARMACI, MAGARI DIO RIUSCISSE A TROVARE DEI FARMACI REALMENTE EFFICACI RELAMENTE CHE POSSANO AIURE TUTTI VOI, ORA IO VORREI FARE UNA DOMANDA PROVOCATORIA E DALLA NS ESPERIANZA ABBIAMO VISTO CENTINAIA E CENTINAIA DI PAZIENTI E IO HO VISTO DAL 30 AL 50 PER CENTO SICURAMENTE NN FA TERAPIA..
NN FA TERAPIA PER SCELTA , NN FA TERAPIA PERCHE’ NN RISPONDONO ALLA TERAPIA, NN FA TERAPIA PERCHE’ HANNO DELLE FORME PROGRESSIVE E IL NEUROLOGO DICE NON C’E’ PIU’ NIENTE DA FARE
nn fanno la terapia perche’ dicono ai neurologi che fanno la terapia ma poi la buttano nel cestino..c’e’ una grandissima fetta di pazienti che nn fa terapia senza terapia..perche’ cercano di curarsi in altra maniera… ,
quindi oggi il problema dei neurologi forse molto piu’ importate del nostro perche’ almeno noi sappiamo che abbiamo una patologia vascolare .... la stiamo iniziando a trattare..perche’ utilizziamo una semplice procedura di Angioplastica, che cosa e’ una angioplastica e’ un cateterino all’estremita’ c’e’ un palloncino lo gonfiamo dove ci sono le anomalie poi lo sgonfiamo lo sfiliamo ma la vena ha una parete elastica ..
si e’ vero riusciamo ad avere un risultato, ma poi ritorna e quindi sicuramente e’ un primo passo di qs patologia,
ma qs oscurantismo NEUROLOGICO deve SMETTERE NN POSSONO CONTINUARE A TERRORIZZARVI, MA DEVONO COLLABORARE PER FARCI CAPIRE IN QLK STADIO E’ MEGLIO TRATTARVI… QUALI PAZIENTI RISPONDONO MEGLIO..
CHI NN RISPONDE… PERCHE’ NN RISPONDE..
PER NOI SAREBBE DI UN AIUTO IMPENSABILE, PERCHE’ PER NOI IN QUANTO POSSIAMO VALUTARE QS PAZIENTI NN ABBIAMO LA COMPETENZA SPECIFICA DI TIPO NEUROLOGICO O SULLE VARIE DIVERSE….IO HOI VISTO CHE OGNI PAZIENTE DI SM HA UNA STORIA DIVERSA..OGNI CASO E’ DIVERSO..QUINDI E’ DIFFICILE..QUINDI CHE BEN VENGA UNA COLLABORAZIONE CON IL NEUROLOGO..
UN GIORNO VENNE IL NOSTRO NEUROLOGO, PER ALTRO SIAMO CARI AMICI ASSOLUTAMENTE CONTRARI AD ACCETTARE CHE QS PATOLOGIA ESISTA, VENNE CON UN PAZIENTE MOLTO GIOVANE CHE SI ERA APPENA SPOSATO, FIGLIOO DI **** DEL …****… MI DISSE NN RIUSCIAMO A BLOCCARGLI IN NESSUNA MANIERA NN RISPONDE ALLA TERAPIA NN RISPONDE A NIENTE..PROVIAMO A FARGLI UNA PULIZIA DEL SANGIE CHE SI CHIAMA PLASMAFERESI…
PARTENDO DAL PRESUPPOSTO CHE VI SIANO ANTICORPI CIRCOLANTI, SI TOLGONO QS ANTICORPI PER CERCARE DI BLOCCARE QS RIPETUTE RICADUTE. QS RAGAZZO FA CIRCA 10 CICLI DI QS PULIZIA MA…UN PO STA MEGLIO UN PO NN STA MEGLIO BE UNA SITUAZIONE CATASTROFICA, VIENE LA MADRE E MI DICE ..SA PROF LEI ME LO DEVE TRATTARE
Una simile chiusura mentale di persone livello, nn la capisco , i nostri neurologi sono dei ricercatori veri, ma qs chiusura mentale nn la capisco, sono miei amici, io ho operato parenti e familiari loro, c'e' veramente un rapporto strettissimo, ma quando si parla di qs cosa nn si riesce di venirne fuori, cerchiamo di nn parlare piu' che con la pta si cura la sm pero' ce' una patologia vascolare, teniamo aperte le vene sono fatte per rimanere aperte, come apriamo le vene del cuore per nn fare venire un infarto, teniamole aperte, sappiamo che nn e' solamente riscontrata che c'e' solo nella sm ma anche in altre patologie..ma anche il prof manconi potra confermarvi che la riscontrimamo in altre patologie neurologiche e degenerative esempio nella sla, nei pazienti con emicrania e anche nei pazienti non neurologiche in forme lievi..quindi qs se volete depone poco che qs problema che sia la prima causa della sm..depone poco ma