CONTATORE PERSONE

27/11/15

Lo sapevi che il mal di pancia ha un significato?

Molto spesso il mal di pancia non è diffuso,ma è concentrato in una zona specifica che corrisponde a determinati organi e disturbi.Ecco quali e la mappa.

Il mal di pancia è un dolore molto comune che interessa una vasta area del nostro corpo. Molto spesso il dolore non è diffuso ma è concentrato in una specifica zona della pancia corrispondente a determinati organi e disturbi. La pancia è anche la sede delle emozioni più antiche, dove molti nostri traumi risiedono, e quindi va considerato anche l’aspetto psico-somatico del dolore.

Cominciamo con lo spiegare i tipi di dolore  in cui il mal di pancia si manifesta in tutta l’area.

Il bruciore indica spesso una gastrite o una duodenite; quando è associato a eruttazioni acide o acidità in bocca, spesso il problema è un’ernia jatale, che provoca un’apertura anomala del cardias, il flusso dei succhi gastrici, che vanno a corrodere l’esofago, fino ad arrivare in bocca. Il dolore da riflusso è molto forte e fastidioso.

Il dolore della gastrite o della duodenite, che compare a stomaco vuoto, mentre quello dell’ulcera gastrica è presente a stomaco pieno. Il dolore da riflusso acido gastroesofageo, tipico dell’ernia jatale, è invece più frequente di notte.

Il dolore crampiforme: molto violento, indica spesso un’ulcera.

Il dolore della colite, invece, può variare da una vaga dolenzia, legata a un aumento del contenuto aereo del colon, fino a veri e propri dolori spasmodici, così forti da costringere la persona a piegarsi in due.
Il dolore legato al colon può fare la sua comparsa in qualsiasi momento della giornata, anche se spesso è scatenato dall’assunzione di cibo particolare....

  "Continua :  Lo sapevi che il mal di pancia ha un significato?Ogni zona corrisponde ad un disturbo diverso.Ecco perchè - http://jedasupport.altervista.org/blog/sanita/salute-sanita/mal-di-pancia-zona-disturbo-significa/

A Mirandola scoperta una nuova diagnostica per il tumore

Una nuova metodica che, partendo dal semplice esame delle urine, è in grado di diagnosticare molto precocemente il tumore della vescica. E’ stata messa a punto dal Dipartimento integrato di Medicina di Laboratorio e Anatomia Patologica, diretto da Tommaso Trenti, ed ha consentito di identificare negli ultimi tre anni 162 pazienti ad uno stadio molto iniziale della malattia. La diagnosi è stata poi confermata da ulteriori accertamenti in più del 90 per cento dei casi, consentendo di anticipare il trattamento della patologia e aumentare le possibilità di guarigione.

Continua qui: A Mirandola scoperta una nuova diagnostica per il tumore - www.sulpanaro.net/2015/11/a-mirandola-scoperta-una-nuova-diagnostica-per-il-tumore/

20/11/15

Gli antibiotici


Gli antibiotici non servono per curare una comune influenza e non servono come “jolly” da utilizzare quando sembra che fans e antipiretici non riescano a farci guarire, quando in realtà è solo la nostra pazienza che manca, visto che ogni tipo di malattia deve fare il suo corso e i medicinali appena citati non sono certo intrugli miracolosi. Molti, però, utilizzano gli antibiotici proprio in questo modo, senza sapere che sono sì fondamentali contro moltissime malattie, ma il loro uso andrebbe strettamente controllato e bisognerebbe ricorrervi solo in casi di estrema necessità....



Continua nel link seguente:
www.meteoweb.eu/2015/11/antibiotici-pericolosi-se-non-utilizzati-correttamente-ecco-le-istruzioni-per-luso/541502/

19/11/15

scoperta una PROTEINA CHE..

