Le informazioni qui riportate Hanno solo un fine illustrativo: NON costituiscono e NON provengono né da prescrizione né da consiglio medico, rivolgersi SEMPRE e comunque al PROPRIO MEDICO NB: L'ADMI ritiene i propri lettori persone ragionevoli e dotate di senso della misura. I vostri commenti VERRANNO INSERITI dopo controllo, in caso Si riserva la facoltà di cancellare commenti di CATTIVO GUSTO e/o OFFENSIVI
CONTATORE PERSONE
17/10/19
15/10/19
BALSAMO - POMATA - SIFCAMINA ®
ControindicazioniQuando non dev'essere usato Balsamo sifcamina
CONTINUA NEL LINK ORIGINALE: https://www.my-personaltrainer.it/Foglietti-illustrativi/Balsamo_sifcamina.1.html
04/10/19
gelline 10.000 vit d3 dove acquistarle
03/10/19
Rm 3 tesla centri
Esempi centri
RM 3Tesla
www.doveecomemicuro.it/strutture?c=parola-chiave&id=927
RM 3Tesla
https://gruppocdc.it/pazienti/news-eventi/news/213-le-nuove-risonanze-magnetiche
RM 3Tesla
https://larc.it/diagnostica-rm-3-tesla/
RM 3 Tesla
Campania
http://www.sdn-napoli.it
RM 3 Tesla
http://www.radiologia-sapienza.it/dovesiamo.html
RM 3 Tesla
https://www.doveecomemicuro.it/strutture?c=parola-chiave&id=927
RM 3 TESLA https://www.radiologiaderiu.com/risonanza-magnetica
RM 3 Tesla
http://www.sangiovannirotondonline.it/570--casa-sollievo-della-sofferenza-e--la-nuova-risonanza-magnetica-3-tesla-
29/09/19
Dettagli su : morbillo-parotite-rosolia-varicella
Il vaccino tetravalente* Priorix Tetra (obbligatorio da 0 a 17 anni) è difettoso e potenzialmente pericoloso, TUMORIGENICO, contiene DNA fetale contaminante in quantità fino a 300 volte superiore al limite imposto.
Questi risultati sono stati ottenuti con analisi di nuova generazione che utilizzano metodiche all'avanguardia.
*morbillo-parotite-rosolia-varicella
Dettagli su ➡️ www.corvelva.it/it/approfondimenti/video/livestreaming/vaccinegate-il-punto-la-dott-loretta-bolgan-presentera-un-importante-aggiornamento-sulle-analisi-corvelva
27/09/19
25/09/19
Dott. PETRELLA R. chiamato a collaborare con un prestigioso ISTITUTO DI RICERCA MONDIALE 🌏.
.
👍👍👍👍👍👍👍
caro Doc Petrella R.
IO NON AVEVO DUBBI
#stefaniaMelis
👍👍👍👍👍👍👍
Buongiorno e buona giornata a tutti, meno a loro. Sono stato invitato dalla DOTTORESSA ELKE AROD, DIRETTRICE DELL'ISTITUTO DI RICERCA CON SEDE A GINEVRA. L'ISTITUTO SI CHIAMA : ASSOCIATION STELIOR. È PER ME UN ONORE ED UN PIACERE COLLABORARE CON UNO DEI MIGLIORI CENTRI DI RICERCA DEL MONDO. PER INFORMAZIONI ANDATE SUL SITO:
" ASSOCIATION STELIOR"
CHE STRANA È LA VITA! A TERAMO VENGO RADIATO, IN SVIZZERA MI STIMANO. MI RECHERO' IN SVIZZERA PER COLLABORARE CON IL CENTRO DE RICERCA.
Alle ore 19 è arrivata la tanto attesa telefonata ☎️.
Partirò dopo il 28 Settembre . Se tutto andrà bene,la nuova struttura collaborerà con uno dei migliori centri di ricerca al mondo.
Ho invitato la Direttrice che verrà a Teramo.
INIMMAGINABILE la mia gioia.
Un medico,radiato, chiamato a collaborare con un prestigioso ISTITUTO 🌐 DI RICERCA MONDIALE 🌏.
Dott. Roberto Petrella
23/09/19
la vaccinazione....e ....l' ADEM
Cercatelo...su google si chiama #ADEM
L’encefalomielite acuta disseminata (ADEM) identifica un quadro
sindromico a decorso monofasico, ad eziologia autoimmune,
caratterizzato da un
processo infiammatorio e demielinizzante che
investe il sistema nervoso centrale.
• La malattia esordisce improvvisamente, con segni clinici di
encefalite acuta encefalite acuta
e deficit neurologici focali deficit neurologici focali.