sicuramente il gg che noi saremo efficaci..ma veramente efficaci e a tenerle aperte per lungo tempo allora solo in ql momento noi potremmo valutare il risultato di qs trattamento....perche' un altro grosso nostro problema e che noi utilizzando solo l'angioplastica perche' blocco assurdo che c'e non permette la ricerca le industrie nn investono perche' nn vedono l'interesse ad investire in qs campo...non c'e' materiale dedicato...quando probabilmente avremmo l'evoluzione in qs campo..allora nn solo saremmo efficaci al 100 x 100 subito..ma riusciremmo ad essere efficaci nel tempo..perche' il nostro sistema nervoso a tempo per riassestarsi...nn possiamo di pensare di di essere efficaci per 3 mesi 6 mesi o 1 anno, quindi noi abbiamo i ns problemi capire come vi dobbiamo trattare ..migliorare i nostri risultati e soprattutto avere dei materiali piu idonei al vs trattamento, e qs e' un nostro punto importanti che previene le vs domande
ma perche' alcuni rispondono e alcuni no!
ma perche' alcuni benefici si e alcuni no!
perche' in base alle caratteristiche delle vene se sono grandi o le vostre vene sono piccole se ci sono delle valvole se ci sono piu valvole ...i benefici si ottengono piu facilmente perche' si ottengono piu risultati ma oggi nn possiamo fare altrimenti perche oggi non abbiamo stent dedicati, in alcuni casi uno stent dedicato sarebbe di grande aiuto ma nn lo possiamo fare...non e' che tutti avete lo stesso tipo di lesione...quindi in base alla lesione cambia il tipo di trattamento ma noi abbiamo una sola possibilita' gonfiare il palloncino e sgonfiarlo.
in conclusione volevo farvi vedere i reflussi l azigos ecc..ma i sono preso tutto il tempo.....cosi da farvi capire..ma in nostri amici neurologi vi diranno che siete isterici...
una mela per la vita di chi?
da animalisti che boicottano la ricerca, animalisti che boicottano la speranza
pubblicata da A Favore della Sperimentazione Animale il giorno Domenica 14 ottobre 2012 alle ore 10.38 ·
Ormai non bastano più neanche le parole di sdegno... campagna per la raccolta fondi su studi contro la sclerosi multipla e che fanno??
Diffondono slogan diffamatori contro la ricerca scientifica invitando la gente a boicottare.
-insulta
-boicotta
-diffama
è la loro filosofia di vita
gente che non sa nemmeno cosa vuol dire essere ammalata, che non conosce (per fortuna) la sclerosi multipla, gente che predica una falsa etica "aiutiamo a farli vivere"(gli animali) ma si permettono di scegliere per i malati, negandogli persino la speranza di un futuro migliore.
********clikka o copia qs link giallo per leggere tutto
www.facebook.com/notes/a-favore-della-sperimentazione-animale/animalisti-che-boicottano-la-ricerca-animalisti-che-boicottano-la-speranza/459659844075138
**********CINQUE OTTIME RAGIONI PER NON COMPRARE LE GARDENIE DELL’AISM E NON SOSTENERE QUESTO TIPO DI RICERCA
1) L’AISM finanzia la vivisezione. E’ la stessa AISM a fornire tutti i dati riguardanti i progetti di ricerca avviati grazie alle offerte. Tra questi molti riguardano gli animali e alcuni persino gli animali transgenici, ossia manipolati geneticamente. (Maggiori informazioni nell’articolo del dott.Stefano Cagno, qui). Sono ormai molte le evidenze secondo le quali gli esperimenti su animali non funzionano e non sono utili in realtà alla ricerca medica (ampia documentazione e articoli scientifici da tutto il mondo sul sito della Lega AntiVivisezionista).