GENOVA. 17 NOV.  Importante scoperta nelle neuroscienze, per la rigenerazione della guaina mielinica nel cervello,  dell’Istituto Gaslini, in collaborazione con la Yale Universitynegli USA, e l’Istituto Max Planck in Germania.  Lo studio pubblicato suNature Cell Biology.
Ricercatori americani e tedeschi, guidati dai Prof.ri Pietro De Camilli, Karin Reinisch e Mikael Simons, hanno studiato in collaborazione con l’Unità di Neurologia Pediatrica dell’Istituto Gaslini, diretta dal Prof. Carlo Minetti e con la collaborazione dei Dott.ri Elisabetta Gazzerro e Federico Zara, la funzione di una proteina che causa una rara forma di Leucodistrofia scoperta al Gaslini di Genova, e definita malattia ereditaria con Ipomielinizzazione e Cataratta Congenita.
E’ stato scoperto che questa proteina, identificata nei laboratori del Gaslini e codificata dal gene FAM126A, chiamata iccina, fa parte di un complesso enzimatico che produce un lipide essenziale per la formazione della guaina mielinica, che è la componente chiave della sostanza bianca cerebrale. Attraverso una collaborazione internazionale di altissimo livello che ha visto partecipare per l’Italia l’Istituto Gaslini, sono state analizzate le cellule di pazienti affetti dalla malattia e si è scoperto che mutazioni FAM126A risultano nella destabilizzazione del complesso enzimatico suddetto e, quindi, in un difetto della sua funzione. Lo scopo principale della mielina è di circondare e proteggere gli assoni dei neuroni in tutto il sistema nervoso.
Nella malattia descritta ma anche in altre patologie come la sclerosi multipla, il decorso della malattia è fortemente dipendente dalla rigenerazione di guaina mielinica dopo gli attacchi del sistema immunitario che la distrugge, che possono eventualmente determinare la degenerazione neuronale.
I ricercatori ipotizzano che il lipide che l’iccina contribuisce a generare possa essere una molecola chiave nella produzione della guaina mielinica sia durante il normale sviluppo del sistema nervoso che durante la rigenerazione della mielina anche in pazienti con sclerosi multipla.
Questi risultati potrebbero aprire nuove prospettive di terapia non solo in forme genetiche di leucodistrofie, ma anche in altre gravi patologie quali la Sclerosi Multipla.
La ricerca è stata pubblicata il 16 novembre sulla prestigiosa rivista Nature Cell Biology.
informazione originale:  www.ligurianotizie.it/scoperta-una-proteina-che-induce-lo-sviluppo-della-guaina-mielinica-nel-cervello/2015/11/17/179123/

12/11/15

Il Galattosio favorisce la crescita della mielina

da - ACHILLE DAGA·LUNEDÌ 9 NOVEMBRE 2015
Questo studio è stato sostenuto da: Grant "Fondazione Giuseppe Levi-Accademia Nazionale dei Lincei" per il progetto di ricerca dal titolo: "Produzione extramitocondriale di ATP in mielina: possibile Localizzazione dei Complessi della catena respiratoria e Ruolo Nella DeGenerazione assonale nella Sclerosi Multipla",
Il Galattosio favorisce la crescita della mielina
Genova, 3 novembre 2015
Assunzione di Galattosio puro per bocca (9 grammi al giorno) e Coenzima Q (100- 150 mg al giorno), prodotti che è possibile acquistare singolarmente o in combinazione presso farmacie, parafarmacie ed erboristerie. E’ consigliabile ripartire in tre tempi la posologia sopra indicata. Tipicamente 3 gr galattosio per bocca (1 cucchiaio da caffè colmo), più 50 mg Coenzima Q ripetuti alla mattina, a pranzo e a cena. L’assunzione di questi alimenti non comporta alcuna forma di cosiddetti “effetti collaterali” vista la consolidata esperienza sino ad oggi maturata.
Galattosio e mielina
La mielina è la guaina di rivestimento degli assoni dei neuroni, dove svolge un’azione isolante e protettiva nei confronti della conduzione dell’impulso nervoso. Risulta composta per circa il 70-80% da lipidi e per la restante percentuale da proteine. Nella componete lipidica oltre a colesterolo e fosfogliceridi si ritrovano anche i galattocerebrosidi.
LA PARTECIPAZIONE ALLA FORMAZIONE DELLA GUAINA MIELINICA DELLE FIBRE NERVOSE, CHE INIZIA NEL CORSO DELLA VITA FETALE E SI COMPLETA NELLA SECONDA INFANZIA, È IN ASSOLUTO LA FUNZIONE PIÙ IMPORTANTE SVOLTA DAL GALATTOSIO.
www.tuscany-diet.net/carboidrati/galattosio/
Maggiori informazioni
<  http://progalinitalia.webnode.it/news/%C3%A8-stato-inaugurato-l%27e-commerce%21/