• Tradizionalmente, con riferimento all'eziopatogenesi, viene distinta
un'encefalomielite acuta disseminata post-infettiva e
un'encefalomielite acuta disseminata post-vaccinica.
08/09/19
QUANTI sono I DANNEGGIATI DA VACCINO?
La risposta del Senato ad una interrogazione parlamentare candidamente informa che i DANNEGGIATI da VACCINO RICONOSCIUTI in ITALIA
sono #25.000
( #16.000 gestiti dalle Regioni + 9.000 gestiti dal Ministero della Salute).
Sapendo quanto sia DIFFICILE un RICONOSCIMENTO da DANNO DA VACCINO, si TRATTA EVIDENTEMENTE #solo della PUNTA DI un ICEBERG.
Cio' nonostante, volendo tener buono questo dato, ci si chiede COME I NOSTRI PARLAMENTARI POSSANO ANCORA PARLARE DI fake news!
Continua ⬇️
www.facebook.com/100026424751949/posts/365214894369333/
21/08/19
CARTA DI IDENTITA'.... eee ....
PER CHI NON HA LA CARTA DI IDENTITA' IN SCADENZA
Stampate (il documento che troverete aprendo il link sotto) E METTETELO NEI DOCUMENTI, BARRANDO OVVIAMENTE
* NO *
Donazione organi, firmato il regolamento sul Sistema informativo trapianti (Sit).
- Giulia Grillo: “Dopo 20 anni passaggio fondamentale per l’applicazione della legge sul silenzio-assenso”
⬇️
www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_4_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=salastampa&p=comunicatistampa&id=5253&fbclid=IwAR3nr6a7F138SP8ve-7uOhXbYNe-UszYCLunfX7nvhT1Z_8CSDdbmlP4U9E
QUI link PDF
⬇️
www.trapianti.salute.gov.it/imgs/C_17_cntPagine_245_listaFile_itemName_0_file.pdf
19/08/19
farina 00
“La farina 00 è il più grande veleno della storia, anche se biologica“, così il professor Franco Berrino, oncologo presso l’Istituto Nazionale Tumori di Milano, definiva questo alimento in una puntata di Report del 2009.
E il motivo è che la farina bianca, così come tutti i prodotti raffinati, causa un aumento della glicemia e, di conseguenza, un incremento dell’insulina, portando col tempo ad un maggior accumulo di grassi depositati, e al conseguente indebolimento del nostro organismo, che diventa maggiormente esposto ad ogni tipo di malattie, anche tumori.
Berrino ha spiegato che la farina 00, malgrado non abbia alcun gusto, ha avuto successo commerciale perché si conserva per un tempo indeterminato. Quando la farina viene raffinata perde le proprietà nutrienti tipiche del frumento integrale, che è un’ottima fonte di fibre ed è ricco di numerose sostanze, che si trovano nella crusca e nel germe.
Farina 00: ‘Il più grande veleno della storia’. Perché fa male?
Quando mangiamo prodotti raffinati, tra cui il pane bianco, gli zuccheri presenti nel sangue aumentano improvvisamente e in maniera notevole e di conseguenza il nostro organismo produce più insulina, che porta all’incremento di grassi depositati e favorisce un rapido aumento di peso e di trigliceridi elevati. Tutto ciò può causare malattie cardiache. Inoltre, col passare del tempo, la produzione di insulina si blocca perché il pancreas è troppo carico di lavoro, provocando stati patologici come l’ipoglicemia e malattie come il diabete.
L’unico modo per ovviare al problema è consumare prodotti integrali, ma bisogna stare attenti! Perché spesso il pane integrale venduto nei supermercati è “finto” e lo si può riconoscere perché è più chiaro di quello “vero”. Negli scaffali dei supermercati troviamo anche altri finti prodotti integrali come pasta, fette biscottate, crackers e dolci. La maggior parte di questi viene prodotta aggiungendo alla farina 00 della crusca finemente rimacinata, che è un residuo della raffinazione.
Continua ⬇️
http://erbecurative.altervista.org/farina-00-il-piu-grande-veleno-della-storia-dott-franco-berrino/?fbclid=IwAR3otC2GezUHkgHNUjRUTxaAQ_-YUy_oVZt1hUBYnM6rOfZMeWOs_VpKY0o
17/08/19
#sanita - ASCOLTATELO BENE
Sanità: NON C'È PEGGIOR SORDO di chi NON VUOLE SENTIRE.