2) L’AISM non fornisce un’informazione completa ai malati di SM, sostenendo che il cibo abbia rilevanza marginale o nulla per il decorso della malattia e che non ci siano evidenze dell’influenza della dieta sulla malattia (qui). Da 60 anni invece molti malati di SLA e di SM possono condurre una vita quasi normale e rallentare molto il decorso della malattia o addirittura frenarlo adottando un regime alimentare adeguato. La maggior parte di questi adottano il Metodo Kousmine Integrato, derivato dalla dieta messa a punto dalla ricercatrice svizzera Catherine Kousmine. Altri hanno adottato in diverse formulazioni la dieta vegetariana, la dieta vegana, la dieta Swank. Tutte queste diete hanno come comune denominatore l’eliminazione totale di grassi saturi perché tutta la ricerca è concorde sul fatto che l’ingestione di grassi saturi acceleri la SM. Al contrario, è provato da 60 anni di casistiche cliniche che “per arrestare la SM la dieta deve contenere meno grassi saturi possibile, circa il 6% delle calorie totali. Ciò si traduce in una dieta vegetariana a basso tenore di grassi composta da polisaccaridi, verdura, frutta, -cibi deliziosi che contengono solo il 5-10 percento dei grassi totali-. Se si eliminano le uova, i latticini e gli olii tropicali come l’olio di cuori di palma e di cocco, non sarà possibile assumere grassi saturi.” (John A. McDougall, M.D., “Treating Multiple Sclerosis with Diet: Fact or Fraud?” – traduzione dell’articolo qui)
3) L’AISM ha scelto come testimonial, tra gli altri, la campionessa olimpica Valentina Vezzali, la stessa che nella pubblicità del Kinder Cereali lo rifila a suo figlio come merenda in un abile gioco di parole e sensazioni sul tema del “naturale”. La composizione di questa meravigliosa merendina consigliata dalla campionessa è: “Cioccolato al latte 33,5% (zucchero, burro di cacao, latte intero in polvere, pasta di cacao, emulsionante: lecitina di soia; aromi), zucchero, latte scremato in polvere, grasso vegetale, burro anidro, orzo, riso, frumento, farro, grano saraceno, emulsionante (lecitina di soia), aromi. Sul totale: latte scremato e latte intero in polvere e componenti solidi del latte 30,5%; cereali 7,5%.” Il tutto confezionato in involucro non riciclato, non riciclabile, nessun ingrediente da agricoltura almeno biologica. Un eccellente modo di alimentare un bambino, 553 kcalorie per 100 grammi, di cui 33% grassi saturi… un pienone di salute! (Al di là del fatto che prestarsi a una pubblicità in stile Mulino Bianco per appioppare merendine che nulla hanno di naturale ai bambini mi sembra un giustificato motivo per non sceglierla come testimonial di una campagna contro una malattia in cui un alimento del genere è addirittura nocivo. Non si può essere pacifisti e pubblicizzare l’uso di armi. E tralascio altre considerazioni su queste madri sportive che svendono i loro figli per i quattro soldi di una pubblicità).
4) L’AISM raccoglie fondi vendendo le gardenie “simbolo della lotta alla SM”. Le gardenie non sono piante della macchia mediterranea e producono inquinamento. L’inquinamento è considerato dalla loro ricerca ufficiale come una delle cause degenerative della SM. Nel nostro Paese le gardenie devono essere coltivate in serra perché richiedono una temperatura costante di 25 gradi, ottenibile solo con serre riscaldate e refrigerate a seconda del cambiamento climatico. Per abbattere i costi di produzione in serra, la maggior parte delle gardenie presenti sul mercato europeo provengono dalla Cina e vengono trasportate in container. Non mi dilungo sui danni ambientali evidenti per questa pratica. Non bastasse, per far assumere il migliore look a questa pianta, vengono impiegati insetticidi, acidificanti del terreno e lucidanti per le foglie, questi ultimi spesso disponibili solo in spray non ecologici. Tra le piante considerate ‘eleganti’ e resistenti, facilmente coltivabili in Italia senza danni ambientali enormi ricordo per esempio le rose (circa 150 specie e innumerevoli varietà rustiche che non richiedono la serra).