e Per saperne di più:    
La Riscoperta del Galattosio
Perchè „riscoperto“?
Già negli anni 1930 il galattosio è stato utilizzato con successo presso la Charité nel trattamento di pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 di grado elevato. Sorprendentemente la chenonemia (odore fruttato dell‘alito) scompariva e il bisogno di insulina si riduceva. Il dottor Hans Kosterlitz, assistente medico, purtroppo non potè proseguire le sue ricerche avendo dovuto abbandonare la Germania (in seguito fu il primo a descrivere le endorfine all’Università di Aberdeen, Scozia). Il livello glicemico non aumentava nei suoi pazienti trattati con galattosio , la qual cosa costituisce un importante presupposto per il suo utilizzo nei diabeticie in seguito fu anche confermato da altri gruppi di lavoro.
Il problema dell’intolleranza al lattosio
L’intolleranza al lattosio rappresenta un problema sempre più diffuso nel mondo occidentale Il lattosio è lo zucchero presente nel latte ed è composto da due molecole semplici il glucosio e il galattosio. Per poter essere assorbito a livello intestinale il lattosio deve essere scisso nei due zuccheri semplici che lo compongono; l’enzima che permette questa scissione è la lattasi, presente sulle pareti dell’ intestino.
Mentre glucosio e galattosio di solito non provocano alcuna reazione avversa in chi li assume attraverso gli alimenti, il lattosio è la causa di una delle più diffuse e meglio dimostrate intolleranze alimentari. Ciò che rende intolleranti al lattosio è la mancanza o la scarsa presenza di lattasi.
Galattosemia: il galattosio si accumula nel sangue per deficit enzimatici

11/11/15

dott. Coimbra


https://vitaminadperlasclerosimultipla.wordpress.com/...
Queste dosi possono essere usate solo sotto controllo medico e di laboratorio, prendendo precauzioni per evitare complicazioni quali la nefrocalcinosi.

Il preparato galenico fornisce i componenti necessari per ottimizzare gli effetti della vitamina D e correggere la carenza di B2 (riboflavina). Si può aggiungere o eliminare un elemento, secondo la condizione trattata e qualsiasi deficienza rillevata.

ll dott. Coimbra prescrive la riboflavina (vitamina B2) perché una delle sue numerose funzioni è quella di agevolare il processo di attivazione della vitamina D nelle proteine “pigre” (“polimorfiche”) presenti nell’organismo delle persone predisposte a sviluppare o che hanno già sviluppato malattie autoimmuni.

“L’aggiunta di riboflavina (vitamina B2) nel trattamento a dosi elevate di vitamina D, in base alla nostra esperienza, impedisce la formazione di nuovi calcoli renali e anche l’aumento del volume dei calcoli preesistenti” – Dr. Coimbra.

https://m.facebook.com/notes/achille-daga/sclerosi-multipla-neurologo-cicero-coimbra-le-alte-dosi-di-vitamina-d-rappresent/785969498178643/?notif_t=notify_me&ref=m_notif

Diabete: sintomi iniziali e conseguenze -

tutto nel dettaglio : www.medicina360.com/diabete-sintomi.html

INR (International Normalized Ratio)

Per calcolare i corretti livelli terapeutici del warfarin i medici si avvalgono di un esame di laboratorio condotto su un campione di sangue del paziente. Tale indagine si chiama INR (dall'inglese International Normalized Ratio) ed i suoi risultati si esprimono con un valore numerico.

Ancor prima di iniziare la terapia, in base alle caratteristiche del paziente e alle necessità terapeutiche, il medico stabilisce gli intervalli entro cui l'INR deve rientrare. Ad esempio, in caso di fibrillazione atriale o prevenzione della trombosi venosa, l'INR corretto è compreso tra 2 e 3, mentre nei pazienti portatori di protesi valvolare meccanica l'INR adeguato è un po' più alto, tra 2,5 e 3,5. Una volta stabilito tale intervallo, la dose terapeutica viene calcolata - ed eventualmente corretta - fintanto che gli esami del sangue non mostrano un INR ottimale. Sono soprattutto i primi giorni di trattamento ad essere particolarmente delicati ai fini terapeutici e solo tramite controlli ravvicinati dell'INR è possibile individuare la dose ottimale per la singola persona. In particolare, quando l'INR è troppo elevato è necessario diminuire il dosaggio di coumadin, viceversa quando l'INR è troppo basso le dosi di assunzione andranno aumentate.



#INR #Coumadin

Se l'INR è più basso di quanto richiesto occorre aumentare la dose di coumandin, se l'INR è più alto si deve ridurre
mentre se l'INR è ottimale si mantiene il dosaggio in atto.
Quando l'INR è particolarmente elevato (>5) il medico può consigliare, oltre alla sospensione del farmaco, l'assunzione di vitamina K per via orale o endovenosa (nei casi più gravi) per accelerare il rientro nei valori desiderati.