ASCOLTATELO BENE E CONDIVIDETELO OVUNQUE
⬇️
www.facebook.com/467111966785825/posts/1300576743439339/
Trigemino e..
Da ogni ganglio TRIGEMINALE decorrono TRE rami:
Diramazione superiore (nervo oftalmico, V1) - innerva occhio, fronte, cuoio capelluto e parte frontale del volto;
Diramazione media (nervo mascellare, V2) - innerva guancia, lato del naso, mascella, labbro superiore, palato, dentie gengive;
Diramazione inferiore (nervo mandibolare, V3) - innerva mandibola, inferiore, parte inferiore di labbro, bocca e lingua. Stimola anche il movimento dei muscoli coinvolti nel mordere, masticare e deglutire (è un nervo misto sensitivo e motorio).
La nevralgia può colpire uno o più rami del nervo trigemino. La diramazione mascellare è coinvolta con maggiore frequenza, mentre il ramo oftalmico è la terminazione meno colpita.
Continua ⬇
www.my-personaltrainer.it/salute-benessere/nevralgia-del-trigemino.html
Collegamento tra cellule staminali del cervello e dell’intestino...
...
trovato da ricercatori
18 Aprile 2019 Lina Di Maggio
Un collegamento definito come “cruciale” tra le cellule staminali presenti nell’intestino e il cervello è stato trovato da alcuni ricercatori della Rutgers University che hanno pubblicato il proprio lavoro su Stem Cell Reports. Questa ricerca, dunque, conferma quanto il nostro cervello sia intrinsecamente collegato e interdipendente con il nostro intestino.
Stavolta il collegamento è stato individuato tra le cellule staminali presenti nel cervello e quelle presenti dell’intestino. La perdita delle cellule staminali dell’intestino, secondo i ricercatori, può aumentare stati come ansia o disturbi cognitivi.
AD.
Continua
⬇
https://notiziescientifiche.it/collegamento-tra-cellule-staminali-del-cervello-e-dellintestino-trovato-da-ricercatori/
04/08/19
Dott. PETRELLA.. L'ORDINE DEI MEDICI NON HA VOLUTO
Buongiorno e buona giornata a voi che mi seguite con affetto.
La Radiazione, sono sincero, mi ha ferito terribilmente e difficilmente riuscirò a curarla.
Ho trovato 14 illegittimità di cui alcune di una gravità inaudita.
Debbo fare un video, affinché, ognuno di voi conosca la mia VERITÀ sull'assurda RADIAZIONE.
ATTENZIONE " RADIAZIONE" NON UNA LETTERA DI RICHIAMO, NON UNA SOSPENSIONE DI ALCUNI MESI, MA LA RADIAZIONE AD UN PENSIONATO DI 72 ANNI" ERGASTOLO".
Martedì ho un importante INCONTRO per cosa fare.
LA GENTE SI CHIEDE,PER CHI NON MI CONOSCE, GIUSTAMENTE, COSA AVRÀ COMBINATO UN MEDICO IN PENSIONE PER ESSERE STATO RADIATO?
HO SOLO CURATO TANTA GENTE CON AMORE E CON AFFETTO.
HO CURATO TUTTE LE LESIONI PREMALIGNE DEL COLLO DELL'UTERO (CIN1E CIN2), HO SALVATO TANTE DONNE EFFETTUANDO L'ECOGRAFIA ELASTOSONOGRAFICA MICROPURE ECOLODOPPLER FLUSSIMETRICA AL SENO, EVITANDO LA MAMMOGRAFIA CHE È PERICOLOSISSIMA ( LO DIMOSTRERÒ OVUNQUE VADO).
ATTUALMENTE,SONO L'UNICO MEDICO ( AL MONDO) CHE CURA L'IPERTROFIE PROSTATICHE SENZA RICORRERE AL BISTURI.
CONSIGLIO INTEGRATORI SPECIFICI PER LA PROSTATA ED ALCUNI PER IL SENO.LA PROVA SCIENTIFICA? LE NUMEROSE TESTIMONIANZE.
L'ORDINE DEI MEDICI NON HA VOLUTO LE DICHIARAZIONI CHE MI HANNO LASCIATO NUMEROSE DONNE DA ME CURATE PROVENIENTI DA TUTTA L'ITALIA.
DOVEVANO RADIARMI PUNTO E BASTA. QUESTA SERA SARÒ A VIAREGGIO. INIZIO DA VIAREGGIO A DIRVI LA VERITÀ SCIENTIFICA SULLA PROSTATA, SUL SENO E SUL VIRUS HPV.