5) questa non è grave, ma delinea il modus operandi. L’AISM stipendia con i soldi che voi gli date anche “Giulio – AISM Web Team” che scrive “Ciao Erba Viola, …” e mi propone di fare un post sul mio blog, un blog di cui evidentemente non ha mai letto una singola riga e di cui sa solo che compare a volte tra i primi cinquecento blog italiani (non preoccupatevi, non vuol dire niente, tranne per chi si improvvisa nel web marketing). Ma non lo stipendia direttamente, forse Giulio non esiste nemmeno. Di sicuro l’AISM paga una delle più prestigiose agenzie di promozione in Italia, la Inc Comunicazione, per una campagna online che prevede anche di scrivere Cara Erba Viola e chiedere una marchetta su un sito in cui chi scrive è dichiaratamente anti-vivisezionista e piuttosto tendente all’informazione libera. Per chiarire: secondo me la Inc Comunicazione e la Eidos sono attualmente tra le migliori in Italia, ma dal mio punto di vista professionale i costi sono elevati, costi che incidono sul denaro raccolto con le donazioni. Dal mio romantico e stupido punto di vista, apprezzo di più le associazioni che affidano la comunicazione a personale interno, creando posti di lavoro reali e facendo lavorare persone che conoscono bene l’identità dell’associazione e il target a cui rivolgersi (per esempio Emergency, ben più grande e articolata dell’AISM).
UN BREVE RIASSUNTO
http://www.erbaviola.com/2010/05/25/le-gardenie-dellaism-la-dieta-kousmine-e-la-sclerosi-multipla.htm
TESTIMONIANZE - STUDIO ROSA ALESSANDRO - PRIVATO
Testimonianze dei pazienti
CLIKKA QUI SOTTONEL LINK GIALLO
CLIKKA QUI SOTTONEL LINK GIALLO
TESTIMONIANZE CCSVI NELLA SCLEROSI MULTIPLA
RAGAZZI/E
TRATTATI PER LA PTA dal Dottor Alessandro Rosa - Medico Chirurgo,
Radiologo Vascolare Interventista, potete lasciare la vostra
TESTIMONIANZA nel suo sito che troverete clikkando qs link azzurro www.diagnosiccsvisclerosi. it/category/ scrivono-di-noi/
Studio Medico Rosa
Recapiti Telefonici 339.3586815 - 380.4374658
Viale Mellusi, 134 82100 Benevento
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QUANTO MA QUANTO MI PIACEREBBE...
Quanto mi piacerebbe svegliarmi una mattina e
leggere sui giornali, sentire i comunicati televisivi ove parlano di......: ZAMBONI che dice <OGGI SI PARTE IN TUTTO IL MONDO CON LA PTA IN CENTRI FORMATI PER TRATTARE LA CCSVI PER MIGLIORARE LO STATO DI SALUTE DEI PAZIENTI CON l' Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale >
penso che mi metterei a piangere dalla GIOIA
penso che mi metterei a piangere dalla GIOIA
EMAIL DA INVIARE- oggetto: "Studio CoSMo sulla CCSVI"
DA : Maria Teresa Assism https://www.facebook.com/MariaTeresaAssism?fref=ts
_______________________________
Per cortesia, inviate questo testo agli indirizzi mail dei giornali indicati qui sotto
____________________
Scrivo in merito alle polemiche riguardanti i risultati dello studio Cosmo che negano le connessioni tra sclerosi multipla e Ccsvi - Insufficienza Venosa Cronica Cerebrospinale, patologia individuata di recente dai prof. Paolo Zamboni di Ferrara e dr Fabrizio Salvi di Bologna. Ma dallo studio Cosmo si sono dimessi il prof Zamboni e il dr Salvi, poiché il metodo di diagnosi impiegato non era idoneo. Quindi, che Cosmo abbia dato il 3,26 % di correlazione positiva è oggettivamente moltissimo! C’è una soluzione trasparente alla diatriba che intercorre all’interno del mondo scientifico: che gli stessi pazienti indagati nello studio Cosmo siano sottoposti a un esame diagnostico secondo il metodo Zamboni-Salvi, in presenza dei medici che hanno eseguito l’esame all’interno di Cosmo.
Sarà possibile? O lo impediranno i conflitti di interesse (evidenziati ufficialmente qui http://allegati.aism.it/manager/trackdoc.asp?file=%2Fmanager%2FUploadFile%2F2%2F20111021_142.pdf&open=1) dei medici coinvolti nello studio Cosmo?