Decidere se diminuire od aumentare la dose, pertanto, spetta solo ed esclusivamente al medico; il paziente, da parte sua, dovrà attenersi scrupolosamente a quanto prescritto. Questo vale anche nei casi in cui la misurazione dell'INR venga effettuata a domicilio, mediante un apparecchio simile a quello utilizzato dai diabetici (analizza il sangue capillare di un dito).

A scopo informativo ricordiamo che gli esami per il calcolo dell'INR rilevano il cosiddetto "tempo di protrombina". In pratica misurano il periodo di tempo necessario alla formazione di un coagulo dopo il contatto del sangue con apposite sostanze. Tale valore, al fine dell'ottenimento dell'INR, ....

Continua : http://m.my-personaltrainer.it/salute/coumadin-assunzione.html

25/09/15

sarebbe bello eliminare l'IGNORANZA.


grazie a tutti i presenti 278.500 visualizzazioni in the world



Studio della Malattia di Parkinson e i Disordini del Movimento

I Congresso dell'Accademia Italiana per lo Studio della Malattia di Parkinson e i Disordini del Movimento.

Il 28-29-30 settembre p.v. si svolgerà al Centro Congressi Lingotto il I Congresso dell'Accademia Italiana per lo Studio della Malattia di Parkinson e i Disordini del Movimento. Tale Società è nata lo scorso anno dalla fusione delle due principali Società Scientifiche che storicamente si sono occupate di Parkinson e Disordine del Movimento. Per il I Congresso della nuova Società è stata scelta la sede di Torino.
fonte 
www.neuroscienze.unito.it/do/avvisi.pl/Home

app - FlagMii è l’applicazione smartphone

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SIATE CIVILI E NON OCCUPATE I POSTEGGI DISABILI


DISTONIA


E’ una malattia rara che può verificarsi a qualsiasi età, anche nell’infanzia, ma più spesso si verifica in persone di mezza età, e nelle donne più degli uomini. I sintomi generalmente cominciano a poco a poco per poi progredire.
Non esiste una cura per la distonia cervicale. Il disturbo si risolve a volte senza trattamento, ma le remissioni sono rare. Iniettando la tossina botulinica nei muscoli colpiti spesso si riducono i segni e i sintomi della distonia cervicale. La chirurgia può essere appropriata in alcuni casi.
Sintomi
Le contrazioni dei muscoli coinvolti nella distonia cervicale possono causare vari spostamenti della testa, tra cui:
Mento verso la spalla
L’orecchio verso la spalla
Mento verso l’alto
Mento verso il basso
Il tipo più comune di torsione associata a distonia cervicale è quando si tira il mento verso la spalla. Alcune persone sperimentano una combinazione di posture anomale. Possono anche verificarsi spasmi della testa.
La maggior parte delle persone che hanno distonia cervicale hanno anche dolore al collo che può irradiarsi alle spalle. Il disturbo può causare anche mal di testa. In alcune persone, il dolore da distonia cervicale può essere faticoso e invalidante....

importante da leggere SCLEROSI MULTIPLA R.R.

Attualmente, "NESSUNA TERAPIA "per la sclerosi multipla RECIDIVANTE-REMITTENTE ( MS ) si traduce in una significativa inversione di disabilità.
Si è determinata l'associazione tra TRAPIANTO MIELOABLATIVO di cellule staminali EMATOPOIETICHE e disabilità neurologica e altri esiti clinici in pazienti con sclerosi multipla.
Sono stati esaminati pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente ( n=123 ) o sclerosi multipla secondaria progressiva ( n=28 ) ( età media, 36 anni, range 18-60 anni; 85 donne ) trattati in un singolo Centro statunitense tra il 2003 e il 2014 e seguiti per 5 anni.
Il follow-up finale è stato completato nel giugno 2014.
I pazienti sono stati sottoposti a trattamento con Ciclofosfamide e Alemtuzumab [ Lemtrada ] ( 22 pazienti ) oppure Ciclofosfamide e Timoglobulina [ Thymoglobuline ] ( n=129 ) seguiti da infusione di cellule staminali del sangue periferico non-manipolate.