15/07/19
Donne in gravidanza... IN GRAVIDANZA #nonPUOI
In gravidanza NON PUOI :
1) Fare la tinta;
2) Ingerire alcune erbe;
3) Mangiare certi cibi;
4) Assumere farmaci;
5) Fare ricostruzione unghie;
6) Far attenzione a non toccare le feci del gatto;
7) non puoi applicarti creme o spray contro le zanzare;
8) mangiare frutta e verdura senza lavarli benissimo;
8) bere aloe e certi sciroppi per la tosse.
9) non puoi bere alcool e fumare
10) Non puoi stare a contatto con chi si è appena vaccinato con vaccini a virus vivi !!!.
Però ...nessunissimo problema ti puoi vaccinare e far MORIRE il tuo bimbo ancora nel grembo o poco dopo la nascita o garantirgli problemi A VITA ! .
......
Nessun problema vai pure tranquilla. Ascolta pure il tuo medico ed il tuo ginecologo.
Al massimo il tuo bambino MORIRA' ...che vuoi che sia 😑.
Poi ditemi... a soli 60 giorni è già previsto il primo vaccino per la pertosse ....quindi questo vaccino in gravidanza sarebbe solo per i primi 60 giorni ?!
E nei primi 60 giorni il vostro neonato non lo tenete forse a casa , dove dovrebbe contrarla la pertosse ?!.
Sarebbe allora più saggio impedire le visite per quei giorni se proprio avete queste paturnie, piuttosto che vaccinarvi in gravidanza e rischiare la vita del vostro bambino .
A questo ci avete pensato ?! ...PECORE.
#AlessiaAlessia
02/07/19
Ecco come dire NO ai rischi del.....
LINK https://www.facebook.com/profile.php?id=100018136984644
Ictus, le ultime novità terapeutiche e il piano d'azione europeo
Più tempo a disposizione per il trattamento dell'ictus. Una novità scientifica di cui si è discusso al congresso dell'European Stroke Organisation (ESO) di Milano (22-24 maggio). In alcuni casi infatti la terapia trombolitica può essere somministrata fino a 9 ore dopo la comparsa dei sintomi dell'ictus, mentre oggi si interviene entro 4,5 ore con farmaco trombolitico o entro 6 con trombectomia meccanica al fine di aumentare le possibilità di recupero e limitare le conseguenze disabilitanti causate dall'ictus cerebrale. «L'efficacia della terapia dipende dal tempo. È stato dimostrato che la mortalità, il rischio di emorragie intracraniche e le disabilità permanenti diminuiscono in maniera significativa ogni 15 minuti giocati in anticipo sull'ictus» conferma Danilo Toni, del Policlinico Umberto I di Roma. Nel corso del congresso si è posta l'attenzione sui 7 campi inseriti nel Piano di Azione per l'Ictus in Europa 2018-2030: prevenzione primaria, organizzazione dei servizi, gestione dell'ictus acuto, prevenzione secondaria con follow-up organizzato, riabilitazione, valutazione degli esiti e della qualità dei servizi, la vita dopo l'ictus. Si stima che nell'Unione Europea ci sarà un aumento del 34% del numero totale di eventi cerebrovascolari acuti entro il 2035. In Italia, l'ictus colpisce circa 150.000 persone e le donne sono le più colpite, soprattutto in caso di diabete o di presenza di fattori di rischio, come il fumo. Si calcola che una donna su 5 avrà un ictus nel corso della vita, mentre per gli uomini la proporzione è di uno su sei. Disuguaglianza di genere che si conferma per quanto riguarda l'accesso alle cure, la dimensione organizzativa nel post-ictus, ma anche nell'ambito lavorativo, peggiorando in caso di carriera accademica. Quest'ultimo è un argomento molto sentito dall'Osservatorio Ictus Italia, ma anche dall'ESO che nel 2014 ha eletto la prima Presidente donna della sua storia, Valeria Caso dell'Ospedale Misericordia di Perugia, la quale ha fatto sì che la percentuale di donne aderenti alla società aumentasse dal 31% nel 2014 al 40% nel 2017. Alla luce di tutto questo, è fondamentale fare in modo che ci siano informazioni sull'ictus specifiche per le donne in merito a prevenzione, fattori di rischio modificabili e cure, ma anche che si portino avanti tutte le azioni volte a sensibilizzare la popolazione. «Riteniamo necessario favorire una maggiore consapevolezza sulle problematiche legate all'ictus a livello istituzionale, sanitario-assistenziale, scientifico-accademico e sociale, in particolare sulle modalità di prevenzione e di cura di questa devastante malattia» dichiara Nicoletta Reale, Presidente di A.L.I.Ce. Italia Onlus.