http://allegati.aism.it/manager/trackdoc.asp?file=%2Fmanager%2FUploadFile%2F2%2F20111021_142.pdf&open=1&fb_source=message
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09/10/12
Premio Nobel per la medicina agli studi su clonazione e staminali
http://www.doctor33.it/doctor/articolo-35.html?xrtd=TXCRCCATLRXCVCAVTRCLPSY
L'edizione 2012 del premio Nobel per la medicina è stato assegnato a Shinya Yamanaka e John B. Gurdon (foto), per aver scoperto che le cellule mature possono essere riprogrammate in cellule pluripotenti, si legge nel comunicato del Karolinka institutet. In una staffetta durata circa 40 anni, hanno gettato le basi, il primo, e aperto nuove prospettive, il secondo, sulle cellule staminali riprogrammate, cosiddette staminali pluripotenti indotte (Ips). Gurdon, infatti, nel 1962 aveva scoperto che la specializzazione delle cellule è reversibile: dopo aver modificato una cellula uovo di rana, sostituendo il suo nucleo con quello di una cellula matura di origine intestinale, cioè differenziata, ha ottenuto lo sviluppo di un normale girino. La ricerca pionieristica di Gurdon ha avviato un filone di ricerca che ha portato nel 1997 alla clonazione della pecora Dolly, a partire da una cellula adulta, ma anche al dibattito etico sul tema delle staminali. Nel 2006, Yamanaka ha scoperto che le cellule adulte dei topi si possono riprogrammare per diventare cellule staminali immature. Introducendo solo pochi geni, spiega l'Institutet, cioè segnali specifici, si possono riprogrammare cellule mature a diventare cellule staminali pluripotenti, vale a dire cellule immature che sono in grado di svilupparsi in tutti i tipi di cellule del corpo. Questo è stato il primo passo verso la medicina rigenerativa, e ha avuto un impatto notevole sugli aspetti etici sollevati dall'ipotesi di usare cellule staminali embrionali. «Le possibili applicazioni delle Ips sono molte» aveva dichiarato Yamanaka in una recente visita in Italia «ma questa tecnologia è ancora aglli inizi, dobbiamo lavorare ancora molto duramente per realizzare le prime applicazioni nello studio di nuovi farmaci e in campo medico».
L'edizione 2012 del premio Nobel per la medicina è stato assegnato a Shinya Yamanaka e John B. Gurdon (foto), per aver scoperto che le cellule mature possono essere riprogrammate in cellule pluripotenti, si legge nel comunicato del Karolinka institutet. In una staffetta durata circa 40 anni, hanno gettato le basi, il primo, e aperto nuove prospettive, il secondo, sulle cellule staminali riprogrammate, cosiddette staminali pluripotenti indotte (Ips). Gurdon, infatti, nel 1962 aveva scoperto che la specializzazione delle cellule è reversibile: dopo aver modificato una cellula uovo di rana, sostituendo il suo nucleo con quello di una cellula matura di origine intestinale, cioè differenziata, ha ottenuto lo sviluppo di un normale girino. La ricerca pionieristica di Gurdon ha avviato un filone di ricerca che ha portato nel 1997 alla clonazione della pecora Dolly, a partire da una cellula adulta, ma anche al dibattito etico sul tema delle staminali. Nel 2006, Yamanaka ha scoperto che le cellule adulte dei topi si possono riprogrammare per diventare cellule staminali immature. Introducendo solo pochi geni, spiega l'Institutet, cioè segnali specifici, si possono riprogrammare cellule mature a diventare cellule staminali pluripotenti, vale a dire cellule immature che sono in grado di svilupparsi in tutti i tipi di cellule del corpo. Questo è stato il primo passo verso la medicina rigenerativa, e ha avuto un impatto notevole sugli aspetti etici sollevati dall'ipotesi di usare cellule staminali embrionali. «Le possibili applicazioni delle Ips sono molte» aveva dichiarato Yamanaka in una recente visita in Italia «ma questa tecnologia è ancora aglli inizi, dobbiamo lavorare ancora molto duramente per realizzare le prime applicazioni nello studio di nuovi farmaci e in campo medico».
UNA SEMPLICE COSA DOVETE FARE...inviare la documentazione
Gentile Signora/e,
In questa Struttura è in
programma una Ricerca scientifica, che si propone di stabilire la relazione fra la spondilosi con la Sclerosi Multipla (SM) in pazienti con SM.
Per
svolgere tale Ricerca abbiamo bisogno della collaborazione e della
disponibilità di persone che, come Lei, soddisfino i requisiti scientifici
idonei alla valutazione che verrà eseguita, per questo Le proponiamo di
partecipare alla presente Ricerca.