cervello di pazienti con Alzheimer

La proteina che si accumula nel cervello di pazienti con Alzheimer potrebbe essere smaltita in modo più rapido intervenendo su due proteine chiave per il funzionamento della barriera ematoencefalica. Lo dimostra uno studio che apre interessanti prospettive terapeutiche per questa malattia neurodegenerativa.... FONTE : www.lescienze.it/news/2015/09/21/news/due_proteine_terapia_alzheimer-2772318/

dottor Coimbra

Intervento del dottor Coimbra presso la Camera dei Deputati di Brasilia, la capitale federale del Brasile
*** by Anna Ana
La Commissione per la sicurezza sociale e della Famiglia (A Comissão de Seguridade Social e Família) discute il ruolo della vitamina D nella salute pubblica in udienza pubblica. Hanno partecipato al dibattito il dottor Feldman, il dott. Michael F. Holick, considerato uno dei maggiori esperti in materia e il dott. Cicero Coimbra, neurologo, professore della UNIFESP e anche ricercatore nell’ambito delle malattie del sistema nervoso e malattie autoimmunitari. Del lungo dibattito (circa 3 ore) qui viene postato un estratto, con sottotitoli (in italiano) dei soli interventi del dott. Cicero. Durata: cca 45 min.
Questa è una libera traduzione e non intende, in alcun modo, spingere i pazienti a iniziare il trattamento senza il parere di un medico specializzato. I rischi per la salute ci sono e possono essere anche GRAVI e IRREVERSIBILI. Le dosi indicate dal dott. Coimbra vengono sempre ricalcolate paziente per paziente durante la visita medica. Si declina ogni responsabilità per gli errori di concetto.
Il trattamento deve NECESSARIAMENTE essere fatto sotto controllo medico.
PS: Come si può notare guardando l'inizio del video brasiliano
www.youtube.com/watch?v=q6KU1... al dott. Coimbra era stato assegnato un tempo di presentazione di soli 15 minuti.

26/05/15

《Primo STUDIO EUROPEO SULLA CANNABIS CRUDA E CAM -(complementary alternative medicine)》


《Primo STUDIO EUROPEO SULLA CANNABIS CRUDA E CAM》

*** www.facebook.com/pages/Raw/1688393208055261?fref=ts **** del gruppo dove i pazienti devono iscriversi se hanno voglia di fare la sperimentazione Emoticon smil
Viola Brugnatelli - Buongiorno a tutti
Sono onorata di potervi raccontare che grazie alla dedizione e alla visione comune, alla voglia di mettersi in gioco e cambiare le cose, nasce il primo studio europeo sulla cannabis cruda e CAM (complementary alternative medicine, come alimentazione plant-based, rilassamento, sole, natura, yoga, tai-chi, meditazione, risate).
Lo studio clinico si pone come obiettivo confrontare 4 bracci di pazienti di SM (relapsing-remitting) per poter finalmente generare dati rigorosi scientifici sulla importanza della cannabis (in forma cruda, cannabinoidi acidi) e del benessere psico-fisico del paziente nella cura dalla malattia.
Questo progetto è unico nel suo genere perché non viene sponsorizzato da una casa farmaceutica che tenta di dimostrare l utilità del proprio prodotto commerciale, ma nasce dalla necessita dei pazienti (e dei loro portavoce, come l attento Stefano Balbo) ad ottenere delle prove inconfutabili, e dalla responsabilità etica di scienziati (la sottoscritta, con Nature going smart), medici (Abiura - Giovani Medici per la Cannabis terapeutica e oltre) e grower (MediCanna) di rispondere a questa necessità.
Cosa puoi fare per sostenerci:
Se sei un paziente di SM e vorresti essere considerato nel reclutamento , contattaci in privato dalla pagina qui sotto o scrivi direttamente al dott. Simone Fagherazzi
Se vuoi aiutarci con il tuo tempo o lavoro,
Cerchiamo un team capace e pieno di iniziativa per aiutarci a far partire la campagna di crowdfunding (abilita di comunicazione, web designign, commerciale, marketing , media coverage, passaparola etc)
Vieni a visitare la pagina e condividila con quante più persone. Il budget necessario è relativamente basso perché tutti i coinvolti hanno deciso di lavorare gratuitamente.
Ci sono delle spese minime da coprire x i costi effettivi di analisi chimiche e biologiche, terapia, coltivazione, cibo biologico, alloggio, spostamenti, documentazioni, spese legali e mediche, etc.
Eppure, con un solo contributo di 5 € per persona da questo gruppo solo, lo studio è coperto e permetterà a 2 milioni di malati nel mondo di ottenere delle cure altrimenti negate perche prive di veridicità scientifica.
Noi ci crediamo. Vogliamo essere il cambiamento che vogliamo vedere dal mondo. E TU?