DI: https://contiandrea.wordpress.com/2012/03/18/zamboni-e-sclerosi-multipla-eliminiamo-le-recidive/
Zamboni e Sclerosi Multipla … eliminiamo
le recidive?
“Ogni malattia
nasce da un’ostruzione” – Arnold Ehret -
Da quando ho
cominciato il percorso di consapevolezza alimentare, ho iniziato ad osservare i
sintomi dei miei pazienti con occhi diversi e distaccati dai dogmatici punti di
vista della medicina ufficiale.
Sono sempre
più convinto che, in una società sana, la frase di Arnold Ehret sopra riportata
dovrebbe essere il primo insegnamento per qualsiasi terapista/medico/operatore
sanitario.
Si può
trattare di ostruzione linfatica, venosa, intestinale, ghiandolare, ecc…
Il risultato
sarà lo stesso: la malattia.
Due anni fa,
quando venni a sapere della terapia del dott. Zamboni fui molto
felice, ma mi posi delle domande.
Accennai
della sua terapia nell’articolo “Curare le patologie cronico degenerative si può”.
In pratica
il Dott. Zamboni scoprì che la quasi totalità dei malati di sclerosi
multipla aveva una ostruzione delle vene giugulari, con conseguente
ostruzione di cervello e vasi cranici, che andavano incontro a intossicazione
da metalli pesanti.
La medicina
come ha fatto per tutte le patologie ha sostituito al termine “ostruzione”
un nome complesso che rende meno comprensibile la causa della malattia: IVCC, Insufficienza
venosa cronica cerebrospinale.
Il Dott.
Zamboni dimostrò che eliminando l’ostruzione tramite una operazione
chirurgica angioplastica, il paziente “rinasceva” e poteva tornare a muoversi
se non in maniera completamente libera, sicuramente con molti meno deficit.
Il risultato
ha del miracoloso considerando che spesso la sclerosi multipla ha effetti
cronico-degenerativi che sul lungo termine possono esser devastanti e non
possono esser sconfitti da alcun farmaco.
Ma qui
nasceva il mio dubbio due anni fa… “Se le vene giugulari si ostruiscono,
quale è la causa?”
Eh sì,
perchè se un paziente si sottopone all’intervento chirurgico del Dott. Zamboni,
torna a camminare, ma non elimina le cause che portano le giugulari ad
ostruirsi, dopo quanto tempo potrebbe tornare a presentare i sintomi della
sclerosi multipla?
L’altra sera guardando Le Iene mi imbatto negli ultimi risultati
della terapia Zamboni e mi rendo conto che quella mia domanda aveva un senso.
Difatti come
si evince dalla puntata, tutti i pazienti operati dal Dott. Zamboni
hanno avuto enormi miglioramenti (in molti casi considerati miracolosi), ma la
quasi totalità di loro dopo due anni è tornata a presentare peggioramenti
legati ad un “riaccendersi” della patologia.
Gli unici
pazienti che avevano preservato miglioramenti erano quelli più attivi, che
avevano cambiato il loro stile di vita rendendolo più movimentato e ricco di
sport.
Nessuno ha
parlato di alimentazione chiaramente, ma questo non mi ha stupito più di tanto.
Ora giungo
al punto. Se volessimo eliminare una ostruzione in qualsiasi parte del corpo
(ghiandola, vena, organo, ecc) abbiamo solo in Italia migliaia di testimonianze
che assicurano la validità del Sistema di guarigione della dieta senza muco
di Arnold Ehret… perchè nessuno ha mai pensato di associarlo alla terapia
Zamboni?
Anche io
tratto pazienti con Sclerosi Multipla e risultati apprezzabili li ho visti in
coloro che si sono impegnati nel modificare in modo incisivo le abitudini di
vita (vita meno sedentaria, sport, riduzione dello stress, sana alimentazione).
Ora faccio
la mia entusiasmante e ludica proposta. Chiunque sia in contatto con lui
può veicolargli questo mio invito.
‘Dott.
Zamboni, vogliamo incontrarci?
Vogliamo
parlare di come abbinare alla sua geniale terapia, un protocollo che coinvolga
oltre alla fisioterapia, uno stile di vita nuovo che elimini del tutto le cause
dell’IVCC e le recidive?
Io
avrei delle idee semplici, ma credo efficaci.
Sono
solo delle idee e vorrei prima confrontarmi con lei e con il suo Staff per
capire se si può fare di meglio e rendere definitivo un “miracolo”.
Perchè
non partire con una piccola sperimentazione? Diamoci questa opportunità e non
poniamo limiti a quanto di buono lei è stato capace di fare fino ad ora.
Onore
a medici come lei… è grazie a voi che la Medicina continua a fare passi da
gigante nonostante l’enorme palla al piede della sperimentazione dei farmaci.’
Andrea Conti – Dottore in Fisioterapia
Università Studi di Roma “La Sapienza”
andcon@libero.it
Andrea Conti – Dottore in Fisioterapia
Università Studi di Roma “La Sapienza”
andcon@libero.it