Lo scopo di questo studio è la
misurazione di dati anagrafici e clinici: sesso, età, età
di esordio della malattia, durata della malattia e fasi della malattia. Visual Analogue Scale (VAS), Fatigue
severity scale (FSS), Functional Assessment of Multiple
Sclerosis (FAMS), Multiple Sclerosis Severity Score (MSSS) and
Expanded Disability Status Scale (EDSS). Questi indici misurano la disabilità,
stanchezza, funzionalità della SM. Tali indici sono importanti per valutare se
Lei presenta una relazione diretta fra la spondilosi e SM.
La Ricerca durerà tre mesi. In questa Ricerca si prevede di coinvolgere più di 100 pazienti
che soffrono della Sua stessa patologia.
Se accetta di partecipare alla presente Ricerca, fisseremo un
primo incontro di gruppo per spiegare gli obiettivi della Ricerca. In
particolare durante questa prima visita sarà eseguita la raccolta anamnestica.
Oppure può inviare la documentazione via:
- e-mail: jorgehugovillafane@gmail.com
- posta: Via Fabio Filzi, 26/A. Orbassano (TO) (10043).
2° verrà contattato telefonicamente per verificare i dati, eventuali modifiche.
3° verrà contattato via rete sociale (face book, e-mail, ecc) per verificare
i dati.
Si prega registrarsi inviando una e-mail all'indirizzo e-mail: jorgehugovillafane@gmail.com .
La
Sua partecipazione alla presente Ricerca non comporta alcun aggravio di spese,
che saranno totalmente a carico di questa Struttura.
La partecipazione a
questa Ricerca NON comporterà nessun rischio per la sua salute.
Dr. Jorge Hugo Villafañe, PT, MSc, PhDchiedete a me la documentazione da rispedire al dottore o andate qui
www.facebook.com/groups/191254407674351/?fref=ts
sfogliate tutto, scaricate la documentazione e RISPEDIRLA O VIA MAIL O VIA POSTA
INFORMAZIONI UTILI
allora Importante da ricordare:
>i risultati evidenziati dall'Ecodoppler spesso NON vengono
confermati da indagini piu' sensibili come la Venografia propedeutica
all'intervento di disostruzione.
>i risultati dell'ecd sono Diversi a seconda del posto e dell'operatore ke effettua l ' esame.
>solo l'angioplastica Senza uso di STENT è stata provata da Zamboni;
ul quale NON ha sospeso la terapia con Interferone , Copaxone e
immunosopressore NON viene per altro fatto cenno all'uso del Tysabri.
>l'uso di farmaci anticoagulanti come Eparina, Eparina a basso peso
molecolare, Coumadin, Warfarin, Sintrom controindicato l'utilizzo di
cortisone poiche' gli effetti dei 2 farmaci assunti insieme NON sono al
momento completamenti noti e quindi vi è la possibilita' di aumentare i
rischi di sanguinamenti.
>il Tysabri riduce le difese
immunitarie potrebbe aumentare il rischio di infezione e NON è noto
l'effetto su cicatrizzazione e ristenosi.
allora Importante da ricordare:
>i risultati evidenziati dall'Ecodoppler spesso NON vengono confermati da indagini piu' sensibili come la Venografia propedeutica all'intervento di disostruzione.
>i risultati dell'ecd sono Diversi a seconda del posto e dell'operatore ke effettua l ' esame.
>solo l'angioplastica Senza uso di STENT è stata provata da Zamboni; ul quale NON ha sospeso la terapia con Interferone , Copaxone e immunosopressore NON viene per altro fatto cenno all'uso del Tysabri.
>l'uso di farmaci anticoagulanti come Eparina, Eparina a basso peso molecolare, Coumadin, Warfarin, Sintrom controindicato l'utilizzo di cortisone poiche' gli effetti dei 2 farmaci assunti insieme NON sono al momento completamenti noti e quindi vi è la possibilita' di aumentare i rischi di sanguinamenti.
>il Tysabri riduce le difese immunitarie potrebbe aumentare il rischio di infezione e NON è noto l'effetto su cicatrizzazione e ristenosi.
>i risultati evidenziati dall'Ecodoppler spesso NON vengono confermati da indagini piu' sensibili come la Venografia propedeutica all'intervento di disostruzione.
>i risultati dell'ecd sono Diversi a seconda del posto e dell'operatore ke effettua l ' esame.
>solo l'angioplastica Senza uso di STENT è stata provata da Zamboni; ul quale NON ha sospeso la terapia con Interferone , Copaxone e immunosopressore NON viene per altro fatto cenno all'uso del Tysabri.
>l'uso di farmaci anticoagulanti come Eparina, Eparina a basso peso molecolare, Coumadin, Warfarin, Sintrom controindicato l'utilizzo di cortisone poiche' gli effetti dei 2 farmaci assunti insieme NON sono al momento completamenti noti e quindi vi è la possibilita' di aumentare i rischi di sanguinamenti.
>il Tysabri riduce le difese immunitarie potrebbe aumentare il rischio di infezione e NON è noto l'effetto su cicatrizzazione e ristenosi.
06/10/12
Sclerosi Multipla: pubblicato il protocollo dello studio Brave Dreams del Metodo Zamboni
La Cassazione ha stabilito che la coltivazione di una sola pianta di marijuana “non è idonea a porre in pericolo il bene della salute pubblica o della sicurezza pubblica”
info di:
www.leggo.it/news/social/
Martedì 02 Ottobre 2012 - 18:41
ROMA - La Cassazione ha stabilito che la coltivazione di una sola pianta di marijuana “non è idonea a porre in pericolo il bene della salute pubblica o della sicurezza pubblica”. Come riportato da 'Affari Italiani', il pronunciamento della Suprema Corte è arrivato in seguito al ricorso del procuratore generale della Corte di Appello di Catanzaro che aveva protestat
www.leggo.it/news/social/ cassazione_ora_la_marijuana_si_ puo_coltivare_sul_balcone_svol ta_storica/notizie/ 196624.shtml#commenti
Martedì 02 Ottobre 2012 - 18:41
ROMA - La Cassazione ha stabilito che la coltivazione di una sola pianta di marijuana “non è idonea a porre in pericolo il bene della salute pubblica o della sicurezza pubblica”. Come riportato da 'Affari Italiani', il pronunciamento della Suprema Corte è arrivato in seguito al ricorso del procuratore generale della Corte di Appello di Catanzaro che aveva protestat
o per l’assoluzione di
un ragazzo di 23 anni sorpreso con una piantina di cannabis sul balcone
della sua abitazione a Scalea, in provincia di Cosenza.
Proprio per il fatto che si trattava di una sola piantina, quindi chiamando in causa la “modestia dell’attività posta in essere emerge da circostanze oggettive di fatto, come in questo caso la coltivazione di una piantina in un piccolo vaso sul terrazzo di casa con un principio attivo di mg 16, il comportamento dell’imputato deve essere ritenuto del tutto inoffensivo e non punibile anche in presenza di specifiche norme di segno contrario”. In altre parole i supremi giudici – in base alla sentenza 25674 – hanno chiamato in causa l’assenza di pericolosità del gesto, che è quindi da non sanzionare penalmente, come invece specificherebbe il legislatore in caso di coltivazione di sostanze stupefacenti.
Una decisione senza precedenti, una vera e propria svolta storica che creerà un importante precedente nella giurisprudenza e che, sicuramente, accenderà un focolaio di polemiche non da meno.
ATTENZIONE ATTENZIONE:
non è legge quindi non si puo', lo spiega l'Avv.Avvocato Carlo Alberto Zaina nel forum/droghe nel sito www.aduc.it
GRAZIE STEFANO BALBO :-)
Proprio per il fatto che si trattava di una sola piantina, quindi chiamando in causa la “modestia dell’attività posta in essere emerge da circostanze oggettive di fatto, come in questo caso la coltivazione di una piantina in un piccolo vaso sul terrazzo di casa con un principio attivo di mg 16, il comportamento dell’imputato deve essere ritenuto del tutto inoffensivo e non punibile anche in presenza di specifiche norme di segno contrario”. In altre parole i supremi giudici – in base alla sentenza 25674 – hanno chiamato in causa l’assenza di pericolosità del gesto, che è quindi da non sanzionare penalmente, come invece specificherebbe il legislatore in caso di coltivazione di sostanze stupefacenti.
Una decisione senza precedenti, una vera e propria svolta storica che creerà un importante precedente nella giurisprudenza e che, sicuramente, accenderà un focolaio di polemiche non da meno.
ATTENZIONE ATTENZIONE:
non è legge quindi non si puo', lo spiega l'Avv.Avvocato Carlo Alberto Zaina nel forum/droghe nel sito www.aduc.it
GRAZIE STEFANO BALBO :-)
05/10/12
Patologie esenti da revisione delle visite di accertamento
Elenco delle patologie rispetto alle quali sono escluse visite di
controllo sulla permanenza dello stato invalidante e indicazione della
relativa documentazione sanitaria, in attuazione della legge 9 marzo
2006, n. 80, art. 6, comma 3.
Il presente elenco comprende le gravi menomazioni di cui all'art. 6, terzo comma, della legge 9 marzo 2006, n. 80 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, recante misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione", per tali intendendosi le menomazioni o le patologie stabilizzate o ingravescenti, che abbiano dato luogo al riconoscimento dell'indennita' di accompagnamento o di comunicazione.
L'elenco e' presentato in un prospetto in cui sono indicate:
12 voci relative a condizioni patologiche che determinano una grave compromissione dell'autonomia personale e gravi limitazioni delle attivita' e della partecipazione alla vita comunitaria;
per ciascuna voce la documentazione sanitaria, rilasciata da struttura sanitaria pubblica o privata accredita, idonea a comprovare, sulla base di criteri diagnostici e di valutazioni standardizzati e validati dalla comunita' scientifica internazionale, la patologia o la menomazione, da richiedere alle commissioni mediche delle aziende sanitarie locali o agli interessati, solo qualora non sia stata acquisita agli atti o non piu' reperibile.
L'elenco viene rivisto con cadenza annuale.Le persone affette da patologie o menomazioni comprese nell'elenco sono esonerate da tutte le visite di controllo o di revisione circa la permanenza dello stato invalidante; la relativa documentazione sanitaria va richiesta alle commissioni preposte all'accertamento che si sono espresse in favore dell'indennita' di accompagnamento o di comunicazione; oppure agli interessati, qualora non risulti acquisita agli atti da parte delle citate commissioni. E' fatta salva la facolta' per i soggetti interessati di integrare la documentazione sanitaria con ulteriore documentazione utile allo scopo.
Il presente elenco comprende le gravi menomazioni di cui all'art. 6, terzo comma, della legge 9 marzo 2006, n. 80 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, recante misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione", per tali intendendosi le menomazioni o le patologie stabilizzate o ingravescenti, che abbiano dato luogo al riconoscimento dell'indennita' di accompagnamento o di comunicazione.
L'elenco e' presentato in un prospetto in cui sono indicate:
12 voci relative a condizioni patologiche che determinano una grave compromissione dell'autonomia personale e gravi limitazioni delle attivita' e della partecipazione alla vita comunitaria;
per ciascuna voce la documentazione sanitaria, rilasciata da struttura sanitaria pubblica o privata accredita, idonea a comprovare, sulla base di criteri diagnostici e di valutazioni standardizzati e validati dalla comunita' scientifica internazionale, la patologia o la menomazione, da richiedere alle commissioni mediche delle aziende sanitarie locali o agli interessati, solo qualora non sia stata acquisita agli atti o non piu' reperibile.
L'elenco viene rivisto con cadenza annuale.Le persone affette da patologie o menomazioni comprese nell'elenco sono esonerate da tutte le visite di controllo o di revisione circa la permanenza dello stato invalidante; la relativa documentazione sanitaria va richiesta alle commissioni preposte all'accertamento che si sono espresse in favore dell'indennita' di accompagnamento o di comunicazione; oppure agli interessati, qualora non risulti acquisita agli atti da parte delle citate commissioni. E' fatta salva la facolta' per i soggetti interessati di integrare la documentazione sanitaria con ulteriore documentazione utile allo scopo.
8) Patologie e sindromi neurologiche di origine centrale o periferica, (come al punto 4)
atassie
afasie
lesione bilaterale combinate dei nervi cranici con deficit della visione, deglutizione, fonazione o articolazione del linguaggio
stato comiziale con crisi plurisettimanali refrattarie al trattamento.
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale.
Valutazione prognostica.
Valutazione funzionale:
tono muscolare
forza muscolare
equilibrio e coordinazione
ampiezza e qualita' del movimento
prassie, gnosie
funzioni dei nervi cranici e spinali
linguaggio
utilizzo di protesi, ortesi e/o ausili.
punto 4
4) Perdita anatomica o funzionale bilaterale degli arti superiori e/o degli arti inferiori, ivi comprese le menomazioni da sindrome da talidomide.
Diagnosi della specifica condizione patologica causa di grave compromissione dell'autonomia personale.
Valutazione funzionale della menomazione con descrizione della concreta possibilita' o impossibilita' motivata di utilizzo di protesi, ortesi e/o ausili.
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